1 Corinzi 2

Nuova Riveduta 2006

1 E io, fratelli, quando venni da voi, non venni ad annunciarvi la testimonianza di Dio con eccellenza di parola o di sapienza;2 poiché mi proposi di non sapere altro fra voi, fuorché Gesù Cristo e lui crocifisso.3 Io sono stato presso di voi con debolezza, con timore e con gran tremore;4 la mia parola e la mia predicazione non consistettero in discorsi persuasivi di sapienza, ma in dimostrazione di Spirito e di potenza,5 affinché la vostra fede fosse fondata non sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.6 Tuttavia a quelli tra di voi che sono maturi esponiamo una sapienza, però non una sapienza di questo mondo né dei dominatori di questo mondo, i quali stanno per essere annientati;7 ma esponiamo la sapienza di Dio misteriosa e nascosta, che Dio aveva prima dei secoli predestinata a nostra gloria8 e che nessuno dei dominatori di questo mondo ha conosciuta; perché, se l’avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria.9 Ma com’è scritto: «Le cose che occhio non vide, e che orecchio non udì, e che mai salirono nel cuore dell’uomo sono quelle che Dio ha preparate per coloro che lo amano»[1].10 A noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito, perché lo Spirito scruta ogni cosa, anche le profondità di Dio.11 Infatti chi, tra gli uomini, conosce le cose dell’uomo se non lo spirito dell’uomo che è in lui? Così nessuno conosce le cose di Dio se non lo Spirito di Dio.12 Ora noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio, per conoscere le cose che Dio ci ha donate;13 e noi ne parliamo non con parole insegnate dalla sapienza umana, ma insegnate dallo Spirito, adattando parole spirituali a cose spirituali.14 Ma l’uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché esse sono pazzia per lui; e non le può conoscere, perché devono essere giudicate spiritualmente.15 L’uomo spirituale, invece, giudica ogni cosa ed egli stesso non è giudicato da nessuno.16 Infatti «chi ha conosciuto la mente del Signore da poterlo istruire?»[2] Ora noi abbiamo la mente di Cristo.

1 Corinzi 2

English Standard Version

1 And I, when I came to you, brothers,[1] did not come proclaiming to you the testimony[2] of God with lofty speech or wisdom. (Ro 16,25; 1Co 1,17; 1Co 2,4; 1Co 2,13; 2Co 1,12)2 For I decided to know nothing among you except Jesus Christ and him crucified. (Ga 6,14)3 And I was with you in weakness and in fear and much trembling, (At 18,1; At 18,6; At 18,12; 2Co 11,30; 2Co 12,5; 2Co 12,9; 2Co 13,4; 2Co 13,9; Ga 4,13)4 and my speech and my message were not in plausible words of wisdom, but in demonstration of the Spirit and of power, (Ro 15,13; Ro 15,19; 1Co 4,20; 1Te 1,5; 2P 1,16)5 so that your faith might not rest in the wisdom of men[3] but in the power of God. (Zac 4,6; 2Co 4,7; 2Co 6,7; 2Co 10,4; 2Co 12,9)6 Yet among the mature we do impart wisdom, although it is not a wisdom of this age or of the rulers of this age, who are doomed to pass away. (1Co 1,28; 1Co 3,1; Fili 3,15; Giac 3,15)7 But we impart a secret and hidden wisdom of God, which God decreed before the ages for our glory. (Ro 16,25; Ef 3,5; Ef 3,9; Col 1,26; 2Ti 1,9)8 None of the rulers of this age understood this, for if they had, they would not have crucified the Lord of glory. (Sal 24,7; Lu 24,20; At 3,17; At 7,2; At 13,27; Giac 2,1)9 But, as it is written, “What no eye has seen, nor ear heard, nor the heart of man imagined, what God has prepared for those who love him”— (Is 64,4; Mat 25,34; Giac 1,12)10 these things God has revealed to us through the Spirit. For the Spirit searches everything, even the depths of God. (Mat 16,17; Giov 14,26; Ga 1,12; Ga 1,16; Ef 3,3; Ef 3,5; Ap 2,24)11 For who knows a person’s thoughts except the spirit of that person, which is in him? So also no one comprehends the thoughts of God except the Spirit of God. (Prov 20,27)12 Now we have received not the spirit of the world, but the Spirit who is from God, that we might understand the things freely given us by God. (Ro 8,15; 1G 4,4)13 And we impart this in words not taught by human wisdom but taught by the Spirit, interpreting spiritual truths to those who are spiritual.[4] (1Co 1,17; 1Co 2,1; 1Co 2,4; 2Co 10,12)14 The natural person does not accept the things of the Spirit of God, for they are folly to him, and he is not able to understand them because they are spiritually discerned. (Ro 8,7; 1Co 1,18)15 The spiritual person judges all things, but is himself to be judged by no one. (Prov 28,5; 1Co 3,1; 1Co 14,37; Ga 6,1)16 “For who has understood the mind of the Lord so as to instruct him?” But we have the mind of Christ. (Is 40,13; Giov 15,15; Ro 11,34)