Rut 4

Schlachter 2000

1 Boas aber war zum Stadttor hinaufgegangen und hatte sich dort niedergesetzt; und siehe, da ging der Löser vorüber, von dem Boas geredet hatte. Da sprach er: Komm, setze dich her, du Soundso! Und er kam herbei und setzte sich. (5Mo 16,18; Rut 2,20; 2Sam 18,24; Ps 122,2; Ps 127,5; Spr 31,23)2 Und Boas nahm zehn Männer von den Ältesten der Stadt und sprach: Setzt euch hierher! Und sie setzten sich. (1Kön 21,8; Spr 31,23)3 Da sprach er zu dem Löser: Naemi, die aus dem Gebiet von Moab zurückgekommen ist, verkauft das Stück Feld, das unserem Bruder Elimelech gehörte. (Rut 1,2; Rut 1,19)4 Darum gedachte ich dir den Vorschlag zu machen: Wenn du es lösen willst, so kaufe es vor den Bürgern und vor den Ältesten meines Volkes; willst du es aber nicht lösen, so sage es mir, damit ich es weiß; denn es gibt niemand, der es lösen kann, ausgenommen du, und ich nach dir! Und er sprach: Ich will es lösen! (3Mo 25,25; Rut 3,12)5 Da sagte Boas: An dem Tag, da du das Feld aus der Hand Naemis kaufst, erwirbst du [es] auch von Ruth, der Moabiterin, der Frau des Verstorbenen, um den Namen des Verstorbenen auf seinem Erbteil wieder aufzurichten. (1Mo 38,8; 5Mo 25,5; Rut 3,13)6 Da sprach der Löser: Ich kann es nicht für mich lösen, ohne mein eigenes Erbteil zu verderben! Löse du für dich, was ich lösen sollte; denn ich kann es nicht lösen! (5Mo 9,26; Rut 3,13; 2Sam 20,19; Joe 2,17)7 Es war aber von alters her Sitte in Israel, bei der Lösung und beim Tausch die ganze Sache so gültig zu machen: Der eine zog seinen Schuh aus und gab ihn dem anderen. Das war die Bestätigung in Israel. (5Mo 25,7)8 So sprach nun der Löser zu Boas: Kaufe du es für dich!, und zog seinen Schuh aus. (Rut 4,4; Jer 32,6)9 Da sprach Boas zu den Ältesten und zu dem ganzen Volk: Ihr seid heute Zeugen, dass ich aus der Hand Naemis alles erworben habe, was Elimelech, und alles, was Kiljon und Machlon gehörte. (1Mo 23,16; Jer 32,10)10 Dazu habe ich mir Ruth, die Moabiterin, die Frau Machlons, zur Ehefrau erworben, um den Namen des Verstorbenen auf seinem Erbteil wieder aufzurichten, damit der Name des Verstorbenen nicht verschwinde aus der Mitte seiner Brüder und aus dem Tor seines Ortes. Ihr seid heute Zeugen! (5Mo 25,6; Rut 4,5; Spr 18,22; Spr 19,14)11 Da sprach das ganze Volk, das im Stadttor stand, und die Ältesten: Wir sind Zeugen! Der HERR mache die Frau, die in dein Haus kommt, wie Rahel und Lea, die beide das Haus Israel gebaut haben! Werde mächtig in Ephrata und mache dir einen Namen in Bethlehem! (1Mo 35,16; 1Mo 35,19; 1Mo 35,23; Ps 127,3; Ps 128,3; Mi 5,1)12 Und dein Haus werde wie das Haus des Perez, den die Tamar dem Juda gebar, durch den Samen[1], den dir der HERR von dieser jungen Frau geben wird! (1Mo 38,27; 4Mo 26,20; 1Chr 2,4; Mt 1,3; Lk 3,33)13 So nahm Boas die Ruth, und sie wurde seine Frau, und er ging zu ihr ein. Der HERR aber gab ihr, dass sie schwanger wurde und einen Sohn gebar. (2Sam 12,24; Ps 127,3; Ps 128,3)14 Da sprachen die Frauen zu Naemi: Gepriesen sei der HERR, der dir zu dieser Zeit einen Löser nicht versagt hat! Sein Name werde gerühmt in Israel! (4Mo 6,27; Lk 1,58)15 Der wird nun deine Seele erquicken und dich in deinem Alter versorgen; denn deine Schwiegertochter, die dich liebt, hat ihn geboren, sie, die dir mehr wert ist als sieben Söhne! (1Sam 1,8; Ps 23,3; Ps 55,23; Ps 103,5)16 Und Naemi nahm das Kind und legte es in ihren Schoß und wurde seine Pflegerin.17 Und ihre Nachbarinnen gaben ihm einen Namen und sprachen: Der Naemi ist ein Sohn geboren! Und sie gaben ihm den Namen Obed. Der ist der Vater Isais, des Vaters Davids. (1Chr 2,12; Mt 1,5; Lk 3,32)18 Und dies ist der Stammbaum des Perez: Perez zeugte Hezron, (Rut 4,12)19 Hezron zeugte Ram, Ram zeugte Amminadab, (1Chr 2,9; 1Chr 2,10; Mt 1,4; Lk 3,33)20 Amminadab zeugte Nachschon, Nachschon zeugte Salmon, (4Mo 1,7; 4Mo 2,4; 1Chr 2,10; Mt 1,4; Lk 3,32)21 Salmon zeugte Boas, Boas zeugte Obed, (1Chr 12,11; Mt 1,5; Lk 3,32)22 Obed zeugte Isai, Isai zeugte David. (Rut 4,17; 1Sam 16,13; 1Sam 17,12; 1Chr 2,12; 1Chr 2,16; Mt 1,1; Mt 1,6; Lk 3,32; Röm 1,3; 2Tim 2,8; Offb 3,7; Offb 5,5; Offb 22,16)

Rut 4

Nuova Riveduta 2006

1 Boaz salì alla porta della città[1] e là si mise seduto. Ed ecco passare colui che aveva il diritto di riscatto e del quale Boaz aveva parlato. E Boaz gli disse: «O tu, tal dei tali, vieni, siediti qua!» Quello s’avvicinò e si mise seduto.2 Boaz allora prese dieci uomini fra gli anziani della città e disse loro: «Sedetevi qui». E quelli si sedettero.3 Poi Boaz disse a colui che aveva il diritto di riscatto: «Naomi, che è tornata dalle campagne di Moab, mette in vendita la parte di terra che apparteneva a Elimelec, nostro fratello.4 Ho creduto giusto informartene e dirti: “Acquistala, in presenza di quanti sono qui seduti e degli anziani del mio popolo”. Se vuoi far valere il tuo diritto di riscatto, fallo; ma, se non lo vuoi far valere, dimmelo, perché io lo sappia; infatti non c’è nessuno, all’infuori di te, che abbia il diritto di riscatto; e, dopo di te, vengo io». Quegli rispose: «Farò valere il mio diritto».5 Allora Boaz disse: «Il giorno che acquisterai il campo dalla mano di Naomi, tu lo acquisterai anche da Rut, la Moabita, moglie del defunto, per far rivivere il nome del defunto nella sua eredità[2]».6 Colui che aveva il diritto di riscatto rispose: «Io non posso far valere il mio diritto, perché rovinerei la mia eredità; subentra tu nel mio diritto di riscatto, poiché io non posso avvalermene».7 C’era in Israele quest’antica usanza, per rendere valido un contratto di riscatto o di cessione di proprietà: uno si toglieva la scarpa e la dava all’altro; era il modo di testimoniare in Israele.8 Così colui che aveva il diritto di riscatto disse a Boaz: «Acquistala per conto tuo», e si tolse la scarpa.9 Allora Boaz disse agli anziani e a tutto il popolo: «Voi siete oggi testimoni che io ho acquistato dalle mani di Naomi tutto quello che apparteneva a Elimelec, a Chilion e a Malon,10 e che ho pure acquistato Rut, la Moabita, moglie di Malon, perché sia mia moglie, per far rivivere il nome del defunto nella sua eredità, affinché il nome del defunto non si estingua tra i suoi fratelli e alla porta della sua città. Voi ne siete oggi testimoni».11 E tutto il popolo che si trovava alla porta della città e gli anziani risposero: «Ne siamo testimoni. Il Signore conceda che la donna che entra in casa tua sia come Rachele e come Lea[3], le due donne che fondarono la casa d’Israele. Spiega la tua forza in Efrata, e fatti un nome in Betlemme!12 Possa la discendenza che il Signore ti darà da questa giovane rendere la tua casa simile alla casa di Perez, che Tamar partorì a Giuda!»13 Così Boaz prese Rut, che divenne sua moglie. Egli entrò da lei e il Signore le diede la grazia di concepire; e quella partorì un figlio.14 E le donne dicevano a Naomi: «Benedetto il Signore, il quale non ha permesso che oggi ti mancasse uno con il diritto di riscatto[4]! Il suo nome sia celebrato in Israele!15 Egli consolerà l’anima tua e sarà il sostegno della tua vecchiaia; l’ha partorito tua nuora che ti ama e che vale per te più di sette figli».16 E Naomi prese il bambino, se lo strinse al seno e gli fece da nutrice.17 Le vicine gli diedero il nome e dicevano: «È nato un figlio a Naomi!» Lo chiamarono Obed[5]. Egli fu il padre d’Isai, padre di Davide.18 Ecco la posterità di Perez: Perez generò Chesron;19 Chesron generò Ram; Ram generò Amminadab;20 Amminadab generò Nason; Nason generò Salmon;21 Salmon generò Boaz; Boaz generò Obed;22 Obed generò Isai e Isai generò Davide.