Giosué 19

Nuova Riveduta 2006

1 La seconda parte tirata a sorte toccò a Simeone, alla tribù dei figli di Simeone, secondo le loro famiglie. La loro eredità era in mezzo all’eredità dei figli di Giuda.2 Ebbero nella loro eredità: Beer-Sceba, Seba, Molada,3 Casar-Sual, Bala, Asem,4 Eltolad, Betul, Corma,5 Siclag, Bet-Marcabot, Casar-Susa,6 Bet-Lebaot e Saruchen – tredici città e i loro villaggi –7 Ain, Rimmon, Eter e Asan – quattro città e i loro villaggi –8 e tutti i villaggi che stavano attorno a queste città, fino a Baalat-Beer, cioè la Rama del sud. Questa fu l’eredità della tribù dei figli di Simeone, secondo le loro famiglie.9 L’eredità dei figli di Simeone fu tolta dalla parte dei figli di Giuda, perché la parte dei figli di Giuda era troppo grande per loro; così i figli di Simeone ebbero la loro eredità in mezzo all’eredità di quelli.10 La terza parte tirata a sorte toccò ai figli di Zabulon, secondo le loro famiglie. Il confine della loro eredità si estendeva fino a Sarid.11 Questo confine saliva a occidente verso Mareala e giungeva a Dabbeset, e poi al torrente che scorre di fronte a Iocneam.12 Da Sarid girava a oriente, verso il sol levante, sino al confine di Chislot-Tabor; poi continuava verso Dabrat e saliva a Iafia.13 Di là passava a oriente per Gat-Chefer, per Et-Casin, continuava verso Rimmon, prolungandosi fino a Nea.14 Poi il confine girava dal lato di settentrione verso Cannaton, e terminava nella valle d’Ifta-El.15 Esso includeva inoltre: Cattat, Naalal, Simron, Ideala e Betlemme: dodici città e i loro villaggi.16 Questa fu l’eredità dei figli di Zabulon, secondo le loro famiglie: quelle città e i loro villaggi.17 La quarta parte tirata a sorte toccò a Issacar, ai figli di Issacar, secondo le loro famiglie.18 Il loro territorio comprendeva: Izreel, Chesullot, Sunem,19 Cafaraim, Scion, Anaarat,20 Rabbit, Chision, Abets,21 Remet, En-Gannim, En-Cadda e Bet-Pases.22 Poi il confine giungeva al Tabor, Saasim e Bet-Semes, e terminava al Giordano – sedici città e i loro villaggi.23 Questa fu l’eredità della tribù dei figli d’Issacar, secondo le loro famiglie: quelle città e i loro villaggi.24 La quinta parte tirata a sorte toccò ai figli di Ascer, secondo le loro famiglie.25 Il loro territorio comprendeva: Chelcat, Cali, Beten, Acsaf,26 Allammelec, Amad, Misal. Il loro confine giungeva, verso occidente, al Carmelo e a Sior-Libnat.27 Poi girava dal lato del sol levante verso Bet-Dagon, giungeva a Zabulon e nella valle di Ifta-El a nord di Bet-Emec e di Neiel, e si prolungava verso Cabul a sinistra,28 e verso Ebron, Reob, Cammon e Cana, fino a Sidone la Grande.29 Poi il confine girava verso Rama fino alla fortezza di Tiro, girava verso Cosa, e terminava al mare dal lato del territorio di Aczib.30 Esso includeva inoltre: Umma, Afec e Reob – ventidue città e i loro villaggi.31 Questa fu l’eredità della tribù dei figli di Ascer, secondo le loro famiglie: queste città e i loro villaggi.32 La sesta parte tirata a sorte toccò ai figli di Neftali, secondo le loro famiglie.33 Il loro confine si estendeva da Chelef, da Elon-Bezaanannim, Adami-Necheb e Iabneel fino a Laccum e giungeva al Giordano.34 Poi il confine girava a occidente verso Aznot-Tabor, e di là continuava verso Cuccoc; giungeva a Zabulon dal lato di mezzogiorno, a Ascer dal lato d’occidente, e a Giuda del Giordano dal lato orientale.35 Le fortezze erano: Siddim, Ser, Cammat, Raccat, Chinneret,36 Adama, Rama, Asor,37 Chedes, Edrei, En-Asor,38 Ireon, Migdal-El, Corem, Bet-Anat e Bet-Semes – diciannove città e i loro villaggi.39 Questa fu l’eredità della tribù dei figli di Neftali, secondo le loro famiglie: queste città e i loro villaggi.40 La settima parte tirata a sorte toccò alla tribù dei figli di Dan, secondo le loro famiglie.41 Il confine della loro eredità comprendeva: Sorea, Estaol, Ir-Semes,42 Saalabbin, Aialon, Itla,43 Elon, Timnata, Ecron,44 Elteche, Ghibbeton, Baalat,45 Ieud, Bene-Berac, Gat-Rimmon,46 Me-Iarcon e Raccon con il territorio di fronte a Iafo.47 Il territorio dei figli di Dan si estese più lontano, perché i figli di Dan salirono a combattere contro Lesem; la presero e la passarono a fil di spada; ne presero possesso, vi si stabilirono e la chiamarono Lesem Dan, dal nome di Dan loro padre.48 Questa fu l’eredità della tribù dei figli di Dan, secondo le loro famiglie: queste città e i loro villaggi.49 Quando i figli d’Israele ebbero finito di distribuirsi l’eredità del paese secondo i suoi confini, diedero a Giosuè, figlio di Nun, un’eredità in mezzo a loro.50 Secondo l’ordine del Signore, gli diedero la città che egli chiese: Timnat-Sera, nella regione montuosa di Efraim. Egli costruì la città e vi stabilì la sua residenza.51 Queste sono le eredità che il sacerdote Eleazar, Giosuè, figlio di Nun, e i capifamiglia della tribù dei figli d’Israele distribuirono a sorte a Silo, davanti al Signore, all’ingresso della tenda di convegno. Così compirono la spartizione del paese.

Giosué 19

Neue evangelistische Übersetzung

1 Das zweite Los fiel auf den Stamm Simeon mit seinen Sippen. Sein Erbbesitz befand sich mitten im Stammesgebiet von Juda.[1]2 Ihm gehörten die Städte Beerscheba, Scheba,[2] Molada,3 Hazar-Schual, Baala, Ezem,4 Eltolad, Betul, Horma,5 Ziklag, Bet-Markabot, Hazar-Susa,6 Bet-Lebaot und Scharuhen. Das waren 13 Städte mit ihren Dörfern.7 Dazu kamen noch weitere vier Städte mit ihren Dörfern: Ajin, Rimmon, Eter und Aschan8 und die Dörfer, die in dem ganzen Gebiet um diese Städte herum bis nach Baalat-Beër und Ramat-Negev liegen. Das war der Erbbesitz der Sippen des Stammes Simeon.9 Sein Anteil wurde also vom Land des Stammes Juda genommen, weil Judas Anteil zu groß für ihn allein war. Deswegen lag das Gebiet Simeons mitten in Juda.10 Das dritte Los fiel auf den Stamm Sebulon[3] mit seinen Sippen. Sein Gebiet reichte bis nach Sarid.11 Von dort aus stieg die Grenze westwärts nach Marala, stieß an Dabbeschet und folgte dem Bach, der vor Jokneam fließt.12 Nach Osten zu lief die Grenze von Sarid am Gebiet von Kislot-Tabor vorbei nach Daberat und hinauf nach Jafia.13 Von dort aus führte sie nach Osten über Gat-Hefer, Et-Kazin und Rimmon bis nach Nea.14 Von dort verlief die Nordgrenze über Hannaton zum Tal von Jiftach-El.15 Außerdem gehören noch die Städte Kattat, Nahalal, Schimron, Jidala und Bethlehem[4] dazu. Das waren insgesamt zwölf Städte mit ihren Dörfern.16 Diese Städte und Dörfer waren der Erbbesitz der Sippen des Stammes Sebulon.17 Das vierte Los fiel auf den Stamm Issachar[5] mit seinen Sippen.18 Sein Gebiet umfasste folgende Städte: Jesreel, Kesulot, Schunem,19 Hafarajim, Schion, Anaharat,20 Rabbit[6], Kischjon, Ebez,21 Remet, En-Gannim, En-Hadda und Bet-Pazzez.22 Die Grenze führte über Tabor,[7] Schahazajim, Bet-Schemesch und endete am Jordan. Das waren 16 Städte mit ihren Dörfern.23 Diese Städte und Dörfer waren der Erbbesitz der Sippen des Stammes Issachar.24 Das fünfte Los fiel auf den Stamm Ascher mit seinen Sippen.25 Sein Gebiet[8] umfasste die Städte Helkat, Hali, Beten, Achschaf,26 Alammelech, Amat und Mischal. Seine Grenze führte um das Karmelgebirge bis zum Fluss Libnat.27 Dort wandte sie sich ostwärts nach Bet-Dagon, erreichte das Gebiet Sebulons und folgte dessen Grenze bis zum Tal Jiftach-El im Norden und nach Bet-Emek und Negiël. Dann lief sie in nördlicher Richtung weiter nach Kabul,28 Abdon, Rehob, Hammon und Kana bis zum Gebiet von Groß-Sidon.29 Dort bog die Grenze nach Rama ab und erreichte die befestigte Stadt Tyrus. Hier machte sie einen Bogen in Richtung Hosa und endete am Meer. Auch die Städte Mahaleb, Achsib,30 Umma, Afek und Rehob gehörten dazu. Das waren 22 Städte mit ihren Dörfern.31 Diese Städte und Dörfer waren der Erbbesitz der Sippen des Stammes Ascher.32 Das sechste Los fiel auf den Stamm Naftali[9] mit seinen Sippen.33 Seine Grenze ging von Helef aus ostwärts nach der Terebinthe[10] bei Zaanajim über den Adami-Pass und Jabneël bis Lakkum und endete am Jordan.34 In westlicher Richtung führte die Grenze über Asnot-Tabor nach Hukkok. Im Süden grenzte das Gebiet Naftalis an Sebulon, im Westen an Ascher und am Jordan an das Land, das von Juda erobert[11] worden war.35 Die befestigten Städte in diesem Gebiet waren Ziddim, Zer, Hammat, Rakkat, Kinneret,36 Adama, Rama, Hazor,37 Kedesch, Edreï, En-Hazor,38 Jiron, Migdal-El, Horem, Bet-Anat und Bet-Schemesch. Das waren 19 Städte mit ihren Dörfern.39 Diese Städte und Dörfer waren der Erbbesitz der Sippen des Stammes Naftali.40 Das siebte Los fiel auf den Stamm Dan mit seinen Sippen.41 Zu seinem Gebiet[12] gehörten die Städte Zora, Eschtaol, Ir-Schemesch,42 Schaalbim, Ajalon, Jitla,43 Elon, Timna, Ekron,44 Elteke, Gibbeton, Baalat,45 Jehud, Bene-Berak, Gat-Rimmon,46 Me-Jarkon mit dem Gebiet gegenüber von Jafo.47 Aber dieses Gebiet ging ihnen verloren. So zogen die Daniten nach Norden gegen Leschem.[13] Sie eroberten die Stadt, erschlugen deren Bewohner mit dem Schwert und nahmen sie in Besitz. Dann benannten sie Leschem in Dan um – nach dem Namen ihres Stammvaters. (Giudic 1,34; Giudic 18,29)48 Diese Städte und Dörfer waren der Erbbesitz der Sippen des Stammes Dan.49 Als das ganze Land verteilt war, gaben die Israeliten auch Josua Ben-Nun einen Erbbesitz in ihrer Mitte.50 Auf Anweisung Jahwes gaben sie ihm die Stadt, die er wollte. Es war Timnat-Serach[14] im Gebirge Efraïm. Er baute die Stadt aus und ließ sich dort nieder.51 Das sind die erblichen Anteile, die der Priester Eleasar und Josua Ben-Nun zusammen mit den Stammesoberhäuptern den Israeliten durch Losentscheid zuwiesen. Das geschah in der Gegenwart Jahwes in Schilo vor dem Eingang zum Offenbarungszelt. So wurde die Verteilung des Landes abgeschlossen.