Geremia 2

Nuova Riveduta 2006

1 La parola del Signore mi fu ancora rivolta in questi termini:2 «Va’, e grida alle orecchie di Gerusalemme: “Così dice il Signore: ‘Io mi ricordo dell’affetto che avevi per me quando eri giovane, del tuo amore da fidanzata, quando mi seguivi nel deserto, in una terra non seminata.3 Israele era consacrato al Signore, egli era le primizie della sua rendita; tutti quelli che lo divoravano si rendevano colpevoli e la calamità piombava su di loro’”», dice il Signore.4 Ascoltate la parola del Signore, o casa di Giacobbe, e voi tutte le famiglie della casa d’Israele!5 Così parla il Signore: «Quale iniquità hanno trovato i vostri padri in me, che si sono allontanati da me e sono andati dietro alla vanità, e sono diventati essi stessi vanità?6 Essi non hanno detto: “Dov’è il Signore che ci ha fatto uscire dal paese d’Egitto, che ci ha condotti per il deserto, per un paese di solitudine e di crepacci, per un paese di siccità e di ombra di morte, per un paese per il quale nessuno passò mai e dove non abitò mai nessuno?”7 Io vi ho condotti in un paese che è un frutteto, perché ne mangiaste i frutti e i buoni prodotti; ma voi, quando vi siete entrati, avete contaminato il mio paese e avete fatto della mia eredità un’abominazione.8 Non hanno detto i sacerdoti: “Dov’è il Signore?” I depositari della legge non mi hanno conosciuto, i pastori mi sono stati infedeli, i profeti hanno profetizzato nel nome di Baal[1] e sono andati dietro a cose che non giovano a nulla.9 Perciò io contenderò ancora in giudizio con voi», dice il Signore, «e contenderò con i figli dei vostri figli.10 Passate dunque nelle isole di Chittim e guardate! Mandate a Chedar e osservate bene, e guardate se avvenne mai qualcosa di simile!11 C’è forse una nazione che abbia cambiato i suoi dèi, sebbene non siano dèi? Ma il mio popolo ha cambiato la sua gloria per ciò che non giova a nulla.12 O cieli, stupite di questo; inorridite e restate attoniti», dice il Signore.13 «Il mio popolo infatti ha commesso due mali: ha abbandonato me, la sorgente d’acqua viva, e si è scavato delle cisterne, delle cisterne screpolate, che non tengono l’acqua.14 Israele è forse uno schiavo? È forse uno schiavo nato in casa? Perché dunque è diventato una preda?15 I leoncelli ruggiscono contro di lui, fanno udire la loro voce e riducono il suo paese in una desolazione; le sue città sono bruciate e non ci sono più abitanti.16 Persino gli abitanti di Nof[2] e di Tafanes ti divorano il cranio.17 Tutto questo non ti succede forse perché hai abbandonato il Signore, il tuo Dio, mentre egli ti guidava per la buona via?18 E ora, perché vai per la via che conduce in Egitto per andare a bere l’acqua del Nilo? O perché vai per la via che conduce in Assiria per andare a bere l’acqua dell’Eufrate?19 La tua malvagità è quella che ti castiga; le tue infedeltà sono la tua punizione. Sappi dunque e vedi che cattiva e amara cosa è abbandonare il Signore, il tuo Dio, e il non aver di me nessun timore», dice il Signore, Dio degli eserciti.20 «Già da lungo tempo tu hai spezzato il tuo giogo, rotto le tue catene e hai detto: “Non voglio più servire!” Ma sopra ogni alto colle e sotto ogni albero verdeggiante ti sei buttata giù come una prostituta.21 Eppure, io ti avevo piantata come una nobile vigna, tutta del miglior ceppo; come mai ti sei trasformata in tralci degenerati di una vigna a me non familiare?22 Anche se ti lavassi con il nitro e usassi molto sapone, la tua iniquità lascerebbe una macchia davanti a me», dice il Signore, Dio.23 «Come puoi dire: “Non mi sono contaminata, non sono andata dietro ai Baal”? Guarda i tuoi passi nella valle, riconosci quello che hai fatto, dromedaria leggera e vagabonda!24 Asina selvatica, abituata al deserto, che sbuffa nell’ardore della sua passione! Chi le impedirà di soddisfare le sue voglie? Tutti quelli che la cercano non hanno da affaticarsi: la trovano nel suo mese.25 Guarda che il tuo piede non si scalzi e che la tua gola non s’inaridisca! Ma tu hai detto: “Non c’è rimedio; no, io amo gli stranieri e andrò dietro a loro!”26 Come il ladro è confuso quando è colto sul fatto, così sono confusi quelli della casa d’Israele: essi, i loro re, i loro capi, i loro sacerdoti e i loro profeti,27 i quali dicono al legno: “Tu sei mio padre”, e alla pietra: “Tu ci hai dato la vita!” Poiché essi mi hanno voltato le spalle e non la faccia; ma nel tempo della loro sventura dicono: “Àlzati e salvaci!”28 Dove sono i tuoi dèi che ti sei fatti? Si alzino, se ti possono salvare nel tempo della tua sventura! Infatti, o Giuda, tu hai tanti dèi quante città.29 Perché mi contestate? Voi tutti mi siete stati infedeli», dice il Signore.30 «Invano ho colpito i vostri figli: non ne hanno ricevuto correzione; la vostra spada ha divorato i vostri profeti come un leone distruttore.31 Gente, considerate la parola del Signore! Io sono stato forse un deserto o un paese di fitte tenebre per Israele? Perché dice il mio popolo: “Noi siamo liberi, non vogliamo tornare più da te”?32 La fanciulla può forse dimenticare i suoi ornamenti o la sposa la sua cintura? Eppure il mio popolo ha dimenticato me, da giorni innumerevoli.33 Come sei brava a trovare la via per cercare l’amore! Hai di che insegnare persino alle donne malvagie!34 Anche sulla tua veste si trova il sangue di poveri innocenti, che tu non hai colto in flagrante delitto di scasso;35 eppure, dopo tutto questo, tu dici: “Io sono innocente; certo l’ira sua si è distolta da me”. Ecco, io ti condannerò perché hai detto: “Non ho peccato”.36 Perché hai tanta premura di cambiare strada? Anche dall’Egitto riceverai confusione, come già l’hai ricevuta dall’Assiria.37 Anche di là uscirai con le mani sul capo; perché il Signore rigetta quelli nei quali tu confidi e tu non riuscirai nel tuo intento per loro mezzo».

Geremia 2

English Standard Version

1 The word of the Lord came to me, saying,2 “Go and proclaim in the hearing of Jerusalem, Thus says the Lord, “I remember the devotion of your youth, your love as a bride, how you followed me in the wilderness, in a land not sown. (De 2,7; De 8,2; Ger 3,4; Ez 16,8; Ez 16,43; Ez 16,60; Ap 2,4)3 Israel was holy to the Lord, the firstfruits of his harvest. All who ate of it incurred guilt; disaster came upon them, declares the Lord.” (Gen 12,3; Eso 4,22; Eso 19,5; Eso 28,36; Ger 12,14; Ez 25,12; Giac 1,18)4 Hear the word of the Lord, O house of Jacob, and all the clans of the house of Israel.5 Thus says the Lord: “What wrong did your fathers find in me that they went far from me, and went after worthlessness, and became worthless? (2Re 17,15; Is 5,4; Ger 2,31; Ger 10,15; Ger 14,22; Ger 16,19; Mi 6,3)6 They did not say, ‘Where is the Lord who brought us up from the land of Egypt, who led us in the wilderness, in a land of deserts and pits, in a land of drought and deep darkness, in a land that none passes through, where no man dwells?’ (De 8,15; De 32,10; Is 63,11; Os 13,4)7 And I brought you into a plentiful land to enjoy its fruits and its good things. But when you came in, you defiled my land and made my heritage an abomination. (Le 18,24; De 8,7; Sal 106,38)8 The priests did not say, ‘Where is the Lord?’ Those who handle the law did not know me; the shepherds[1] transgressed against me; the prophets prophesied by Baal and went after things that do not profit. (Ger 5,5; Ger 5,31; Ger 18,18; Ger 23,13; Abac 2,18; Mal 2,7; Ro 2,20)9 “Therefore I still contend with you, declares the Lord, and with your children’s children I will contend. (Eso 20,5; Ger 2,35; Ez 17,20; Ez 20,35)10 For cross to the coasts of Cyprus and see, or send to Kedar and examine with care; see if there has been such a thing. (Gen 10,4; Is 21,16)11 Has a nation changed its gods, even though they are no gods? But my people have changed their glory for that which does not profit. (Sal 106,20; Is 37,19; Ger 2,8; Ger 16,20; Ger 18,13; Mi 4,5; Ga 4,8)12 Be appalled, O heavens, at this; be shocked, be utterly desolate, declares the Lord, (Is 1,2)13 for my people have committed two evils: they have forsaken me, the fountain of living waters, and hewed out cisterns for themselves, broken cisterns that can hold no water. (Sal 36,9; Ger 17,13; Giov 4,10)14 “Is Israel a slave? Is he a homeborn servant? Why then has he become a prey? (Eso 4,22)15 The lions have roared against him; they have roared loudly. They have made his land a waste; his cities are in ruins, without inhabitant. (Is 5,29; Ger 4,7; Ger 9,11; Ger 46,19)16 Moreover, the men of Memphis and Tahpanhes have shaved[2] the crown of your head. (De 33,20; Ger 43,7; Ger 44,1; Ger 46,14; Ez 30,16)17 Have you not brought this upon yourself by forsaking the Lord your God, when he led you in the way? (Ger 2,6; Ger 4,18)18 And now what do you gain by going to Egypt to drink the waters of the Nile? Or what do you gain by going to Assyria to drink the waters of the Euphrates?[3] (Gen 31,21; Is 7,20; Is 8,7; Is 23,3; Is 30,1; Is 31,1; Ger 2,36; Os 7,11)19 Your evil will chastise you, and your apostasy will reprove you. Know and see that it is evil and bitter for you to forsake the Lord your God; the fear of me is not in you, declares the Lord God of hosts. (Is 3,9; Ger 2,13; Ger 2,17; Ger 3,22; Ger 4,18; Ger 5,6; Ger 14,7; Os 5,5)20 “For long ago I broke your yoke and burst your bonds; but you said, ‘I will not serve.’ Yes, on every high hill and under every green tree you bowed down like a whore. (Is 1,21; Ger 2,31; Ger 3,1; Ger 3,2; Ger 5,5; Ger 17,2; Ger 30,8)21 Yet I planted you a choice vine, wholly of pure seed. How then have you turned degenerate and become a wild vine? (Eso 15,17; De 32,32; Sal 44,2; Sal 80,8; Is 5,2; Is 5,4)22 Though you wash yourself with lye and use much soap, the stain of your guilt is still before me, declares the Lord God. (Ger 17,1)23 How can you say, ‘I am not unclean, I have not gone after the Baals’? Look at your way in the valley; know what you have done— a restless young camel running here and there, (Ger 2,35; Ger 7,31; Ger 19,2; Ger 19,6)24 a wild donkey used to the wilderness, in her heat sniffing the wind! Who can restrain her lust? None who seek her need weary themselves; in her month they will find her. (Ger 14,6)25 Keep your feet from going unshod and your throat from thirst. But you said, ‘It is hopeless, for I have loved foreigners, and after them I will go.’ (Eso 17,6; De 29,5; De 32,16; Ger 3,13)26 “As a thief is shamed when caught, so the house of Israel shall be shamed: they, their kings, their officials, their priests, and their prophets, (Ger 8,1; Ger 13,13; Ger 32,32)27 who say to a tree, ‘You are my father,’ and to a stone, ‘You gave me birth.’ For they have turned their back to me, and not their face. But in the time of their trouble they say, ‘Arise and save us!’ (Giudic 10,9; Is 26,16)28 But where are your gods that you made for yourself? Let them arise, if they can save you, in your time of trouble; for as many as your cities are your gods, O Judah. (De 32,37; Is 45,20; Ger 11,13)29 “Why do you contend with me? You have all transgressed against me, declares the Lord.30 In vain have I struck your children; they took no correction; your own sword devoured your prophets like a ravening lion. (Ne 9,26; Is 1,5; Is 9,13; Ger 5,3; 1Te 2,15)31 And you, O generation, behold the word of the Lord. Have I been a wilderness to Israel, or a land of thick darkness? Why then do my people say, ‘We are free, we will come no more to you’?32 Can a virgin forget her ornaments, or a bride her attire? Yet my people have forgotten me days without number. (De 32,18; Sal 106,21; Is 3,20; Is 17,10; Is 61,10; Ger 3,21; Ger 18,15; Os 8,14)33 “How well you direct your course to seek love! So that even to wicked women you have taught your ways.34 Also on your skirts is found the lifeblood of the guiltless poor; you did not find them breaking in. Yet in spite of all these things (Eso 22,2; 2Re 21,16; 2Re 24,4; Sal 106,38; Ger 19,4)35 you say, ‘I am innocent; surely his anger has turned from me.’ Behold, I will bring you to judgment for saying, ‘I have not sinned.’ (Sal 143,2; Prov 28,13; 1G 1,8; 1G 1,10)36 How much you go about, changing your way! You shall be put to shame by Egypt as you were put to shame by Assyria. (Is 30,3; Ger 31,22)37 From it too you will come away with your hands on your head, for the Lord has rejected those in whom you trust, and you will not prosper by them. (2Sam 13,19)