Atti 13

Nuova Riveduta 2006

1 Nella chiesa che era ad Antiochia c’erano profeti e dottori: Barnaba, Simeone detto Niger, Lucio di Cirene, Manaem, amico d’infanzia di Erode il tetrarca[1], e Saulo.2 Mentre celebravano il culto del Signore e digiunavano, lo Spirito Santo disse: «Mettetemi da parte Barnaba e Saulo per l’opera alla quale li ho chiamati».3 Allora, dopo aver digiunato, pregato e imposto loro le mani, li lasciarono partire.4 Essi dunque, mandati dallo Spirito Santo, scesero a Seleucia, e di là salparono verso Cipro.5 Giunti a Salamina, annunciarono la Parola di Dio nelle sinagoghe dei Giudei; e avevano con loro Giovanni come aiutante.6 Poi, attraversata tutta l’isola fino a Pafo, trovarono un tale, mago e falso profeta giudeo, di nome Bar-Gesù,7 il quale era con il proconsole Sergio Paolo, uomo intelligente. Questi, chiamati a sé Barnaba e Saulo, chiese di ascoltare la Parola di Dio.8 Ma Elima, il mago (questo è il significato del suo nome), faceva loro opposizione cercando di distogliere il proconsole dalla fede.9 Allora Saulo, detto anche Paolo[2], pieno di Spirito Santo, guardandolo fisso, gli disse:10 «O uomo pieno di ogni frode e di ogni malizia, figlio del diavolo, nemico di ogni giustizia, non cesserai mai di pervertire le rette vie del Signore?11 Ecco, ora la mano del Signore è su di te, e sarai cieco per un certo tempo, senza vedere il sole». In quell’istante, oscurità e tenebre piombarono su di lui; e andando qua e là cercava chi lo conducesse per la mano.12 Allora il proconsole, visto quello che era accaduto, credette, colpito dalla dottrina del Signore.13 Paolo e i suoi compagni, imbarcatisi a Pafo, arrivarono a Perga di Panfilia; ma Giovanni, separatosi da loro, ritornò a Gerusalemme.14 Essi, passando oltre Perga, giunsero ad Antiochia di Pisidia; ed entrati di sabato nella sinagoga, si sedettero.15 Dopo la lettura della legge e dei profeti, i capi della sinagoga mandarono a dire loro: «Fratelli, se avete qualche parola di esortazione da rivolgere al popolo, ditela».16 Allora Paolo si alzò e, fatto cenno con la mano, disse: «Israeliti, e voi che temete Dio, ascoltate.17 Il Dio di questo popolo d’Israele scelse i nostri padri, fece grande il popolo durante la sua dimora nel paese d’Egitto e, con braccio potente, lo trasse fuori.18 Per circa quarant’anni sopportò la loro condotta nel deserto.19 Poi, dopo aver distrutto sette nazioni nel paese di Canaan, distribuì loro come eredità il paese di quelle.20 Tutto questo per circa quattrocentocinquant’anni. Dopo queste cose, diede loro dei giudici fino al profeta Samuele.21 In seguito chiesero un re; e Dio diede loro Saul, figlio di Chis, della tribù di Beniamino, per un periodo di quarant’anni.22 Poi lo rimosse e suscitò loro come re Davide, al quale rese questa testimonianza: “Io ho trovato Davide, figlio di Isai, uomo secondo il mio cuore, che eseguirà ogni mio volere”[3].23 Dalla discendenza di lui, secondo la promessa, Dio ha suscitato a Israele un salvatore, Gesù.24 Giovanni, prima della venuta di lui, aveva predicato il battesimo del ravvedimento a tutto il popolo d’Israele.25 E quando Giovanni stava per concludere la sua missione disse: “Che cosa pensate voi che io sia? Io non sono il Messia; ma ecco, dopo di me viene uno al quale io non sono degno di slacciare i calzari”.26 Fratelli, figli della discendenza di Abraamo, e tutti voi che avete timor di Dio, a noi è stata mandata la Parola di questa salvezza.27 Infatti gli abitanti di Gerusalemme e i loro capi non hanno riconosciuto questo Gesù e, condannandolo, adempirono le dichiarazioni dei profeti che si leggono ogni sabato.28 Benché non trovassero in lui nulla che fosse degno di morte, chiesero a Pilato che fosse ucciso.29 Dopo aver compiuto tutte le cose che erano scritte di lui, lo trassero giù dal legno e lo deposero in un sepolcro.30 Ma Dio lo risuscitò dai morti;31 e per molti giorni egli apparve a quelli che erano saliti con lui dalla Galilea a Gerusalemme, i quali {ora} sono suoi testimoni davanti al popolo.32 E noi vi portiamo il lieto messaggio che la promessa fatta ai padri33 Dio l’ha adempiuta per noi, {loro} figli, risuscitando Gesù, come anche è scritto nel salmo secondo: “Tu sei mio Figlio, oggi io ti ho generato”[4].34 Siccome lo ha risuscitato dai morti, in modo che non abbia più a tornare alla decomposizione, Dio ha detto così: “Io vi manterrò le sacre e fedeli promesse fatte a Davide”[5].35 Difatti egli dice altrove: “Tu non permetterai che il tuo Santo subisca la decomposizione”[6].36 Ora Davide, dopo aver eseguito il volere di Dio nella sua generazione, si è addormentato ed è stato unito ai suoi padri, e il suo corpo si è decomposto;37 ma colui che Dio ha risuscitato non ha subìto decomposizione.38 Vi sia dunque noto, fratelli, che per mezzo di lui vi è annunciato il perdono dei peccati;39 e, per mezzo di lui, chiunque crede è giustificato di tutte le cose, delle quali voi non avete potuto essere giustificati mediante la legge di Mosè.40 Guardate dunque che non vi accada ciò che è detto nei profeti:41 “Guardate, o disprezzatori, stupite e nascondetevi, perché io compio un’opera ai giorni vostri, un’opera che voi non credereste, se qualcuno ve la raccontasse”[7]».42 Mentre uscivano, furono pregati di parlare di quelle medesime cose il sabato seguente.43 Dopo che la riunione si fu sciolta, molti Giudei e proseliti pii seguirono Paolo e Barnaba; i quali, parlando loro, li convincevano a perseverare nella grazia di Dio.44 Il sabato seguente quasi tutta la città si radunò per udire la Parola del Signore.45 Ma i Giudei, vedendo la folla, furono pieni di invidia e, bestemmiando, contraddicevano le cose dette da Paolo.46 Ma Paolo e Barnaba dissero con franchezza: «Era necessario che a voi per primi si annunciasse la Parola di Dio; ma poiché la respingete e non vi ritenete degni della vita eterna, ecco, ci rivolgiamo agli stranieri.47 Così infatti ci ha ordinato il Signore, dicendo: “Io ti ho posto come luce dei popoli, perché tu porti la salvezza fino alle estremità della terra”[8].48 Gli stranieri, udendo queste cose, si rallegravano e glorificavano la Parola del Signore; e tutti quelli che erano ordinati a vita eterna, credettero.49 E la Parola del Signore si diffondeva per tutta la regione.50 Ma i Giudei istigarono le donne pie e ragguardevoli e i notabili della città, scatenarono una persecuzione contro Paolo e Barnaba e li cacciarono fuori dal loro territorio.51 Allora essi, scossa la polvere dei piedi[9] contro di loro, andarono a Iconio,52 mentre i discepoli erano pieni di gioia e di Spirito Santo.

Atti 13

English Standard Version

1 Now there were in the church at Antioch prophets and teachers, Barnabas, Simeon who was called Niger,[1] Lucius of Cyrene, Manaen a lifelong friend of Herod the tetrarch, and Saul. (Lu 3,1; At 11,22; At 11,27; At 15,32; At 19,6; At 21,9; Ro 12,6; 1Co 12,28)2 While they were worshiping the Lord and fasting, the Holy Spirit said, “Set apart for me Barnabas and Saul for the work to which I have called them.” (At 8,29; At 9,15; At 20,28; Ro 1,1; Ga 1,15)3 Then after fasting and praying they laid their hands on them and sent them off. (At 6,6; At 14,26)4 So, being sent out by the Holy Spirit, they went down to Seleucia, and from there they sailed to Cyprus. (At 13,2; At 16,6)5 When they arrived at Salamis, they proclaimed the word of God in the synagogues of the Jews. And they had John to assist them. (Mar 6,2; At 9,20; At 12,12; At 13,14; At 13,46; At 14,1; At 17,1; At 17,10; At 17,17; At 18,4; At 18,19; At 19,8; At 19,22)6 When they had gone through the whole island as far as Paphos, they came upon a certain magician, a Jewish false prophet named Bar-Jesus. (Mat 7,15; At 8,9; At 8,11)7 He was with the proconsul, Sergius Paulus, a man of intelligence, who summoned Barnabas and Saul and sought to hear the word of God. (At 13,8; At 13,12; At 18,12; At 19,38)8 But Elymas the magician (for that is the meaning of his name) opposed them, seeking to turn the proconsul away from the faith. (Eso 7,11; At 13,6; At 13,7; At 13,12; 2Ti 3,8)9 But Saul, who was also called Paul, filled with the Holy Spirit, looked intently at him (At 4,8)10 and said, “You son of the devil, you enemy of all righteousness, full of all deceit and villainy, will you not stop making crooked the straight paths of the Lord? (Os 14,9; Mi 3,9; Mat 13,38; At 18,14; At 18,25; 2P 2,15)11 And now, behold, the hand of the Lord is upon you, and you will be blind and unable to see the sun for a time.” Immediately mist and darkness fell upon him, and he went about seeking people to lead him by the hand. (Eso 9,3; 1Sam 5,6; 1Sam 5,11; Sal 32,4; At 9,8; At 11,21; At 22,11; Eb 10,31; 1P 5,6)12 Then the proconsul believed, when he saw what had occurred, for he was astonished at the teaching of the Lord. (At 13,49; At 15,35)13 Now Paul and his companions set sail from Paphos and came to Perga in Pamphylia. And John left them and returned to Jerusalem, (At 12,12; At 13,5)14 but they went on from Perga and came to Antioch in Pisidia. And on the Sabbath day they went into the synagogue and sat down. (At 13,5; At 13,42; At 13,44; At 16,13; At 17,2; At 18,4)15 After the reading from the Law and the Prophets, the rulers of the synagogue sent a message to them, saying, “Brothers, if you have any word of encouragement for the people, say it.” (Mar 5,22; Lu 16,16; At 15,21; Eb 13,22)16 So Paul stood up, and motioning with his hand said: “Men of Israel and you who fear God, listen. (At 10,2; At 10,22; At 12,17; At 13,26)17 The God of this people Israel chose our fathers and made the people great during their stay in the land of Egypt, and with uplifted arm he led them out of it. (Eso 1,1; Eso 1,7; Eso 1,12; Eso 6,6; Eso 13,14; Eso 13,16; Nu 24,7; De 7,6; Sal 105,23; Mat 15,31; At 7,17)18 And for about forty years he put up with[2] them in the wilderness. (De 9,5; At 7,36)19 And after destroying seven nations in the land of Canaan, he gave them their land as an inheritance. (De 7,1; Gios 14,1; Gios 19,51; Sal 78,55; Sal 136,21; At 7,45)20 All this took about 450 years. And after that he gave them judges until Samuel the prophet. (Giudic 2,16; Giudic 3,9; At 3,24)21 Then they asked for a king, and God gave them Saul the son of Kish, a man of the tribe of Benjamin, for forty years. (1Sam 8,5; 1Sam 9,1; 1Sam 10,1)22 And when he had removed him, he raised up David to be their king, of whom he testified and said, ‘I have found in David the son of Jesse a man after my heart, who will do all my will.’ (1Sam 13,14; 1Sam 15,23; 1Sam 15,26; 1Sam 15,28; 1Sam 16,1; 1Sam 16,13; 2Sam 2,4; 2Sam 5,3; Sal 89,20; Os 13,11; At 7,46; At 13,36)23 Of this man’s offspring God has brought to Israel a Savior, Jesus, as he promised. (Sal 132,11; Mat 1,1; Lu 2,11; At 13,32)24 Before his coming, John had proclaimed a baptism of repentance to all the people of Israel. (Mat 3,1; Mat 3,11; Mar 1,4; Lu 3,3; At 1,22; At 2,38; At 19,4)25 And as John was finishing his course, he said, ‘What do you suppose that I am? I am not he. No, but behold, after me one is coming, the sandals of whose feet I am not worthy to untie.’ (Mat 3,11; Mar 1,7; Lu 3,16; Giov 1,20; Giov 1,27)26 “Brothers, sons of the family of Abraham, and those among you who fear God, to us has been sent the message of this salvation. (At 4,12; At 5,20; At 10,36; At 13,16; Ef 1,13)27 For those who live in Jerusalem and their rulers, because they did not recognize him nor understand the utterances of the prophets, which are read every Sabbath, fulfilled them by condemning him. (Lu 24,20; Lu 24,26; Lu 24,44; At 3,17; At 13,15; At 15,21; 2Co 3,14)28 And though they found in him no guilt worthy of death, they asked Pilate to have him executed. (Mar 14,55; Lu 23,22; Lu 23,23; At 2,23; At 3,14)29 And when they had carried out all that was written of him, they took him down from the tree and laid him in a tomb. (Mat 27,59; Mar 15,46; Lu 18,31; Lu 23,53; Lu 24,44; Giov 19,28; Giov 19,30; Giov 19,36; Giov 19,38; Giov 19,41; At 5,30)30 But God raised him from the dead, (At 2,24)31 and for many days he appeared to those who had come up with him from Galilee to Jerusalem, who are now his witnesses to the people. (Mar 15,41; Lu 24,48; At 1,3; At 1,8; At 1,11; At 2,7)32 And we bring you the good news that what God promised to the fathers, (At 26,6; Ro 4,13; Ro 9,4; Ro 15,8; Ga 3,16)33 this he has fulfilled to us their children by raising Jesus, as also it is written in the second Psalm, “‘You are my Son, today I have begotten you.’ (Sal 2,7; Lu 1,69; At 13,23; Eb 1,5; Eb 5,5)34 And as for the fact that he raised him from the dead, no more to return to corruption, he has spoken in this way, “‘I will give you the holy and sure blessings of David.’ (Is 55,3; At 13,35; Ro 6,9; Eb 9,25)35 Therefore he says also in another psalm, “‘You will not let your Holy One see corruption.’ (Sal 16,10; At 2,27)36 For David, after he had served the purpose of God in his own generation, fell asleep and was laid with his fathers and saw corruption, (Giudic 2,10; 2Sam 7,12; 1Re 2,10; At 2,29; At 13,22; At 20,27)37 but he whom God raised up did not see corruption. (At 13,30)38 Let it be known to you therefore, brothers, that through this man forgiveness of sins is proclaimed to you, (Lu 24,47; At 5,31; 1G 2,12)39 and by him everyone who believes is freed[3] from everything from which you could not be freed by the law of Moses. (At 10,43; Ro 2,13; Ro 3,20; Ro 3,28; Ro 8,3; Ga 2,16; Ga 3,11; Ef 2,9; 2Ti 1,9; Tit 3,5; Eb 7,19)40 Beware, therefore, lest what is said in the Prophets should come about:41 “‘Look, you scoffers, be astounded and perish; for I am doing a work in your days, a work that you will not believe, even if one tells it to you.’” (Is 29,14; Abac 1,5)42 As they went out, the people begged that these things might be told them the next Sabbath.43 And after the meeting of the synagogue broke up, many Jews and devout converts to Judaism followed Paul and Barnabas, who, as they spoke with them, urged them to continue in the grace of God. (Mat 23,15; At 2,11; At 6,5; At 11,23; At 13,50; At 16,14; At 17,4; At 17,17; Giuda 1,4; Giuda 1,21)44 The next Sabbath almost the whole city gathered to hear the word of the Lord.45 But when the Jews[4] saw the crowds, they were filled with jealousy and began to contradict what was spoken by Paul, reviling him. (At 5,17; At 18,6; At 19,9; At 26,11; 1Te 2,16; 1Ti 1,20)46 And Paul and Barnabas spoke out boldly, saying, “It was necessary that the word of God be spoken first to you. Since you thrust it aside and judge yourselves unworthy of eternal life, behold, we are turning to the Gentiles. (Mat 21,43; Mat 22,8; At 3,26; At 9,15; At 13,5; At 13,14; At 18,6; At 22,21; At 26,17; At 26,20; At 28,28)47 For so the Lord has commanded us, saying, “‘I have made you a light for the Gentiles, that you may bring salvation to the ends of the earth.’” (Is 42,6; Is 45,22; Is 49,6; Lu 2,32; At 1,8; At 11,18; At 13,26)48 And when the Gentiles heard this, they began rejoicing and glorifying the word of the Lord, and as many as were appointed to eternal life believed. (2Te 1,12)49 And the word of the Lord was spreading throughout the whole region.50 But the Jews incited the devout women of high standing and the leading men of the city, stirred up persecution against Paul and Barnabas, and drove them out of their district. (At 14,2; At 14,19; At 17,5; At 17,12; At 17,13; At 18,12; At 20,3; At 20,19; At 21,27; 1Te 2,15; 2Ti 3,11)51 But they shook off the dust from their feet against them and went to Iconium. (Mat 10,14; Mar 6,11; Lu 9,5; At 18,6)52 And the disciples were filled with joy and with the Holy Spirit. (Mat 5,12; Giov 16,22; At 2,4; 1Te 1,6)