Matteo 23

Nuova Riveduta 2006

1 Allora Gesù parlò alla folla e ai suoi discepoli,2 dicendo: «Gli scribi e i farisei siedono sulla cattedra di Mosè.3 Fate dunque e osservate tutte le cose che vi diranno, ma non fate secondo le loro opere; perché dicono e non fanno.4 Infatti legano dei fardelli pesanti {e difficili da portare} e li mettono sulle spalle della gente; ma loro non li vogliono muovere neppure con un dito.5 Tutte le loro opere le fanno per essere osservati dagli uomini; infatti allargano le loro filatterie[1] e allungano le frange[2] dei loro mantelli;6 amano i primi posti nei conviti, i primi seggi nelle sinagoghe,7 i saluti nelle piazze ed essere chiamati dalla gente: “Rabbì!”8 Ma voi non vi fate chiamare “Rabbì”; perché uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli.9 Non chiamate nessuno sulla terra vostro padre, perché uno solo è il Padre vostro, quello che è nei cieli.10 Non vi fate chiamare guide, perché una sola è la vostra guida, il Cristo;11 ma il maggiore tra di voi sia vostro servitore.12 Chiunque si innalzerà sarà abbassato e chiunque si abbasserà sarà innalzato».13 Ma guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché serrate il regno dei cieli davanti alla gente; poiché non vi entrate voi, né lasciate entrare quelli che cercano di entrare.14 [Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché divorate le case delle vedove e fate lunghe preghiere per mettervi in mostra; perciò riceverete una maggiore condanna.]15 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché viaggiate per mare e per terra per fare un proselito; e quando lo avete fatto, lo rendete figlio della geenna il doppio di voi.16 Guai a voi, guide cieche, che dite: “Se uno giura per il tempio, non importa; ma se giura per l’oro del tempio, resta obbligato”.17 Stolti e ciechi! Che cosa è più grande: l’oro o il tempio che santifica l’oro?18 E se uno, voi dite, giura per l’altare, non importa; ma se giura per l’offerta che c’è sopra, resta obbligato.19 Ciechi! Che cosa è più grande: l’offerta o l’altare che santifica l’offerta?20 Chi dunque giura per l’altare, giura per esso e per tutto quello che c’è sopra;21 e chi giura per il tempio, giura per esso e per Colui che lo abita;22 e chi giura per il cielo, giura per il trono di Dio e per Colui che vi siede sopra.23 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché pagate la decima della menta, dell’aneto e del comino e trascurate le cose più importanti della legge: il giudizio, la misericordia e la fede. Queste sono le cose che bisognava fare, senza tralasciare le altre.24 Guide cieche, che filtrate il moscerino[3] e inghiottite il cammello!25 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché pulite l’esterno del bicchiere e del piatto, mentre dentro sono pieni di rapina e d’intemperanza.26 Fariseo cieco, pulisci prima l’interno del bicchiere e del piatto, affinché anche l’esterno diventi pulito.27 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché siete simili a sepolcri imbiancati, che appaiono belli di fuori, ma dentro sono pieni d’ossa di morti e d’ogni immondizia.28 Così anche voi, di fuori sembrate giusti alla gente, ma dentro siete pieni d’ipocrisia e d’iniquità.29 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché costruite i sepolcri ai profeti e adornate le tombe dei giusti30 e dite: “Se fossimo vissuti ai tempi dei nostri padri, non saremmo stati loro complici nello spargere il sangue dei profeti!”31 In tal modo voi testimoniate contro voi stessi, di essere figli di coloro che uccisero i profeti.32 E colmate pure la misura dei vostri padri!33 Serpenti, razza di vipere, come scamperete al giudizio della geenna?34 Perciò ecco, io vi mando dei profeti, dei saggi e degli scribi; di questi, alcuni ne ucciderete e metterete in croce; altri ne flagellerete nelle vostre sinagoghe e li perseguiterete di città in città,35 affinché ricada su di voi tutto il sangue giusto sparso sulla terra, dal sangue del giusto Abele, fino al sangue di Zaccaria, figlio di Berechia, che voi uccideste fra il tempio e l’altare.36 Io vi dico in verità che tutto ciò ricadrà su questa generazione.37 «Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono mandati, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come la chioccia raccoglie i suoi pulcini sotto le ali; e voi non avete voluto!38 Ecco, la vostra casa sta per esservi lasciata deserta.39 Infatti vi dico che da ora in avanti non mi vedrete più, finché non direte: “Benedetto colui che viene nel nome del Signore!”[4]».

Matteo 23

English Standard Version

1 Then Jesus said to the crowds and to his disciples, (Mat 23,5; Mar 12,38; Lu 11,43; Lu 20,45)2 “The scribes and the Pharisees sit on Moses’ seat, (De 17,10; Esd 7,6; Esd 7,10; Esd 7,25; Ne 8,4; Giov 9,28)3 so do and observe whatever they tell you, but not the works they do. For they preach, but do not practice. (Mat 5,20; Mat 15,3; Ro 2,17)4 They tie up heavy burdens, hard to bear,[1] and lay them on people’s shoulders, but they themselves are not willing to move them with their finger. (Mat 11,28; Lu 11,46; At 15,10)5 They do all their deeds to be seen by others. For they make their phylacteries broad and their fringes long, (Eso 13,9; De 6,8; De 11,18; Mat 6,1; Mat 6,16; Mat 9,20; Mat 23,1; Giov 5,44)6 and they love the place of honor at feasts and the best seats in the synagogues (Lu 11,43; Lu 14,7)7 and greetings in the marketplaces and being called rabbi[2] by others. (Mat 11,16; Mat 20,3; Mat 23,6; Giov 1,38)8 But you are not to be called rabbi, for you have one teacher, and you are all brothers.[3] (Lu 22,32; Giov 21,23; File 1,16; Giac 3,1)9 And call no man your father on earth, for you have one Father, who is in heaven. (Mal 1,6; Mat 6,9; Mat 7,11; 1Co 1,12; 1Co 3,4)10 Neither be called instructors, for you have one instructor, the Christ. (Mat 1,17)11 The greatest among you shall be your servant. (Mat 20,26)12 Whoever exalts himself will be humbled, and whoever humbles himself will be exalted. (Prov 29,23; Ez 21,26; Mat 18,4; Lu 14,11; Lu 18,14; Giac 4,6; Giac 4,10; 1P 5,5)13 “But woe to you, scribes and Pharisees, hypocrites! For you shut the kingdom of heaven in people’s faces. For you neither enter yourselves nor allow those who would enter to go in.[4] (Mat 5,20; Mat 16,19; Mat 21,31; Lu 7,30; Lu 11,52)15 Woe to you, scribes and Pharisees, hypocrites! For you travel across sea and land to make a single proselyte, and when he becomes a proselyte, you make him twice as much a child of hell[5] as yourselves. (Mat 5,29; Giov 17,12; At 2,10; At 6,5; At 13,43; 2Te 2,3)16 “Woe to you, blind guides, who say, ‘If anyone swears by the temple, it is nothing, but if anyone swears by the gold of the temple, he is bound by his oath.’ (Mat 5,33; Mat 15,14; Mat 23,17; Mat 23,19; Mat 23,26; Giov 9,39; Ro 2,19; 2P 1,9; Ap 3,17)17 You blind fools! For which is greater, the gold or the temple that has made the gold sacred? (Eso 30,29)18 And you say, ‘If anyone swears by the altar, it is nothing, but if anyone swears by the gift that is on the altar, he is bound by his oath.’ (Mat 5,23)19 You blind men! For which is greater, the gift or the altar that makes the gift sacred? (Eso 29,37)20 So whoever swears by the altar swears by it and by everything on it.21 And whoever swears by the temple swears by it and by him who dwells in it. (1Re 8,13; 2Cr 6,2; Sal 26,8; Sal 132,14)22 And whoever swears by heaven swears by the throne of God and by him who sits upon it. (Mat 5,34; Mat 21,25; Ap 4,2)23 “Woe to you, scribes and Pharisees, hypocrites! For you tithe mint and dill and cumin, and have neglected the weightier matters of the law: justice and mercy and faithfulness. These you ought to have done, without neglecting the others. (De 14,22; 1Sam 15,22; Sal 33,5; Is 28,25; Is 28,27; Ger 5,1; Mi 6,8; Zac 7,9; Lu 11,42; Lu 18,12)24 You blind guides, straining out a gnat and swallowing a camel! (Mat 19,24)25 “Woe to you, scribes and Pharisees, hypocrites! For you clean the outside of the cup and the plate, but inside they are full of greed and self-indulgence. (Mat 15,11; Mar 7,4; Lu 11,39; Lu 16,14; Lu 20,47)26 You blind Pharisee! First clean the inside of the cup and the plate, that the outside also may be clean. (Mat 23,25)27 “Woe to you, scribes and Pharisees, hypocrites! For you are like whitewashed tombs, which outwardly appear beautiful, but within are full of dead people’s bones and all uncleanness. (Nu 19,16; 2Re 23,16; Lu 11,44; At 23,3; Ef 5,3)28 So you also outwardly appear righteous to others, but within you are full of hypocrisy and lawlessness. (Mat 23,5; Lu 12,1)29 “Woe to you, scribes and Pharisees, hypocrites! For you build the tombs of the prophets and decorate the monuments of the righteous, (Lu 11,47)30 saying, ‘If we had lived in the days of our fathers, we would not have taken part with them in shedding the blood of the prophets.’31 Thus you witness against yourselves that you are sons of those who murdered the prophets. (At 7,51)32 Fill up, then, the measure of your fathers. (Gen 15,16; Da 8,23; 1Te 2,15)33 You serpents, you brood of vipers, how are you to escape being sentenced to hell? (Mat 3,7; Mat 12,34; Mat 23,15)34 Therefore I send you prophets and wise men and scribes, some of whom you will kill and crucify, and some you will flog in your synagogues and persecute from town to town, (Mat 10,16; Mat 10,17; Mat 10,23; Mat 13,52; Mat 21,35; Mar 13,9; Lu 11,49; Lu 12,11; Lu 21,12; At 13,1; At 22,19; At 26,11; 1Co 12,28)35 so that on you may come all the righteous blood shed on earth, from the blood of righteous Abel to the blood of Zechariah the son of Barachiah,[6] whom you murdered between the sanctuary and the altar. (Gen 4,4; Gen 4,8; Eso 40,6; 2Re 16,14; Ez 40,47; Zac 1,1; Lu 1,9; Eb 11,4; 1G 3,12; Ap 18,24)36 Truly, I say to you, all these things will come upon this generation. (Mat 10,23; Mat 16,28; Mat 24,34)37 “O Jerusalem, Jerusalem, the city that kills the prophets and stones those who are sent to it! How often would I have gathered your children together as a hen gathers her brood under her wings, and you were not willing! (De 32,11; Ru 2,12; Sal 147,2; Prov 1,24; Mat 21,35; Lu 13,34; Lu 19,41; Lu 23,28; Giov 5,40)38 See, your house is left to you desolate. (Is 64,11; Ger 12,7; Ger 22,5)39 For I tell you, you will not see me again, until you say, ‘Blessed is he who comes in the name of the Lord.’” (Sal 118,26; Mat 21,9)