Luca 1

Nuova Riveduta 2006

1 Poiché molti hanno intrapreso a ordinare una narrazione dei fatti che hanno avuto compimento in mezzo a noi,2 come ce li hanno tramandati quelli che da principio ne furono testimoni oculari e che divennero ministri della Parola,3 è parso bene anche a me, dopo essermi accuratamente informato di ogni cosa dall’origine, di scrivertene per ordine, eccellentissimo Teofilo[1],4 perché tu riconosca la certezza delle cose che ti sono state insegnate.5 Al tempo di Erode, re della Giudea, c’era un sacerdote di nome Zaccaria, del turno di Abiia; sua moglie era discendente di Aaronne e si chiamava Elisabetta.6 Erano entrambi giusti davanti a Dio, osservando in modo irreprensibile tutti i comandamenti e i precetti del Signore.7 Essi non avevano figli, perché Elisabetta era sterile, ed erano tutti e due in età avanzata.8 Mentre Zaccaria esercitava il sacerdozio davanti a Dio nell’ordine del suo turno,9 secondo la consuetudine del sacerdozio, gli toccò in sorte di entrare nel tempio del Signore per offrirvi il profumo;10 e tutta la moltitudine del popolo stava fuori in preghiera nell’ora del profumo.11 E gli apparve un angelo del Signore, in piedi alla destra dell’altare dei profumi.12 Zaccaria, vedendolo, fu turbato e preso da spavento.13 Ma l’angelo gli disse: «Non temere, Zaccaria, perché la tua preghiera è stata esaudita; tua moglie Elisabetta ti partorirà un figlio, e tu gli porrai nome Giovanni.14 Tu ne avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno per la sua nascita.15 Perché sarà grande davanti al Signore. Non berrà né vino né bevande alcoliche, e sarà pieno di Spirito Santo fin dal grembo di sua madre.16 Ricondurrà molti dei figli d’Israele al Signore, loro Dio;17 andrà davanti a lui con lo spirito e la potenza di Elia, per volgere i cuori dei padri ai figli[2] e i ribelli alla saggezza dei giusti, per preparare al Signore un popolo ben disposto».18 E Zaccaria disse all’angelo: «Da che cosa conoscerò questo? Perché io sono vecchio e mia moglie è in età avanzata».19 L’angelo gli rispose: «Io sono Gabriele che sto davanti a Dio, e sono stato mandato a parlarti e ad annunciarti queste liete notizie.20 Ecco, tu sarai muto, e non potrai parlare fino al giorno che queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole che si adempiranno a loro tempo».21 Il popolo intanto stava aspettando Zaccaria e si meravigliava del suo indugiare nel tempio.22 Ma quando fu uscito, non poteva parlare loro, e capirono che aveva avuto una visione nel tempio; ed egli faceva loro dei segni e restava muto.23 Quando furono compiuti i giorni del suo servizio, egli se ne andò a casa sua.24 Dopo quei giorni, sua moglie Elisabetta rimase incinta; e si tenne nascosta per cinque mesi, dicendo:25 «Ecco quanto ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui mi ha rivolto il suo sguardo per cancellare la mia vergogna in mezzo agli uomini».26 Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città di Galilea, chiamata Nazaret,27 a una vergine fidanzata a un uomo chiamato Giuseppe, della casa di Davide[3]; e il nome della vergine era Maria.28 E quando l’angelo fu entrato da lei, disse: «Ti saluto, o favorita dalla grazia; il Signore è con te».29 Ella fu turbata a queste parole, e si domandava che cosa volesse dire un tale saluto.30 L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.31 Ecco, tu concepirai e partorirai un figlio, e gli porrai nome Gesù.32 Questi sarà grande e sarà chiamato Figlio dell’Altissimo, e il Signore Dio gli darà il trono di Davide, suo padre.33 Egli regnerà sulla casa di Giacobbe in eterno e il suo regno non avrà mai fine».34 Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, dal momento che non conosco uomo?»35 L’angelo le rispose: «Lo Spirito Santo verrà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà dell’ombra sua; perciò, anche colui che nascerà sarà chiamato Santo, Figlio di Dio.36 Ecco, Elisabetta, tua parente, ha concepito anche lei un figlio nella sua vecchiaia, e questo è il sesto mese per lei, che era chiamata sterile;37 poiché nessuna parola di Dio rimarrà inefficace».38 Maria disse: «Ecco, io sono la serva del Signore; mi sia fatto secondo la tua parola». E l’angelo partì da lei.39 In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta nella regione montuosa, in una città di Giuda,40 ed entrò in casa di Zaccaria e salutò Elisabetta.41 Appena Elisabetta udì il saluto di Maria, il bambino le balzò nel grembo; ed Elisabetta fu piena di Spirito Santo,42 e ad alta voce esclamò: «Benedetta sei tu fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno!43 Come mai mi è dato che la madre del mio Signore venga da me?44 Poiché ecco, non appena la voce del tuo saluto mi è giunta agli orecchi, per la gioia il bambino mi è balzato nel grembo.45 Beata è colei che ha creduto che quanto le è stato detto da parte del Signore avrà compimento».46 E Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore,47 e lo spirito mio esulta in Dio, mio Salvatore,48 perché egli ha guardato alla bassezza della sua serva. Da ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata,49 perché grandi cose mi ha fatte il Potente. Santo è il suo nome,50 e la sua misericordia si estende di generazione in generazione su quelli che lo temono.51 Egli ha operato potentemente con il suo braccio: ha disperso quelli che erano superbi nei pensieri del loro cuore,52 ha detronizzato i potenti e ha innalzato gli umili,53 ha colmato di beni gli affamati e ha rimandato a mani vuote i ricchi.54 Ha soccorso Israele, suo servitore, ricordandosi della misericordia,55 di cui aveva parlato ai nostri padri, verso Abraamo e verso la sua discendenza per sempre».56 Maria rimase con Elisabetta circa tre mesi; poi se ne tornò a casa sua.57 Compiutosi per lei il tempo del parto, Elisabetta diede alla luce un figlio.58 I suoi vicini e i parenti udirono che il Signore le aveva usato grande misericordia, e se ne rallegravano con lei.59 L’ottavo giorno vennero a circoncidere il bambino, e lo chiamavano Zaccaria dal nome di suo padre.60 Allora sua madre intervenne e disse: «No, sarà invece chiamato Giovanni».61 Ed essi le dissero: «Non c’è nessuno della tua parentela che porti questo nome».62 E con cenni domandavano al padre come voleva che fosse chiamato.63 Egli, chiesta una tavoletta, scrisse così: «Il suo nome è Giovanni». E tutti si meravigliarono.64 In quell’istante la sua bocca fu aperta e la sua lingua sciolta, ed egli parlava, benedicendo Dio.65 E tutti i loro vicini furono presi da timore; e tutte queste cose si divulgavano per tutta la regione montuosa della Giudea.66 Tutti quelli che le udirono le serbarono nel loro cuore e dicevano: «Che sarà mai questo bambino?», perché la mano del Signore era con lui.67 Zaccaria, suo padre, fu pieno di Spirito Santo e profetizzò, dicendo:68 «Benedetto sia il Signore, il Dio d’Israele, perché ha visitato e riscattato il suo popolo,69 e ci ha suscitato un potente Salvatore nella casa di Davide, suo servo,70 come aveva promesso da tempo per bocca dei suoi santi profeti;71 uno che ci salverà dai nostri nemici e dalle mani di tutti quelli che ci odiano,72 per usare così misericordia verso i nostri padri e ricordarsi del suo santo patto,73 del giuramento che fece ad Abraamo nostro padre,74 per concederci, liberati dalla mano dei nostri nemici, di poterlo servire senza paura,75 in santità e giustizia, alla sua presenza, per tutti i nostri giorni.76 E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo, perché andrai davanti al Signore per preparare le sue vie,77 per dare al suo popolo conoscenza della salvezza mediante il perdono dei loro peccati,78 grazie ai sentimenti di misericordia del nostro Dio; per i quali l’Aurora dall’alto ci visiterà79 per risplendere su quelli che giacciono in tenebre e in ombra di morte, per guidare i nostri passi verso la via della pace».80 Or il bambino cresceva e si fortificava nello spirito; e stette nei deserti fino al giorno in cui doveva manifestarsi a Israele.

Luca 1

Einheitsübersetzung 2016

1 Schon viele haben es unternommen, eine Erzählung über die Ereignisse abzufassen, die sich unter uns erfüllt haben.2 Dabei hielten sie sich an die Überlieferung derer, die von Anfang an Augenzeugen und Diener des Wortes waren.3 Nun habe auch ich mich entschlossen, nachdem ich allem von Beginn an sorgfältig nachgegangen bin, es für dich, hochverehrter Theophilus, der Reihe nach aufzuschreiben. (At 1,1)4 So kannst du dich von der Zuverlässigkeit der Lehre überzeugen, in der du unterwiesen wurdest.5 Es gab in den Tagen des Herodes, des Königs von Judäa, einen Priester namens Zacharias, der zur Abteilung des Abija gehörte. Seine Frau stammte aus dem Geschlecht Aarons; ihr Name war Elisabet.[1] (1Cr 24,1; 1Cr 24,10)6 Beide lebten gerecht vor Gott und wandelten untadelig nach allen Geboten und Vorschriften des Herrn.7 Sie hatten keine Kinder, denn Elisabet war unfruchtbar und beide waren schon in vorgerücktem Alter.8 Es geschah aber, als seine Abteilung wieder an der Reihe war und er den priesterlichen Dienst vor Gott verrichtete,9 da traf ihn, wie nach der Priesterordnung üblich, das Los, in den Tempel des Herrn hineinzugehen und das Rauchopfer darzubringen. (Eso 30,7)10 Während er nun zur festgelegten Zeit das Rauchopfer darbrachte, stand das ganze Volk draußen und betete.11 Da erschien dem Zacharias ein Engel des Herrn; er stand auf der rechten Seite des Rauchopferaltars.12 Als Zacharias ihn sah, erschrak er und es befiel ihn Furcht.13 Der Engel aber sagte zu ihm: Fürchte dich nicht, Zacharias! Dein Gebet ist erhört worden. Deine Frau Elisabet wird dir einen Sohn gebären; dem sollst du den Namen Johannes geben. (Gen 17,19; Lu 1,60)14 Du wirst dich freuen und jubeln und viele werden sich über seine Geburt freuen.15 Denn er wird groß sein vor dem Herrn. Wein und berauschende Getränke wird er nicht trinken und schon vom Mutterleib an wird er vom Heiligen Geist erfüllt sein. (Nu 6,3; Giudic 13,4; Lu 7,33)16 Viele Kinder Israels wird er zum Herrn, ihrem Gott, hinwenden.17 Er wird ihm mit dem Geist und mit der Kraft des Elija vorangehen, um die Herzen der Väter den Kindern zuzuwenden und die Ungehorsamen zu gerechter Gesinnung zu führen und so das Volk für den Herrn bereit zu machen. (Mal 3,23)18 Zacharias sagte zu dem Engel: Woran soll ich das erkennen? Denn ich bin ein alter Mann und auch meine Frau ist in vorgerücktem Alter.19 Der Engel erwiderte ihm: Ich bin Gabriel, der vor Gott steht, und ich bin gesandt worden, um mit dir zu reden und dir diese frohe Botschaft zu bringen.20 Und siehe, du sollst stumm sein und nicht mehr reden können bis zu dem Tag, an dem dies geschieht, weil du meinen Worten nicht geglaubt hast, die in Erfüllung gehen, wenn die Zeit dafür da ist.21 Inzwischen wartete das Volk auf Zacharias und wunderte sich, dass er so lange im Tempel blieb.22 Als er dann herauskam, konnte er nicht mit ihnen sprechen. Da merkten sie, dass er im Tempel eine Erscheinung gehabt hatte. Er gab ihnen nur Zeichen und blieb stumm.23 Als die Tage seines Dienstes zu Ende waren, kehrte er nach Hause zurück.24 Bald darauf wurde seine Frau Elisabet schwanger und lebte fünf Monate lang zurückgezogen. Sie sagte:25 Der Herr hat mir geholfen; er hat in diesen Tagen gnädig auf mich geschaut und mich von der Schmach befreit, mit der ich unter den Menschen beladen war.26 Im sechsten Monat wurde der Engel Gabriel von Gott in eine Stadt in Galiläa namens Nazaret27 zu einer Jungfrau gesandt. Sie war mit einem Mann namens Josef verlobt, der aus dem Haus David stammte. Der Name der Jungfrau war Maria. (Mat 1,16)28 Der Engel trat bei ihr ein und sagte: Sei gegrüßt, du Begnadete, der Herr ist mit dir.29 Sie erschrak über die Anrede und überlegte, was dieser Gruß zu bedeuten habe.30 Da sagte der Engel zu ihr: Fürchte dich nicht, Maria; denn du hast bei Gott Gnade gefunden.31 Siehe, du wirst schwanger werden und einen Sohn wirst du gebären; dem sollst du den Namen Jesus geben. (Gen 17,19; Is 7,14; Mat 1,21)32 Er wird groß sein und Sohn des Höchsten genannt werden. Gott, der Herr, wird ihm den Thron seines Vaters David geben. (2Sam 7,13; Is 9,6)33 Er wird über das Haus Jakob in Ewigkeit herrschen und seine Herrschaft wird kein Ende haben.34 Maria sagte zu dem Engel: Wie soll das geschehen, da ich keinen Mann erkenne?[2] (Mat 1,18; Mat 1,25)35 Der Engel antwortete ihr: Heiliger Geist wird über dich kommen und Kraft des Höchsten wird dich überschatten. Deshalb wird auch das Kind heilig und Sohn Gottes genannt werden.36 Siehe, auch Elisabet, deine Verwandte, hat noch in ihrem Alter einen Sohn empfangen; obwohl sie als unfruchtbar gilt, ist sie schon im sechsten Monat.37 Denn für Gott ist nichts unmöglich. (Gen 18,14; Giob 42,2; Mat 19,26; Mar 10,27; Lu 18,27)38 Da sagte Maria: Siehe, ich bin die Magd des Herrn; mir geschehe, wie du es gesagt hast. Danach verließ sie der Engel.39 In diesen Tagen machte sich Maria auf den Weg und eilte in eine Stadt im Bergland von Judäa.40 Sie ging in das Haus des Zacharias und begrüßte Elisabet.41 Und es geschah, als Elisabet den Gruß Marias hörte, hüpfte das Kind in ihrem Leib. Da wurde Elisabet vom Heiligen Geist erfüllt42 und rief mit lauter Stimme: Gesegnet bist du unter den Frauen und gesegnet ist die Frucht deines Leibes. (Gdt 13,18)43 Wer bin ich, dass die Mutter meines Herrn zu mir kommt?44 Denn siehe, in dem Augenblick, als ich deinen Gruß hörte, hüpfte das Kind vor Freude in meinem Leib.45 Und selig, die geglaubt hat, dass sich erfüllt, was der Herr ihr sagen ließ.46 Da sagte Maria: Meine Seele preist die Größe des Herrn / (1Sam 2,1)47 und mein Geist jubelt über Gott, meinen Retter. (Abac 3,18)48 Denn auf die Niedrigkeit seiner Magd hat er geschaut. / Siehe, von nun an preisen mich selig alle Geschlechter. (Gen 30,13; 1Sam 1,11)49 Denn der Mächtige hat Großes an mir getan / und sein Name ist heilig. (De 10,21; Sal 111,9)50 Er erbarmt sich von Geschlecht zu Geschlecht / über alle, die ihn fürchten. (Sal 103,13)51 Er vollbringt mit seinem Arm machtvolle Taten: / Er zerstreut, die im Herzen voll Hochmut sind; (Sal 89,11)52 er stürzt die Mächtigen vom Thron / und erhöht die Niedrigen. (Giob 5,11; Giob 12,19; Sal 147,6; Ez 21,31)53 Die Hungernden beschenkt er mit seinen Gaben / und lässt die Reichen leer ausgehen. (Sal 34,11; Sal 107,9)54 Er nimmt sich seines Knechtes Israel an / und denkt an sein Erbarmen, (Sal 98,3; Is 41,8)55 das er unsern Vätern verheißen hat, / Abraham und seinen Nachkommen auf ewig. (Gen 17,7; 2Sam 22,51; Mi 7,20)56 Und Maria blieb etwa drei Monate bei ihr; dann kehrte sie nach Hause zurück.57 Für Elisabet aber erfüllte sich die Zeit, dass sie gebären sollte, und sie brachte einen Sohn zur Welt.58 Ihre Nachbarn und Verwandten hörten, welch großes Erbarmen der Herr ihr erwiesen hatte, und freuten sich mit ihr.59 Und es geschah: Am achten Tag kamen sie zur Beschneidung des Kindes und sie wollten ihm den Namen seines Vaters Zacharias geben. (Gen 17,12)60 Seine Mutter aber widersprach und sagte: Nein, sondern er soll Johannes heißen. (Lu 1,13)61 Sie antworteten ihr: Es gibt doch niemanden in deiner Verwandtschaft, der so heißt.62 Da fragten sie seinen Vater durch Zeichen, welchen Namen das Kind haben solle.63 Er verlangte ein Schreibtäfelchen und schrieb darauf: Johannes ist sein Name. Und alle staunten.64 Im gleichen Augenblick konnte er Mund und Zunge wieder gebrauchen und er redete und pries Gott.65 Und alle ihre Nachbarn gerieten in Furcht und man sprach von all diesen Dingen im ganzen Bergland von Judäa.66 Alle, die davon hörten, nahmen es sich zu Herzen und sagten: Was wird wohl aus diesem Kind werden? Denn die Hand des Herrn war mit ihm.67 Sein Vater Zacharias wurde vom Heiligen Geist erfüllt und begann prophetisch zu reden:68 Gepriesen sei der Herr, der Gott Israels! / Denn er hat sein Volk besucht und ihm Erlösung geschaffen; (Sal 41,14; Sal 72,18; Sal 106,48; Sal 111,9; Lu 7,16; Lu 24,21)69 er hat uns einen starken Retter erweckt / im Hause seines Knechtes David. (1Sam 2,10; Sal 18,3; Sal 132,17)70 So hat er verheißen von alters her / durch den Mund seiner heiligen Propheten. (Ro 1,2; Ap 10,7)71 Er hat uns errettet vor unseren Feinden / und aus der Hand aller, die uns hassen; (Sal 106,10)72 er hat das Erbarmen mit den Vätern an uns vollendet / und an seinen heiligen Bund gedacht, (Eso 2,24; Le 26,42; Sal 105,8; Sal 106,45)73 an den Eid, den er unserm Vater Abraham geschworen hat; (Gen 22,16; Ger 11,5; Mi 7,20)74 er hat uns geschenkt, dass wir, aus Feindeshand befreit, / ihm furchtlos dienen75 in Heiligkeit und Gerechtigkeit vor seinem Angesicht all unsre Tage.76 Und du, Kind, wirst Prophet des Höchsten heißen; / denn du wirst dem Herrn vorangehen und ihm den Weg bereiten. (Eso 23,20; Mal 3,1; Mat 11,10; Mar 1,2; Lu 7,27)77 Du wirst sein Volk mit der Erfahrung des Heils beschenken / in der Vergebung seiner Sünden.[3]78 Durch die barmherzige Liebe unseres Gottes / wird uns besuchen das aufstrahlende Licht aus der Höhe, (Is 60,1; Zac 6,12; Mal 3,20)79 um allen zu leuchten, / die in Finsternis sitzen und im Schatten des Todes, / und unsre Schritte zu lenken auf den Weg des Friedens. (Sal 107,10; Is 9,1; Is 42,7; Is 59,8; Mat 4,16; Ro 3,17)80 Das Kind wuchs heran und wurde stark im Geist. Und es lebte in der Wüste bis zu dem Tag, an dem es seinen Auftrag für Israel erhielt.