2 Samuele 8

Nuova Riveduta 2006

1 Dopo queste cose, Davide sconfisse i Filistei, li umiliò e tolse loro la supremazia che avevano.2 Sconfisse pure i Moabiti: e, fattili stendere per terra, li misurò con una corda; ne misurò due corde per metterli a morte e una corda intera per lasciarli in vita. I Moabiti divennero sudditi e tributari di Davide.3 Davide sconfisse anche Adadezer, figlio di Reob, re di Soba, mentre andava a ristabilire il suo dominio sul fiume Eufrate.4 Davide gli prese millesettecento cavalieri e ventimila fanti; tagliò i garretti a tutti i cavalli da tiro, ma risparmiò dei cavalli per cento carri.5 Quando i Siri di Damasco vennero per soccorrere Adadezer, re di Soba, Davide ne uccise ventiduemila.6 Poi Davide mise delle guarnigioni nella Siria di Damasco e i Siri divennero sudditi e tributari di Davide. Il Signore rendeva Davide vittorioso dovunque egli andasse.7 Davide tolse ai servi di Adadezer i loro scudi d’oro e li portò a Gerusalemme.8 Il re Davide prese anche una gran quantità di bronzo a Betà e a Berotai, città di Adadezer.9 Quando Toi, re di Camat, udì che Davide aveva sconfitto tutto l’esercito di Adadezer,10 mandò al re Davide Ioram, suo figlio, per salutarlo e per congratularsi con lui perché aveva affrontato Adadezer e lo aveva sconfitto (Adadezer era sempre in guerra con Toi); Ioram portò con sé dei vasi d’argento, dei vasi d’oro e dei vasi di bronzo.11 Il re Davide consacrò anche quelli al Signore, come aveva già consacrato l’argento e l’oro tolto alle nazioni che aveva soggiogate:12 ai Siri, ai Moabiti, agli Ammoniti, ai Filistei, agli Amalechiti; e come aveva fatto del bottino di Adadezer, figlio di Reob, re di Soba.13 Al ritorno dalla sua vittoria sui Siri, Davide si acquistò ancora fama sconfiggendo nella valle del Sale diciottomila Idumei.14 Pose delle guarnigioni in Idumea; ne mise per tutta l’Idumea e tutti gli Edomiti divennero sudditi di Davide, e il Signore rendeva Davide vittorioso dovunque egli andasse.15 Davide regnò su tutto Israele, amministrando il diritto e la giustizia a tutto il suo popolo.16 Ioab, figlio di Seruia, comandava l’esercito; Giosafat, figlio di Ailud, era cancelliere;17 Sadoc, figlio di Aitub, e Aimelec, figlio di Abiatar, erano sacerdoti; Seraia era segretario;18 Benaia, figlio di Ieoiada, era capo dei Cheretei e dei Peletei, e i figli di Davide erano ministri.

2 Samuele 8

Neue evangelistische Übersetzung

1 Einige Zeit später schlug David die Philister. Er unterwarf sie und nahm ihnen die Zügel der Herrschaft aus der Hand.2 Er schlug auch die Moabiter.[1] Die Besiegten mussten sich nebeneinander auf die Erde legen, und er ließ die Messschnur über Leben und Tod entscheiden. Je zwei Schnurlängen Menschen wurden getötet und eine volle Schnurlänge am Leben gelassen. So unterwarf sich David die Moabiter und machte sie tributpflichtig.3 David besiegte auch König Hadad-Eser Ben-Rechob von Zoba,[2] der gerade ausgezogen war, um seine Macht am oberen Euphrat wiederherzustellen.4 David nahm 1700 Reiter und 20.000 Fußsoldaten[3] von ihm gefangen. Alle Streitwagen ließ er unbrauchbar machen, nur 100 behielt er für sich.5 Als die Syrer von Damaskus König Hadad-Eser von Zoba zu Hilfe kamen, besiegte David auch sie und tötete 22.000 Mann.6 David legte Besatzungen in das damaszenische Syrien. So wurden die Syrer David untertan und mussten ihm regelmäßig Tribut zahlen. Jahwe half David überall, wohin er auch zog.7 David erbeutete die goldenen Schilde, die Hadad-Esers Offiziere getragen hatten, und brachte sie nach Jerusalem.8 Aus den Städten Betach und Berotai, die zu Hadad-Esers Gebiet gehörten, nahm er eine große Menge Bronze mit.9 Als König Toï von Hamat hörte, dass David die ganze Streitmacht Hadad-Esers vernichtet hatte,10 schickte er seinen Sohn Joram[4] zu ihm. Er sollte König David Grüße ausrichten und ihn zu seinem Sieg über Hadad-Eser beglückwünschen. Hadad-Eser hatte nämlich ständig gegen Toï Krieg geführt. Joram brachte Geräte aus Gold, Silber und Bronze mit. (1Cr 18,10; Da 1,7)11 Auch diese weihte König David Jahwe, ebenso wie das Silber und Gold, das er von den Völkern bekam, die er unterworfen hatte,12 von den Syrern, den Moabitern und Ammonitern,[5] von den Philistern, den Amalekitern, und das, was er König Hadad-Eser Ben-Rechob von Zoba abgenommen hatte.13 Einen Namen aber machte sich David, als er die Edomiter im Salztal schlug. 18.000 Mann[6] waren es da.14 Im ganzen Land Edom setzte er Statthalter ein und machte die Bewohner zu seinen Untertanen. So half Jahwe David überall, wohin er auch zog.15 David regierte als König über ganz Israel und sorgte für Recht und Gerechtigkeit in seinem Volk.16 Joab Ben-Zeruja war Oberbefehlshaber über das Heer. Joschafat Ben-Ahilud war Kanzler.17 Zadok Ben-Ahitub und Ahimelech Ben-Abjatar waren Priester, Seraja war Staatsschreiber.18 Benaja Ben-Jojada befehligte die Leibgarde.[7] Alle Söhne Davids hatten den Rang von Priestern.