Ermahnung an Israel, die Gebote zu halten. Auch der Fremdling darf Gott nahen
1So spricht der HERR: Bewahrt das Recht und übt Gerechtigkeit; denn mein Heil ist nahe, um herbeizukommen, und meine Gerechtigkeit, um geoffenbart zu werden. (Jes 46,13; Hos 12,7; Mt 3,2; Lk 3,8; Apg 24,16; Röm 10,8)2Wohl dem Menschen, der dies tut, und dem Menschenkind, das daran festhält: der den Sabbat hält, um ihn nicht zu entweihen, und seine Hand davor bewahrt, irgendetwas Böses zu tun! (Ps 1,1; Spr 1,15; Jes 58,13; Lk 11,28; 1Thess 5,22)3Und der Fremdling, der sich dem HERRN angeschlossen hat, soll nicht sagen: Der HERR wird mich gewiss von seinem Volk ausschließen! Und der Verschnittene soll nicht sagen: Siehe, ich bin ein dürrer Baum! (5Mo 10,17; 5Mo 23,3; Mt 8,5; Apg 8,27; Apg 10,1; Gal 3,8; Gal 3,28; Eph 2,17)4Denn so spricht der HERR: Den Verschnittenen, die meine Sabbate halten und erwählen, was mir gefällt, und an meinem Bund festhalten, (Ps 25,10; Jer 41,16; Jer 50,5; Mt 19,12; Apg 8,27; Apg 10,34)5denen will ich in meinem Haus und in meinen Mauern einen Platz und einen Namen geben, der besser ist als Söhne und Töchter; ich will ihnen einen ewigen Namen geben, der nicht ausgerottet werden soll. (Ps 65,5; Lk 10,20; Offb 2,17; Offb 3,5)6Und die Fremdlinge, die sich dem HERRN anschließen, um ihm zu dienen und den Namen des HERRN zu lieben [und] um seine Knechte zu sein, und alle, die darauf achten, den Sabbat nicht zu entheiligen, und die an meinem Bund festhalten, (Jes 56,3; Röm 8,28; 2Kor 8,5; Eph 6,24; 1Thess 1,9; Jak 1,12; Jak 2,5)7die will ich zu meinem heiligen Berg führen und sie in meinem Bethaus erfreuen; ihre Brandopfer und Schlachtopfer sollen wohlgefällig sein auf meinem Altar; denn mein Haus soll ein Bethaus für alle Völker genannt werden. (1Kön 8,41; Ps 15,1; Mt 21,13; Mk 11,17; Eph 2,18; Hebr 12,22)8GOTT, der Herr, der die Verstoßenen Israels sammelt, spricht: Ich will noch mehr zu ihm sammeln, zu seinen Gesammelten! (Ps 147,2; Jes 55,10; Joh 10,16; Röm 11,25)
Tadel für die nachlässigen Hirten Israels
9Kommt alle her, ihr Tiere auf dem Feld, um zu fressen, alle ihr Tiere im Wald! (Jer 12,9; Hes 29,5; Hes 34,5; Hes 39,17; Offb 19,17)10Seine Wächter sind blind; sie wissen alle nichts; stumme Hunde sind sie, die nicht bellen können; sie liegen träumend da, schlafen gern. (Jer 23,22; Hes 3,17; Mt 15,14)11Doch sie sind auch gierige Hunde, die nicht wissen, wann sie genug haben; und sie, die Hirten, verstehen nicht aufzupassen; sie alle wenden sich auf ihren eigenen Weg, jeder sieht auf seinen Gewinn, ohne Ausnahme. (Jer 8,8; Hes 34,2; Mi 3,5; Mi 3,11; Röm 16,18; Tit 1,11; 1Petr 5,2)12»Kommt her«, sagen sie, »ich will Wein holen, lasst uns Rauschtrank saufen, und morgen soll es gehen wie heute, ja noch viel großartiger!« (Spr 23,30; Jes 5,11; Jes 5,22; Jes 28,7; Lk 12,45)
Jesaja 56
Nuova Riveduta 2006
1Così parla il Signore: «Rispettate il diritto e fate ciò che è giusto; poiché la mia salvezza sta per venire, la mia giustizia sta per essere rivelata.2Beato l’uomo che fa così, il figlio dell’uomo che si attiene a questo, che osserva il sabato astenendosi dal profanarlo, che trattiene la mano dal fare qualsiasi male!»3Lo straniero che si è unito al Signore non dica: «Certo, il Signore mi escluderà dal suo popolo!» Né dica l’eunuco: «Ecco, io sono un albero secco!»4Infatti così parla il Signore circa gli eunuchi che osserveranno i miei sabati, che sceglieranno ciò che a me piace e si atterranno al mio patto:5«Io darò loro, nella mia casa e dentro le mie mura, un posto e un nome, che avranno più valore di figli e di figlie; darò loro un nome eterno, che non perirà più.6Anche gli stranieri che si saranno uniti al Signore per servirlo, per amare il nome del Signore, per essere suoi servi, tutti quelli che osserveranno il sabato astenendosi dal profanarlo e si atterranno al mio patto,7io li condurrò sul mio monte santo e li rallegrerò nella mia casa di preghiera; i loro olocausti e i loro sacrifici saranno graditi sul mio altare, perché la mia casa sarà chiamata una casa di preghiera per tutti i popoli».8Il Signore, Dio, che raccoglie gli esuli d’Israele, dice: «Io ne raccoglierò intorno a lui anche degli altri, oltre a quelli dei suoi che sono già raccolti».
Rimproveri ai capi e agli idolatri
9O voi tutte, bestie dei campi, venite a mangiare, venite, o voi tutte, bestie della foresta!10I guardiani d’Israele sono tutti ciechi, senza intelligenza; sono tutti cani muti, incapaci di abbaiare; sognano, stanno sdraiati, amano sonnecchiare.11Sono cani ingordi, che non sanno cosa sia l’essere sazi; sono pastori che non capiscono nulla; sono tutti vòlti alla propria via, ognuno mira al proprio interesse, dal primo all’ultimo.12«Venite», dicono, «io andrò a cercare del vino e c’inebrieremo di bevande forti! Il giorno di domani sarà come questo, anzi sarà più grandioso ancora!»