Jona 2

Schlachter 2000

1 Und der HERR entsandte einen großen Fisch, der Jona verschlingen sollte; und Jona war im Bauch des Fisches drei Tage und drei Nächte lang. (Jon 1,4; Jon 4,6; Mt 12,40; Mt 26,61; Joh 2,19)2 Und Jona betete aus dem Bauch des Fisches zu dem HERRN, seinem Gott, und sprach: (2Chr 33,12; Ps 50,15)3 Aus meiner Drangsal rief ich zu dem HERRN, und er erhörte mich; aus dem Schoß des Totenreiches schrie ich, und du hörtest meine Stimme! (Ps 116,3; Kla 3,55)4 Denn du hattest mich in die Tiefe geschleudert, mitten ins Meer, dass mich die Strömung umspülte; alle deine Wogen und Wellen gingen über mich. (Ps 42,8; Ps 88,5; Jon 2,6)5 Und ich sprach: Ich bin von deinen Augen verstoßen; dennoch will ich fortfahren, nach deinem heiligen Tempel zu schauen! (Ps 5,8; Ps 27,4; Ps 31,23)6 Die Wasser umringten mich bis an die Seele, die Tiefe umgab mich, Meergras umschlang mein Haupt. (Ps 69,2; Kla 3,54)7 Zu den Gründen der Berge sank ich hinunter; die Erde war auf ewig hinter mir verriegelt — da hast du, HERR, mein Gott, mein Leben aus dem Grab heraufgeführt! (Hi 38,16; Ps 31,15; Ps 103,4; Spr 8,28; Jes 38,17)8 Als meine Seele in mir verschmachtete, gedachte ich an den HERRN, und mein Gebet kam zu dir in deinen heiligen Tempel. (Ps 6,10; Ps 143,4; Jes 38,5; Lk 15,17; Apg 10,4; Offb 8,3)9 Die Verehrer nichtiger Götzen verlassen ihre Gnade[1]; (5Mo 32,21; Ps 31,7)10 ich aber will dir mit lauter Stimme Lob opfern; was ich gelobt habe, das will ich bezahlen. Die Rettung kommt von dem HERRN! (Hi 22,26; Ps 3,9; Ps 50,14; Ps 116,14; Jes 38,20; Jes 43,11; Offb 7,10)11 Und der HERR gebot dem Fisch; und der spie Jona ans Land. (Jon 2,1)

Jona 2

Nuova Riveduta 2006

1 Il Signore fece venire un gran pesce per inghiottire Giona. Giona rimase nel ventre del pesce tre giorni e tre notti[1].2 Dal ventre del pesce Giona pregò il Signore, il suo Dio, e disse:3 «Io ho gridato al Signore, dal fondo della mia angoscia, ed egli mi ha risposto; dalla profondità del soggiorno dei morti ho gridato e tu hai udito la mia voce.4 Tu mi hai gettato nell’abisso, nel cuore del mare; la corrente mi ha circondato, tutte le tue onde e tutti i tuoi flutti mi hanno travolto.5 Io dicevo: “Sono cacciato lontano dal tuo sguardo! Come potrei vedere ancora il tuo tempio santo?”6 Le acque mi hanno sommerso, l’abisso mi ha inghiottito; le alghe si sono attorcigliate alla mia testa.7 Sono sprofondato fino alle radici dei monti, la terra ha chiuso le sue sbarre su di me per sempre; ma tu mi hai fatto risalire dalla fossa, o Signore, mio Dio!8 Quando la vita veniva meno in me, io mi sono ricordato del Signore e la mia preghiera è giunta fino a te, nel tuo tempio santo.9 Quelli che onorano gli idoli vani allontanano da sé la grazia;10 ma io ti offrirò sacrifici con canti di lode, adempirò i voti che ho fatto. La salvezza viene dal Signore».11 E il Signore diede ordine al pesce, e il pesce vomitò Giona sulla terraferma.