Marco 6

Nuova Riveduta 2006

1 Poi partì di là e andò nel suo paese e i suoi discepoli lo seguirono.2 Venuto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga; molti, udendolo, si stupivano e dicevano: «Da dove gli vengono queste cose? Che sapienza è questa che gli è data? E che cosa sono queste opere potenti fatte per mano sua?3 Non è questi il falegname, il figlio di Maria, e il fratello di Giacomo, di Iose, di Giuda e di Simone? Le sue sorelle non stanno qui da noi?» E si scandalizzavano a causa di lui.4 Ma Gesù diceva loro: «Nessun profeta è disprezzato se non nella sua patria, fra i suoi parenti e in casa sua».5 E non vi poté fare alcuna opera potente, ad eccezione di pochi malati a cui impose le mani e li guarì.6 E si meravigliava della loro incredulità. E andava in giro per i villaggi, insegnando.7 Poi chiamò a sé i dodici e cominciò a mandarli a due a due; e diede loro potere sugli spiriti immondi.8 Comandò loro di non prendere niente per il viaggio; né pane, né sacca, né denaro nella cintura, ma soltanto un bastone;9 di calzare i sandali e di non indossare due tuniche.10 Diceva loro: «Dovunque sarete entrati in una casa, trattenetevi lì finché non ve ne andiate da quel luogo;11 e se in qualche luogo non vi ricevono né vi ascoltano, andando via scuotetevi la polvere dai piedi[1] come testimonianza contro di loro».12 E, partiti, predicavano alla gente di ravvedersi;13 scacciavano molti demòni, ungevano d’olio molti infermi e li guarivano.14 Il re Erode udì parlare di Gesù, perché il suo nome era diventato ben conosciuto. Alcuni dicevano: «Giovanni il battista è risuscitato dai morti; è per questo che agiscono in lui le potenze miracolose».15 Altri invece dicevano: «È Elia!» E altri: «È un profeta come quelli di una volta».16 Ma Erode, udito ciò, diceva: «Giovanni, che io ho fatto decapitare, lui è risuscitato!»17 Poiché Erode aveva fatto arrestare Giovanni e lo aveva fatto incatenare in prigione a motivo di Erodiade, moglie di Filippo suo fratello, che egli, Erode, aveva sposata.18 Giovanni infatti gli diceva: «Non ti è lecito tenere la moglie di tuo fratello!»19 Perciò Erodiade gli serbava rancore e voleva farlo morire, ma non poteva.20 Infatti Erode aveva soggezione di Giovanni, sapendo che era uomo giusto e santo, e lo proteggeva; dopo averlo udito era molto perplesso e lo ascoltava volentieri.21 Ma venne un giorno opportuno quando Erode, al suo compleanno, fece un convito ai grandi della sua corte, agli ufficiali e ai notabili della Galilea.22 La figlia della stessa Erodiade entrò e ballò, e piacque a Erode e ai commensali. Il re disse alla ragazza: «Chiedimi quello che vuoi e te lo darò».23 E le giurò: «Ti darò quel che mi chiederai, fino alla metà del mio regno».24 Costei, uscita, domandò a sua madre: «Che chiederò?» La madre disse: «La testa di Giovanni il battista».25 E, ritornata in fretta dal re, gli fece questa richiesta: «Voglio che sul momento tu mi dia, su un piatto, la testa di Giovanni il battista».26 Il re ne fu molto rattristato; ma, a motivo dei giuramenti fatti e dei commensali, non volle dirle di no;27 e il re mandò subito una guardia con l’ordine di portargli la testa di Giovanni.28 La guardia andò, lo decapitò nella prigione e portò la testa su un piatto; la diede alla ragazza e la ragazza la diede a sua madre.29 I discepoli di Giovanni, udito questo, andarono, ne presero il cadavere e lo deposero in un sepolcro.30 Gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e insegnato.31 Ed egli disse loro: «Venitevene ora in disparte, in un luogo solitario, e riposatevi un poco». Difatti era tanta la gente che andava e veniva, che essi non avevano neppure il tempo di mangiare.32 Partirono dunque con la barca per andare in un luogo solitario in disparte.33 Molti li videro partire e li riconobbero; e da tutte le città accorsero a piedi e giunsero là prima di loro.34 Com’egli fu sbarcato, vide una gran folla e ne ebbe compassione, perché erano come pecore che non hanno pastore; e si mise a insegnare loro molte cose.35 Essendo già tardi, i suoi discepoli gli si accostarono e gli dissero: «Questo luogo è deserto ed è già tardi;36 lasciali andare, affinché vadano per le campagne e per i villaggi dei dintorni e si comprino qualcosa da mangiare».37 Ma egli rispose loro: «Date loro voi da mangiare». Ed essi a lui: «Andremo noi a comprare del pane per duecento denari e daremo loro da mangiare?»38 Egli domandò loro: «Quanti pani avete? Andate a vedere». Essi si accertarono e risposero: «Cinque, e due pesci».39 Allora egli comandò loro di farli accomodare tutti a gruppi sull’erba verde;40 e si sedettero per gruppi di cento e di cinquanta.41 Poi Gesù prese i cinque pani e i due pesci e, alzati gli occhi verso il cielo, benedisse e spezzò i pani, e li dava ai {suoi} discepoli affinché li distribuissero alla gente; e divise pure i due pesci fra tutti.42 Tutti mangiarono e furono sazi,43 e si raccolsero dodici ceste piene di pezzi di pane e di resti dei pesci.44 Quelli che avevano mangiato {i pani} erano cinquemila uomini.45 Subito dopo, Gesù obbligò i suoi discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull’altra riva, verso Betsaida, mentre egli avrebbe congedato la folla.46 Preso commiato, se ne andò sul monte a pregare.47 Fattosi sera, la barca era in mezzo al mare ed egli era solo a terra.48 Vedendo i discepoli che si affannavano a remare perché il vento era loro contrario, verso la quarta vigilia[2] della notte, andò incontro a loro camminando sul mare; e voleva oltrepassarli,49 ma essi, vedendolo camminare sul mare, pensarono che fosse un fantasma e gridarono;50 perché tutti lo videro e ne furono sconvolti. Ma subito egli parlò loro e disse: «Coraggio, sono io; non abbiate paura!»51 Salì sulla barca con loro e il vento si calmò; ed essi erano {profondamente} stupiti in se stessi,52 perché non avevano capito il fatto dei pani, anzi il loro cuore era indurito.53 Passati all’altra riva, vennero a Gennesaret e scesero a terra.54 Come furono sbarcati, subito la gente, riconosciutolo,55 corse per tutto il paese e cominciarono a portare i malati sui lettucci, dovunque si sentiva dire che egli si trovasse.56 Dovunque egli giungeva, in villaggi, città o campagne, portavano gli infermi nelle piazze e lo pregavano che li lasciasse toccare almeno il lembo della sua veste. E tutti quelli che lo toccavano erano guariti.

Marco 6

English Standard Version

1 He went away from there and came to his hometown, and his disciples followed him. (Mat 2,23; Mat 13,54; Lu 4,16; Lu 4,23)2 And on the Sabbath he began to teach in the synagogue, and many who heard him were astonished, saying, “Where did this man get these things? What is the wisdom given to him? How are such mighty works done by his hands? (Mat 4,23; Mat 7,28; Mar 1,21; Lu 4,31; Lu 6,6; Lu 13,10; At 13,14)3 Is not this the carpenter, the son of Mary and brother of James and Joses and Judas and Simon? And are not his sisters here with us?” And they took offense at him. (Mat 11,6; Mat 13,55; Mar 3,31; Lu 4,22; Giov 6,42)4 And Jesus said to them, “A prophet is not without honor, except in his hometown and among his relatives and in his own household.” (Ger 11,21; Ger 12,6; Lu 4,24; Giov 4,44; Giov 7,5)5 And he could do no mighty work there, except that he laid his hands on a few sick people and healed them. (Gen 19,22; Mar 5,23; Mar 9,23)6 And he marveled because of their unbelief. And he went about among the villages teaching. (Mat 8,10; Mat 9,35; Mat 11,1; Lu 8,1; Lu 13,22)7 And he called the twelve and began to send them out two by two, and gave them authority over the unclean spirits. (Mat 10,1; Mat 10,5; Mat 10,9; Mar 3,13; Lu 9,1; Lu 9,3; Lu 10,4; Lu 22,35)8 He charged them to take nothing for their journey except a staff—no bread, no bag, no money in their belts—9 but to wear sandals and not put on two tunics.[1] (At 12,8)10 And he said to them, “Whenever you enter a house, stay there until you depart from there.11 And if any place will not receive you and they will not listen to you, when you leave, shake off the dust that is on your feet as a testimony against them.” (Ne 5,13; Mar 1,44; At 13,51; At 18,6)12 So they went out and proclaimed that people should repent. (Mat 3,2; Mat 4,17; Mat 10,7; Lu 9,6)13 And they cast out many demons and anointed with oil many who were sick and healed them. (Mar 6,12; Giac 5,14)14 King Herod heard of it, for Jesus’[2] name had become known. Some[3] said, “John the Baptist[4] has been raised from the dead. That is why these miraculous powers are at work in him.” (Mat 14,1; Mat 16,14; Mar 8,28; Lu 9,7)15 But others said, “He is Elijah.” And others said, “He is a prophet, like one of the prophets of old.” (Mat 21,11; Mar 6,14)16 But when Herod heard of it, he said, “John, whom I beheaded, has been raised.”17 For it was Herod who had sent and seized John and bound him in prison for the sake of Herodias, his brother Philip’s wife, because he had married her. (Mat 11,2; Lu 3,19; Giov 3,24)18 For John had been saying to Herod, “It is not lawful for you to have your brother’s wife.” (Le 18,16; Le 20,21; Mar 6,17)19 And Herodias had a grudge against him and wanted to put him to death. But she could not,20 for Herod feared John, knowing that he was a righteous and holy man, and he kept him safe. When he heard him, he was greatly perplexed, and yet he heard him gladly. (Mat 14,5; Mat 21,26; Mar 4,16; Mar 12,37)21 But an opportunity came when Herod on his birthday gave a banquet for his nobles and military commanders and the leading men of Galilee. (Gen 40,20; 1Re 3,15; Est 1,3; Est 2,18)22 For when Herodias’s daughter came in and danced, she pleased Herod and his guests. And the king said to the girl, “Ask me for whatever you wish, and I will give it to you.”23 And he vowed to her, “Whatever you ask me, I will give you, up to half of my kingdom.” (Est 5,3; Est 7,2)24 And she went out and said to her mother, “For what should I ask?” And she said, “The head of John the Baptist.”25 And she came in immediately with haste to the king and asked, saying, “I want you to give me at once the head of John the Baptist on a platter.”26 And the king was exceedingly sorry, but because of his oaths and his guests he did not want to break his word to her.27 And immediately the king sent an executioner with orders to bring John’s[5] head. He went and beheaded him in the prison28 and brought his head on a platter and gave it to the girl, and the girl gave it to her mother.29 When his disciples heard of it, they came and took his body and laid it in a tomb. (Mat 9,14)30 The apostles returned to Jesus and told him all that they had done and taught. (Mat 10,2; Lu 6,13; Lu 9,10; Lu 17,5; Lu 22,14; Lu 24,10)31 And he said to them, “Come away by yourselves to a desolate place and rest a while.” For many were coming and going, and they had no leisure even to eat. (Mar 3,20)32 And they went away in the boat to a desolate place by themselves. (Mat 14,13; Mar 3,9; Mar 8,2; Lu 9,10; Giov 6,1)33 Now many saw them going and recognized them, and they ran there on foot from all the towns and got there ahead of them. (Mar 6,54)34 When he went ashore he saw a great crowd, and he had compassion on them, because they were like sheep without a shepherd. And he began to teach them many things. (Mat 9,36)35 And when it grew late, his disciples came to him and said, “This is a desolate place, and the hour is now late.36 Send them away to go into the surrounding countryside and villages and buy themselves something to eat.” (Mat 15,23; Mar 6,45)37 But he answered them, “You give them something to eat.” And they said to him, “Shall we go and buy two hundred denarii[6] worth of bread and give it to them to eat?” (Nu 11,13; Nu 11,21; 2Re 4,42; Giov 6,7)38 And he said to them, “How many loaves do you have? Go and see.” And when they had found out, they said, “Five, and two fish.” (Mar 8,19)39 Then he commanded them all to sit down in groups on the green grass.40 So they sat down in groups, by hundreds and by fifties.41 And taking the five loaves and the two fish, he looked up to heaven and said a blessing and broke the loaves and gave them to the disciples to set before the people. And he divided the two fish among them all. (1Sam 9,13; Mat 26,26; Mar 7,34; Mar 8,7; Mar 14,22; Lu 24,30; Giov 11,41; Giov 17,1; 1Co 14,16)42 And they all ate and were satisfied.43 And they took up twelve baskets full of broken pieces and of the fish.44 And those who ate the loaves were five thousand men.45 Immediately he made his disciples get into the boat and go before him to the other side, to Bethsaida, while he dismissed the crowd. (Mat 8,18; Mat 14,22; Mar 6,32; Mar 8,22; Lu 9,10; Giov 6,15)46 And after he had taken leave of them, he went up on the mountain to pray. (Mar 1,35; Lu 5,16; Lu 6,12; Lu 9,28)47 And when evening came, the boat was out on the sea, and he was alone on the land. (Mar 13,35)48 And he saw that they were making headway painfully, for the wind was against them. And about the fourth watch of the night[7] he came to them, walking on the sea. He meant to pass by them, (Mar 6,47; Lu 24,28)49 but when they saw him walking on the sea they thought it was a ghost, and cried out,50 for they all saw him and were terrified. But immediately he spoke to them and said, “Take heart; it is I. Do not be afraid.” (De 31,6; Is 41,13; Is 43,1; Mat 17,7; Lu 24,37; Giov 16,33)51 And he got into the boat with them, and the wind ceased. And they were utterly astounded,52 for they did not understand about the loaves, but their hearts were hardened. (Mar 3,5; Mar 8,17; Giov 12,40; Ro 11,7; 2Co 3,14)53 When they had crossed over, they came to land at Gennesaret and moored to the shore. (Mat 14,34; Lu 5,1; Giov 6,24)54 And when they got out of the boat, the people immediately recognized him (Mar 6,33)55 and ran about the whole region and began to bring the sick people on their beds to wherever they heard he was. (Mat 4,24; Lu 5,18)56 And wherever he came, in villages, cities, or countryside, they laid the sick in the marketplaces and implored him that they might touch even the fringe of his garment. And as many as touched it were made well. (Mat 9,20; Mar 3,10; Lu 6,19; At 5,15)