Marco 14

Nuova Riveduta 2006

1 Mancavano due giorni alla Pasqua e alla festa degli Azzimi. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano il modo di prendere Gesù con inganno e ucciderlo;2 infatti dicevano: «Non durante la festa, perché non vi sia qualche tumulto di popolo».3 Gesù era a Betania, in casa di Simone il lebbroso; mentre egli era a tavola entrò una donna che aveva un vaso di alabastro pieno d’olio profumato, di nardo[1] puro, di gran valore; rotto l’alabastro, gli versò l’olio sul capo.4 Alcuni si indignarono fra di loro e dissero: «Perché si è fatto questo spreco d’olio?5 Si poteva vendere quest’olio per più di trecento denari e darli ai poveri». Ed erano irritati contro di lei.6 Ma Gesù disse: «Lasciatela stare! Perché le date noia? Ha fatto un’azione buona verso di me.7 Poiché i poveri li avete sempre con voi; quando volete, potete far loro del bene; ma me non mi avete per sempre.8 Lei ha fatto ciò che poteva; ha anticipato l’unzione del mio corpo per la sepoltura.9 In verità vi dico che in tutto il mondo, dovunque sarà predicato il vangelo, anche quello che costei ha fatto sarà raccontato, in memoria di lei».10 Giuda Iscariota, uno dei dodici, andò dai capi dei sacerdoti con lo scopo di consegnare loro Gesù.11 Essi, dopo averlo ascoltato, si rallegrarono e promisero di dargli del denaro. Perciò egli cercava il modo opportuno per consegnarlo.12 Il primo giorno degli Azzimi, quando si sacrificava la Pasqua[2], i suoi discepoli gli dissero: «Dove vuoi che andiamo a preparare perché tu possa mangiare la Pasqua?»13 Egli mandò due dei suoi discepoli e disse loro: «Andate in città, e vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d’acqua; seguitelo;14 dove entrerà, dite al padrone di casa: “Il Maestro dice: ‘Dov’è la mia stanza in cui mangerò la Pasqua con i miei discepoli?’”.15 Egli vi mostrerà di sopra una grande sala ammobiliata e pronta; lì apparecchiate per noi».16 I discepoli andarono, giunsero nella città e trovarono come egli aveva detto loro; e prepararono per la Pasqua.17 Quando fu sera, giunse Gesù con i dodici.18 Mentre erano a tavola e mangiavano, Gesù disse: «In verità io vi dico che uno di voi, che mangia con me, mi tradirà».19 Essi cominciarono a rattristarsi e a dirgli uno dopo l’altro: «Sono forse io?»20 Egli disse loro: «È uno dei dodici, che intinge con me nel piatto.21 Certo il Figlio dell’uomo se ne va, com’è scritto di lui, ma guai a quell’uomo dal quale il Figlio dell’uomo è tradito! Meglio sarebbe per quell’uomo se non fosse mai nato!»22 Mentre mangiavano, Gesù prese del pane e, dopo aver pronunciato la benedizione, lo spezzò, lo diede loro e disse: «Prendete, questo è il mio corpo».23 Poi prese un calice e, dopo aver reso grazie, lo diede loro, e tutti ne bevvero.24 Ed egli disse loro: «Questo è il mio sangue, il sangue del patto, che è sparso per molti.25 In verità vi dico che non berrò più del frutto della vigna fino al giorno che lo berrò nuovo nel regno di Dio».26 Dopo che ebbero cantato l’inno, uscirono per andare al monte degli Ulivi.27 Gesù disse loro: «Voi tutti sarete scandalizzati perché è scritto: “Io percuoterò il pastore e le pecore saranno disperse”[3].28 Ma dopo che sarò risuscitato vi precederò in Galilea».29 Allora Pietro gli disse: «Quand’anche tutti fossero scandalizzati, io però non lo sarò!»30 Gesù gli disse: «In verità ti dico che tu, oggi, in questa stessa notte, prima che il gallo abbia cantato due volte, mi rinnegherai tre volte».31 Ma egli diceva più fermamente ancora: «Anche se dovessi morire con te, non ti rinnegherò». Lo stesso dicevano pure tutti gli altri.32 Poi giunsero in un podere detto Getsemani[4], ed egli disse ai suoi discepoli: «Sedete qui finché io abbia pregato».33 Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e cominciò a essere spaventato e angosciato.34 E disse loro: «L’anima mia è oppressa da tristezza mortale; rimanete qui e vegliate».35 Andato un po’ più avanti, si gettò a terra; e pregava che, se fosse possibile, quell’ora passasse oltre da lui.36 Diceva: «Abbà, Padre! Ogni cosa ti è possibile; allontana da me questo calice! Però non quello che io voglio, ma quello che tu vuoi».37 Poi venne, li trovò che dormivano e disse a Pietro: «Simone! Dormi? Non sei stato capace di vegliare un’ora sola?38 Vegliate e pregate, affinché non cadiate in tentazione; lo spirito è pronto, ma la carne è debole».39 Di nuovo andò e pregò, dicendo le medesime parole.40 Ritornato, li trovò che dormivano perché gli occhi loro erano appesantiti; e non sapevano che rispondergli.41 Venne la terza volta e disse loro: «Dormite pure, ormai, e riposatevi! Basta! L’ora è venuta: ecco, il Figlio dell’uomo è consegnato nelle mani dei peccatori.42 Alzatevi, andiamo; ecco, colui che mi tradisce è vicino».43 In quell’istante, mentre Gesù parlava ancora, arrivò Giuda, uno dei dodici, e insieme a lui una folla con spade e bastoni, inviata da parte dei capi dei sacerdoti, degli scribi e degli anziani.44 Colui che lo tradiva aveva dato loro un segnale, dicendo: «Quello che bacerò, è lui; pigliatelo e portatelo via sicuramente».45 Appena giunse, subito si accostò a lui e disse: «Rabbì!» e lo baciò.46 Allora quelli gli misero le mani addosso e lo arrestarono.47 Ma uno dei presenti, tratta la spada, percosse il servo del sommo sacerdote e gli recise l’orecchio.48 Gesù, rivolto a loro, disse: «Voi siete usciti con spade e bastoni, come contro un brigante, per prendermi.49 Ogni giorno ero in mezzo a voi insegnando nel tempio e voi non mi avete preso; ma questo è avvenuto affinché le Scritture fossero adempiute».50 Allora tutti, lasciatolo, se ne fuggirono.51 Un giovane lo seguiva, coperto soltanto con un lenzuolo; e lo afferrarono;52 ma egli, lasciando andare il lenzuolo, se ne fuggì nudo.53 Condussero Gesù davanti al sommo sacerdote; e si riunirono tutti i capi dei sacerdoti, gli anziani e gli scribi.54 Pietro, che lo aveva seguito da lontano fin dentro il cortile del sommo sacerdote, stava lì seduto con le guardie e si scaldava al fuoco.55 I capi dei sacerdoti e tutto il sinedrio[5] cercavano qualche testimonianza contro Gesù per farlo morire; ma non ne trovavano.56 Molti deponevano il falso contro di lui, ma le testimonianze non erano concordi.57 E alcuni si alzarono e testimoniarono falsamente contro di lui dicendo:58 «Noi l’abbiamo udito mentre diceva: “Io distruggerò questo tempio fatto da mani d’uomo e in tre giorni ne ricostruirò un altro, non fatto da mani d’uomo”».59 Ma neppure così la loro testimonianza era concorde.60 Allora il sommo sacerdote, alzatosi in piedi nel mezzo, domandò a Gesù: «Non rispondi nulla? Che cosa testimoniano costoro contro di te?»61 Ma egli tacque e non rispose nulla. Di nuovo il sommo sacerdote lo interrogò e gli disse: «Sei tu il Cristo, il Figlio del Benedetto?»62 Gesù disse: «Io sono; e vedrete il Figlio dell’uomo seduto alla destra della Potenza e venire sulle nuvole del cielo[6]».63 Il sommo sacerdote si stracciò le vesti e disse: «Che bisogno abbiamo ancora di testimoni?64 Voi avete udito la bestemmia. Che ve ne pare?» Tutti lo condannarono come reo di morte.65 Alcuni cominciarono a sputargli addosso, a coprirgli la faccia, a dargli dei pugni e a dirgli: «Indovina!» E le guardie si misero a schiaffeggiarlo.66 Mentre Pietro era giù nel cortile, venne una delle serve del sommo sacerdote;67 e, veduto Pietro che si scaldava, lo guardò bene e disse: «Anche tu eri con Gesù Nazareno».68 Ma egli negò dicendo: «Non so, né capisco quello che tu dici». Poi andò fuori nell’atrio {e il gallo cantò}.69 La serva, vedutolo, cominciò di nuovo a dire ai presenti: «Costui è uno di quelli».70 Ma lui negò di nuovo. E ancora, poco dopo, coloro che erano lì dicevano a Pietro: «Certamente tu sei uno di quelli, anche perché sei Galileo».71 Ma egli prese a imprecare e a giurare: «Non conosco quest’uomo di cui parlate».72 E subito, per la seconda volta, il gallo cantò. Allora Pietro si ricordò della parola che Gesù gli aveva detta: «Prima che il gallo abbia cantato due volte, tu mi rinnegherai tre volte». E si abbandonò al pianto.

Marco 14

English Standard Version

1 It was now two days before the Passover and the Feast of Unleavened Bread. And the chief priests and the scribes were seeking how to arrest him by stealth and kill him, (Mat 21,46; Mat 26,2; Lu 22,1; Giov 6,4; Giov 11,53)2 for they said, “Not during the feast, lest there be an uproar from the people.” (Mat 27,24)3 And while he was at Bethany in the house of Simon the leper,[1] as he was reclining at table, a woman came with an alabaster flask of ointment of pure nard, very costly, and she broke the flask and poured it over his head. (Mat 21,17; Mat 26,6; Lu 7,37; Giov 11,18; Giov 12,1)4 There were some who said to themselves indignantly, “Why was the ointment wasted like that?5 For this ointment could have been sold for more than three hundred denarii[2] and given to the poor.” And they scolded her. (Giov 11,33; Giov 11,38; Giov 13,29)6 But Jesus said, “Leave her alone. Why do you trouble her? She has done a beautiful thing to me.7 For you always have the poor with you, and whenever you want, you can do good for them. But you will not always have me. (De 15,11; Mar 2,20; Giov 7,33; 2Co 9,7)8 She has done what she could; she has anointed my body beforehand for burial. (Mar 12,43; Lu 21,3; Giov 19,40; 2Co 8,12)9 And truly, I say to you, wherever the gospel is proclaimed in the whole world, what she has done will be told in memory of her.” (Mat 24,14; At 10,4)10 Then Judas Iscariot, who was one of the twelve, went to the chief priests in order to betray him to them. (Mat 26,14; Mat 27,3; Mar 3,19; Lu 22,3; Giov 6,71; Giov 12,4; Giov 13,2; Giov 13,27; Giov 13,30; At 1,16)11 And when they heard it, they were glad and promised to give him money. And he sought an opportunity to betray him. (Mat 20,18)12 And on the first day of Unleavened Bread, when they sacrificed the Passover lamb, his disciples said to him, “Where will you have us go and prepare for you to eat the Passover?” (Eso 12,18; Mat 26,17; Lu 22,7; 1Co 5,7)13 And he sent two of his disciples and said to them, “Go into the city, and a man carrying a jar of water will meet you. Follow him, (Mar 11,1)14 and wherever he enters, say to the master of the house, ‘The Teacher says, Where is my guest room, where I may eat the Passover with my disciples?’ (Lu 2,7; Giov 11,28)15 And he will show you a large upper room furnished and ready; there prepare for us.” (At 1,13)16 And the disciples set out and went to the city and found it just as he had told them, and they prepared the Passover.17 And when it was evening, he came with the twelve. (Mat 26,20; Lu 22,14; Lu 22,21; Giov 13,21)18 And as they were reclining at table and eating, Jesus said, “Truly, I say to you, one of you will betray me, one who is eating with me.” (Sal 41,9; Giov 6,70; Giov 13,18)19 They began to be sorrowful and to say to him one after another, “Is it I?”20 He said to them, “It is one of the twelve, one who is dipping bread into the dish with me. (Mar 14,10; Mar 14,18)21 For the Son of Man goes as it is written of him, but woe to that man by whom the Son of Man is betrayed! It would have been better for that man if he had not been born.” (Mat 18,7; Mar 9,12; Mar 14,49; Lu 18,31; Lu 24,25; Lu 24,27; Lu 24,46; Giov 17,12; At 17,2; At 26,22; 1Co 15,3; 1P 1,10)22 And as they were eating, he took bread, and after blessing it broke it and gave it to them, and said, “Take; this is my body.” (Mat 14,19; Mat 26,26; Lu 22,18; Giov 6,53; 1Co 10,16; 1Co 11,23)23 And he took a cup, and when he had given thanks he gave it to them, and they all drank of it. (Mat 15,36)24 And he said to them, “This is my blood of the[3] covenant, which is poured out for many. (Eso 24,8; Zac 9,11; Mat 20,28; Mar 14,22; Eb 13,20)25 Truly, I say to you, I will not drink again of the fruit of the vine until that day when I drink it new in the kingdom of God.”26 And when they had sung a hymn, they went out to the Mount of Olives. (Mat 21,1; Mat 26,30; Lu 22,39; Giov 18,1)27 And Jesus said to them, “You will all fall away, for it is written, ‘I will strike the shepherd, and the sheep will be scattered.’ (Zac 13,7; Giov 16,32)28 But after I am raised up, I will go before you to Galilee.” (Mat 28,7; Mat 28,10; Mat 28,16; Mar 16,7)29 Peter said to him, “Even though they all fall away, I will not.” (Lu 22,31; Lu 22,33)30 And Jesus said to him, “Truly, I tell you, this very night, before the rooster crows twice, you will deny me three times.” (Mar 14,68; Mar 14,72; Lu 22,34; Giov 13,38)31 But he said emphatically, “If I must die with you, I will not deny you.” And they all said the same. (Giov 13,37)32 And they went to a place called Gethsemane. And he said to his disciples, “Sit here while I pray.” (Mat 26,36; Mar 14,26; Lu 22,40)33 And he took with him Peter and James and John, and began to be greatly distressed and troubled. (Mat 17,23; Mar 5,37; Mar 9,2)34 And he said to them, “My soul is very sorrowful, even to death. Remain here and watch.”[4] (Sal 42,5; Mat 24,42; Giov 12,27)35 And going a little farther, he fell on the ground and prayed that, if it were possible, the hour might pass from him. (Mar 14,41; Lu 22,53; Giov 12,23; Giov 12,27; Giov 13,1; Giov 16,4; Giov 17,1; Eb 5,7)36 And he said, “Abba, Father, all things are possible for you. Remove this cup from me. Yet not what I will, but what you will.” (Mat 19,26; Mar 10,38; Giov 5,30; Giov 6,38; Ro 8,15; Ga 4,6; Fili 2,8)37 And he came and found them sleeping, and he said to Peter, “Simon, are you asleep? Could you not watch one hour?38 Watch and pray that you may not enter into temptation. The spirit indeed is willing, but the flesh is weak.” (Mat 6,13; Mar 14,34; 1P 4,7)39 And again he went away and prayed, saying the same words. (Mar 14,36)40 And again he came and found them sleeping, for their eyes were very heavy, and they did not know what to answer him. (Mar 9,6; Lu 9,32; Lu 9,33)41 And he came the third time and said to them, “Are you still sleeping and taking your rest? It is enough; the hour has come. The Son of Man is betrayed into the hands of sinners. (Mar 9,31; Mar 10,33; Mar 14,35; Lu 22,38)42 Rise, let us be going; see, my betrayer is at hand.”43 And immediately, while he was still speaking, Judas came, one of the twelve, and with him a crowd with swords and clubs, from the chief priests and the scribes and the elders. (Mat 26,47; Mar 14,10; Lu 22,47; Giov 18,3; At 1,16)44 Now the betrayer had given them a sign, saying, “The one I will kiss is the man. Seize him and lead him away under guard.”45 And when he came, he went up to him at once and said, “Rabbi!” And he kissed him. (Lu 7,38; Lu 7,45; Lu 15,20; Giov 1,38; At 20,37)46 And they laid hands on him and seized him.47 But one of those who stood by drew his sword and struck the servant[5] of the high priest and cut off his ear. (Lu 22,38)48 And Jesus said to them, “Have you come out as against a robber, with swords and clubs to capture me?49 Day after day I was with you in the temple teaching, and you did not seize me. But let the Scriptures be fulfilled.” (Mat 1,22; Mat 4,23; Mat 21,23; Mar 14,21; Lu 2,46; Giov 8,2; Giov 18,20)50 And they all left him and fled. (Sal 88,8; Sal 88,18; Mar 14,27; Giov 16,32)51 And a young man followed him, with nothing but a linen cloth about his body. And they seized him, (Giudic 14,12; Prov 31,24; Mar 15,46)52 but he left the linen cloth and ran away naked.53 And they led Jesus to the high priest. And all the chief priests and the elders and the scribes came together. (Mat 26,57; Lu 22,54; Giov 18,12; Giov 18,19)54 And Peter had followed him at a distance, right into the courtyard of the high priest. And he was sitting with the guards and warming himself at the fire. (Mat 26,3; Mar 14,53; Mar 14,67; Mar 14,68; Giov 7,32; Giov 18,3; Giov 18,15; Giov 18,18)55 Now the chief priests and the whole council[6] were seeking testimony against Jesus to put him to death, but they found none.56 For many bore false witness against him, but their testimony did not agree. (De 17,6; De 19,15; Sal 27,12; Sal 35,11)57 And some stood up and bore false witness against him, saying,58 “We heard him say, ‘I will destroy this temple that is made with hands, and in three days I will build another, not made with hands.’” (Mar 15,29; Giov 2,19; At 6,14; At 7,48; At 17,24; 2Co 5,1; Eb 9,11; Eb 9,24)59 Yet even about this their testimony did not agree.60 And the high priest stood up in the midst and asked Jesus, “Have you no answer to make? What is it that these men testify against you?”[7]61 But he remained silent and made no answer. Again the high priest asked him, “Are you the Christ, the Son of the Blessed?” (Is 53,7; Mat 1,17; Mar 8,29; Mar 15,4; Lu 22,67; Giov 19,9; Ro 1,25)62 And Jesus said, “I am, and you will see the Son of Man seated at the right hand of Power, and coming with the clouds of heaven.” (Sal 110,1; Mat 16,27; Mat 24,30; Mar 16,19; Eb 1,3)63 And the high priest tore his garments and said, “What further witnesses do we need? (Nu 14,6; At 14,14)64 You have heard his blasphemy. What is your decision?” And they all condemned him as deserving death. (Le 24,16; Mat 9,3; Lu 23,50; Giov 10,36)65 And some began to spit on him and to cover his face and to strike him, saying to him, “Prophesy!” And the guards received him with blows. (Est 7,8; Is 50,6; Mat 5,39; Mar 10,34; Mar 15,19; Lu 22,63; At 23,2)66 And as Peter was below in the courtyard, one of the servant girls of the high priest came, (Mat 26,69; Lu 22,55; Giov 18,16; Giov 18,25)67 and seeing Peter warming himself, she looked at him and said, “You also were with the Nazarene, Jesus.” (Mar 14,54)68 But he denied it, saying, “I neither know nor understand what you mean.” And he went out into the gateway[8] and the rooster crowed.[9] (Mar 14,30; Mar 14,72)69 And the servant girl saw him and began again to say to the bystanders, “This man is one of them.”70 But again he denied it. And after a little while the bystanders again said to Peter, “Certainly you are one of them, for you are a Galilean.”71 But he began to invoke a curse on himself and to swear, “I do not know this man of whom you speak.”72 And immediately the rooster crowed a second time. And Peter remembered how Jesus had said to him, “Before the rooster crows twice, you will deny me three times.” And he broke down and wept.[10] (Mar 14,30; Mar 14,68; At 3,13)