Esodo 38

Nuova Riveduta 2006

1 Poi fece l’altare degli olocausti, di legno d’acacia; la sua lunghezza era di cinque cubiti; e la sua larghezza di cinque cubiti; era quadrato e aveva un’altezza di tre cubiti.2 Ai quattro angoli gli fece dei corni, che spuntavano da esso e lo rivestì di bronzo.3 Fece pure tutti gli utensili dell’altare: i vasi per le ceneri, le palette, i catini, i forchettoni, i bracieri; tutti i suoi utensili li fece di bronzo.4 Fece per l’altare una graticola di bronzo a forma di rete, sotto la cornice, nella parte inferiore, in modo che la rete raggiungesse la metà dell’altezza dell’altare.5 Fuse quattro anelli per i quattro angoli della gratella di bronzo, per farvi passare le stanghe.6 Poi fece le stanghe di legno di acacia e le rivestì di bronzo.7 Fece passare le stanghe per gli anelli, ai lati dell’altare, le quali dovevano servire a portarlo; lo fece di tavole, vuoto.8 Poi fece la conca di bronzo e la sua base di bronzo, servendosi degli specchi delle donne che venivano a gruppi a fare il servizio all’ingresso della tenda di convegno.9 Poi fece il cortile; dal lato meridionale, per formare il cortile, c’erano cento cubiti di cortine di lino fino ritorto,10 con le loro venti colonne e le loro venti basi di bronzo; i ganci e le aste delle colonne erano d’argento.11 Dal lato di settentrione c’erano cento cubiti di cortine con le loro venti colonne e le loro venti basi di bronzo; i ganci e le aste delle colonne erano d’argento.12 Dal lato d’occidente c’erano cinquanta cubiti di cortine con le loro dieci colonne e le loro dieci basi; i ganci e le aste delle colonne erano d’argento.13 Sul davanti, dal lato orientale, c’erano cinquanta cubiti:14 da uno dei lati dell’ingresso c’erano quindici cubiti di cortine, con tre colonne e le loro tre basi;15 dall’altro lato, tanto da una parte quanto dall’altra dall’ingresso del cortile, c’erano quindici cubiti di cortine, con le loro tre colonne e le loro tre basi.16 Tutte le cortine che formavano il recinto del cortile erano di lino fino ritorto;17 le basi per le colonne erano di bronzo; i ganci e le aste delle colonne erano d’argento, i capitelli delle colonne erano rivestiti d’argento, e tutte le colonne del cortile erano congiunte con delle aste d’argento.18 La portiera per l’ingresso del cortile era ricamata, di filo violaceo, porporino, scarlatto, e di lino fino ritorto; aveva una lunghezza di venti cubiti e un’altezza di cinque cubiti, corrispondente alla larghezza delle cortine del cortile.19 Le colonne erano quattro, e quattro le loro basi di bronzo; i loro ganci erano d’argento, i loro capitelli e le loro aste erano rivestiti d’argento.20 Tutti i pioli del tabernacolo e del recinto del cortile erano di bronzo.21 Questi sono i conti del tabernacolo, del tabernacolo della testimonianza, che furono fatti per ordine di Mosè, ad opera dei Leviti, sotto la direzione d’Itamar, figlio del sacerdote Aaronne.22 Besaleel, figlio d’Uri, figlio di Cur, della tribù di Giuda, fece tutto quello che il Signore aveva ordinato a Mosè,23 avendo con sé Ooliab, figlio di Aisamac, della tribù di Dan, scultore, disegnatore e ricamatore di stoffe violacee, porporine, scarlatte e di lino fino.24 Tutto l’oro che fu impiegato nell’opera per tutti i lavori del santuario, oro delle offerte, fu ventinove talenti e settecentotrenta sicli, secondo il siclo del santuario.25 L’argento di quelli della comunità, dei quali si fece il censimento, fu cento talenti e millesettecentosettantacinque sicli, secondo il siclo del santuario:26 un beca a testa, vale a dire mezzo siclo, secondo il siclo del santuario, per ogni uomo compreso nel censimento, dall’età di venti anni in su: cioè, per seicentotremilacinquecentocinquanta uomini.27 I cento talenti d’argento servirono a fondere le basi del santuario e le basi del velo: cento basi per i cento talenti, un talento per base.28 Con i millesettecentosettantacinque sicli si fecero dei ganci per le colonne, si rivestirono i capitelli e si fecero le aste delle colonne.29 Il bronzo delle offerte ammontava a settanta talenti e a duemilaquattrocento sicli.30 Con questi si fecero le basi dell’ingresso della tenda di convegno, l’altare di bronzo con la sua graticola di bronzo e tutti gli utensili dell’altare,31 le basi del cortile tutto intorno, le basi dell’ingresso del cortile, tutti i pioli del tabernacolo e tutti i pioli del recinto del cortile.

Esodo 38

Neue evangelistische Übersetzung

1 Den Brandopferaltar fertigte er aus Akazienholz. Er war viereckig, zweieinhalb Meter lang, ebenso breit und eineinhalb Meter hoch.2 An seinen vier oberen Ecken ließ er Hörner aufragen, die aus einem Stück mit dem Altar bestanden. Dann beschlug er ihn mit Bronzeblechen.3 Auch die Töpfe, Schaufeln und Schalen, die Fleischgabeln und Feuerbecken waren aus Bronze.4 Er fertigte auch ein netzartiges Gitter aus Bronze an, das von unten her in die Einfassung des Altars geführt wurde und bis zu seiner halben Höhe reichte.5 Dann goss er vier Ringe und befestigte sie an seinen Ecken. Sie dienten als Ösen für die Tragstangen,6 die er aus Akazienholz machte und mit Bronze überzog.7 Die Stangen wurden durch die Ringe an den Seiten des Altars gesteckt, damit er so getragen werden konnte. Er war aus Brettern zusammengefügt und innen hohl.8 Dann stellte er aus den Spiegeln[1] der Frauen, die sich vor dem Eingang zum Zelt[2] der Gottesbegegnung zusammenscharten,[3] ein Wasserbecken aus Bronze und dazu einen bronzenen Untersatz her. (Le 8,3; Nu 10,3; Nu 25,6; 1Sam 2,22)9 Als Abgrenzung des Vorhofs an der Südseite ließ er auf fünfzig Metern Länge Planen aus gezwirnter Leinwand aufhängen,10 die von zwanzig Säulen gehalten wurden. Die Säulen hatten Sockel aus Bronze. Die Haken und Verbindungsstangen waren jedoch aus Silber.11 Genauso war es bei der fünfzig Meter langen Nordseite.12 Auf der Westseite war der Vorhof 25 Meter breit. Seine Planen wurden von zehn Säulen gehalten. Auch sie hatten Sockel aus Bronze und Haken und Verbindungsstangen aus Silber.13 Auch die dem Sonnenaufgang zugekehrte Ostseite war 25 Meter breit.14 Links vom Tor waren Planen auf siebeneinhalb Meter Länge an drei Säulen aufgehängt15 und ebenso rechts davon.16 Die Planen waren aus gezwirnter Leinwand gefertigt.17 Alle Säulen des Vorhofs hatten Verbindungsstangen und Haken aus Silber und Sockel aus Bronze. Ihre Köpfe waren mit Silber überzogen.18 Das Tor des Vorhofs war eine Plane von zehn Meter Breite und zweieinhalb Meter Höhe, die aus gezwirntem Leinen bestand, worin blaue, rote und karmesinrote Fäden eingewebt waren.19 Sie war an vier Säulen aufgehängt, deren Sockel aus Bronze bestanden. Die Köpfe und Verbindungsstangen waren jedoch mit Silber überzogen, und die Haken bestanden aus Silber.20 Alle Zeltpflöcke für die Wohnung und den Vorhof waren aus Bronze.21 Es folgt eine Liste des Materials, das für die Wohnung verwendet wurde, die Wohnung der göttlichen Urkunde.[4] Man hatte sie auf Anweisung Moses unter der Leitung von Itamar, dem Sohn des Priesters Aaron, aufgestellt.22 Bezalel Ben-Uri, der Enkel von Hur aus dem Stamm Juda, hatte alle Arbeiten ausgeführt, die Jahwe Mose befohlen hatte.23 Unterstützt wurde er von Oholiab Ben-Ahisamach aus dem Stamm Dan, einem Kunsthandwerker, der sich besonders auf das kunstfertige Weben und Sticken mit blauen, roten und karmesinroten Fäden und gezwirntem Leinen verstand.24 Die Goldmenge, die zum Bau des Heiligtums gespendet und verarbeitet worden war, betrug nach dem Normgewicht im Heiligtum 29 Talente und 730 Schekel.[5]25 Das Silber aus der Abrechnung der Gemeinde ergab insgesamt 100 Talente und 1.775 Schekel nach dem Normgewicht im Heiligtum.26 Eingerechnet war der halbe Schekel für die 603.550 Männer[6] der Gemeinschaft, die zwanzig Jahre und älter waren. (Eso 30,13)27 Die 100 Talente Silber waren zum Gießen der 100 Bodenplatten verwendet worden, die die Wände des Heiligtums und die Säulen für die Vorhänge trugen.28 Aus den 1.775 ‹Schekeln›[7] wurden die Haken für die Säulen hergestellt und außerdem die Köpfe der Säulen und die Tragstangen versilbert.29 Die gespendete Kupfermenge hatte ein Gewicht von 70 Talenten und 2.400 Schekeln.[8]30 Daraus wurden die Sockel für den Eingang zum Offenbarungszelt gemacht, der Metallüberzug für den Altar, sein Bronzegitter und alle seine Geräte,31 die Sockel für die Säulen rund um den Vorhof und für seinen Eingang sowie die Pflöcke für das Zelt und die Abgrenzung des Vorhofs.