1Al direttore del coro. Di Davide. Lo stolto ha detto in cuor suo: «Non c’è Dio». Sono corrotti, fanno cose abominevoli; non c’è nessuno che faccia il bene.2Il Signore ha guardato dal cielo i figli degli uomini, per vedere se vi è una persona intelligente, che ricerchi Dio.3Tutti si sono sviati, tutti sono corrotti, non c’è nessuno che faccia il bene, neppure uno.4Sono dunque senza conoscenza tutti questi malvagi, che divorano il mio popolo come se fosse pane e non invocano il Signore?5Ma ecco, sono presi da grande spavento quando Dio appare in mezzo ai giusti.6Voi cercate di confondere le speranze del misero, perché il Signore è il suo rifugio.7Oh, chi darà da Sion la salvezza a Israele? Quando il Signore farà ritornare gli esuli del suo popolo, Giacobbe esulterà, Israele si rallegrerà.
Salmo 14
Einheitsübersetzung 2016
Die Torheit der Gottesleugner
1Für den Chormeister. Von David.
Der Tor sagt in seinem Herzen:
Es gibt keinen Gott.
Sie handeln verderbt, handeln abscheulich;
da ist keiner, der Gutes tut. (Sal 10,4; Sal 53,1; Is 32,6; Mi 7,2; Ro 3,10)2Der HERR blickt vom Himmel herab auf die Menschen, /
um zu sehen, ob ein Verständiger da ist,
einer, der Gott sucht. (Sal 33,13)3Sie alle sind abgewichen, alle zusammen sind verdorben, /
da ist keiner, der Gutes tut,
auch nicht ein Einziger. (Gen 6,12; Sal 12,2)4Haben denn all die Übeltäter keine Einsicht? /
Sie fressen mein Volk, als äßen sie Brot.
Den HERRN rufen sie nicht an. (Mi 3,3)5Dort trifft sie ein gewaltiger Schrecken,
denn Gott ist beim Geschlecht der Gerechten.6Den Plan für den Armen wollt ihr vereiteln,
wenn seine Zuflucht der HERR ist?7Wer bringt vom Zion her Rettung für Israel? /
Wenn der HERR das Geschick seines Volkes wendet,
jubelt Jakob, freut sich Israel. (Sal 126,1; Is 35,10)