Apocalisse 20

Nuova Riveduta 2006

1 Poi vidi scendere dal cielo un angelo con la chiave dell’abisso e una grande catena in mano.2 Egli afferrò il dragone, il serpente antico, cioè il diavolo, Satana, lo legò per mille anni3 e lo gettò nell’abisso, che chiuse e sigillò sopra di lui, perché non seducesse più le nazioni finché fossero compiuti i mille anni, dopo i quali dovrà essere sciolto per un po’ di tempo.4 Poi vidi dei troni. A quelli che vi si misero seduti fu dato di giudicare. E vidi le anime di quelli che erano stati decapitati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio, e di quelli che non avevano adorato la bestia né la sua immagine e non avevano ricevuto il suo marchio sulla fronte e sulla mano. Essi tornarono in vita e regnarono con Cristo per mille anni.5 Gli altri morti non tornarono in vita prima che i mille anni fossero trascorsi. Questa è la prima risurrezione.6 Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione. Su di loro non ha potere la morte seconda, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui mille anni.7 Quando i mille anni saranno trascorsi, Satana sarà sciolto dalla sua prigione8 e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai quattro angoli della terra, Gog e Magog, per radunarle alla battaglia: il loro numero è come la sabbia del mare.9 E salirono sulla superficie della terra e assediarono il campo dei santi e la città diletta; ma un fuoco dal cielo discese e le divorò.10 E il diavolo, che le aveva sedotte, fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta; e saranno tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli.11 Poi vidi un grande trono bianco e colui che vi sedeva sopra. La terra e il cielo fuggirono dalla sua presenza e non ci fu più posto per loro.12 E vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono. I libri furono aperti, e fu aperto anche un altro libro, che è il libro della vita; e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le loro opere.13 Il mare restituì i morti che erano in esso; la morte e l’Ades restituirono i loro morti; ed essi furono giudicati, ciascuno secondo le sue opere.14 Poi la morte e l’Ades furono gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda, cioè lo stagno di fuoco.15 E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco.

Apocalisse 20

La Parola è Vita

1 Poi vidi scendere dal cielo un angelo che teneva in mano la chiave del pozzo senza fondo e una pesante catena.2 Egli afferrò il drago, lʼantico serpente, cioè il diavolo o Satana, lo incatenò per mille anni,3 e lo gettò nel pozzo senza fondo, di cui poi richiuse e sigillò lʼingresso. Così non avrebbe più ingannato i popoli, finché non fossero finiti i mille anni. Però, alla fine dei mille anni, dovrà essere liberato di nuovo per un poʼ di tempo.4 Poi vidi dei troni, e quelli che vi si posero a sedere avevano il diritto di giudicare. Vidi le anime di quelli che erano stati decapitati per aver testimoniato di Gesù, per aver proclamato la parola di Dio, e di coloro che non avevano adorato né il mostro né la sua statua e che non avevano accettato il suo marchio sulla fronte o sulla mano. Erano tornati in vita ed ora regnavano con Cristo per mille anni.5 Questa è la prima resurrezione. (Il resto dei morti non tornò in vita prima che i mille anni fossero compiuti).6 Beati quelli che partecipano alla prima resurrezione! Su di loro la seconda morte non ha potere, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo, con cui regneranno mille anni.7 Quando saranno passati i mille anni, Satana sarà liberato e uscirà dalla sua prigione.8 Egli ingannerà i popoli di tutto il mondo e li riunirà, con Gog e Magog, per la battaglia: sarà un esercito potente, e i combattenti saranno tanti quanti sono i granelli di sabbia sulla riva del mare.9 Si spanderanno sulla superficie della terra e assedieranno il popolo di Dio e Gerusalemme, la città che egli ama. Ma dal cielo scenderà il fuoco di Dio, che sʼabbatterà sugli eserciti e li consumerà.10 Allora il diavolo, che ancora una volta li ha ingannati, sarà gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove già si troveranno il mostro e il falso profeta. Là saranno tormentati giorno e notte nei secoli eterni.11 Poi vidi un grande trono bianco e colui che vi stava seduto; dalla sua presenza fuggirono il cielo e la terra, ma non trovarono posto per nascondersi.12 Vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono di Dio. Allora furono aperti dei libri, incluso il libro della vita. E i morti furono giudicati, secondo ciò che stava scritto in quei libri, secondo le cose che avevano fatto.13 E il mare rese i corpi di quelli che erano sepolti fra le sue onde, ed anche la terra e lʼaldilà resero i morti che custodivano. Ognuno fu giudicato secondo le sue azioni.14 Poi la morte e lʼinferno furono gettati nello stagno di fuoco: lo stagno di fuoco è la seconda morte.15 E chi non fu trovato iscritto nel libro della vita venne gettato nello stagno di fuoco.