Geremia 16

Nuova Riveduta 2006

1 La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini:2 «Non prendere moglie e non avere figli né figlie in questo luogo».3 Infatti così parla il Signore riguardo ai figli e alle figlie che nascono in questo paese, alle madri che li partoriscono e ai padri che li generano in questo paese:4 «Essi moriranno consumati dalle malattie, non saranno rimpianti e non avranno sepoltura; serviranno di letame sulla faccia della terra; saranno consumati dalla spada e dalla fame, e i loro cadaveri saranno pasto per gli uccelli del cielo e per le bestie della terra».5 Poiché così parla il Signore: «Non entrare nella casa del lutto, non andare ad affliggerti con loro né a compiangerli, perché», dice il Signore, «io ho ritirato da questo popolo la mia pace, la mia bontà, la mia compassione.6 Grandi e piccoli moriranno in questo paese; non avranno sepoltura, non si farà lutto per loro, nessuno si farà incisioni addosso o si raderà per loro;7 non si spezzerà per loro il pane del lutto per consolarli di un morto, non si offrirà loro da bere la coppa della consolazione per un padre o per una madre.8 Allo stesso modo non entrare in nessuna casa di convito per sederti con loro a mangiare e a bere».9 Infatti così parla il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: «Ecco, io farò cessare in questo luogo, davanti ai vostri occhi, ai giorni vostri, il grido di gioia, il grido d’esultanza, il canto dello sposo e il canto della sposa».10 «Quando tu annuncerai a questo popolo tutte queste cose, essi ti diranno: “Perché il Signore ha pronunciato contro di noi tutta questa grande calamità? Qual è la nostra iniquità? Qual è il peccato che abbiamo commesso contro il Signore, il nostro Dio?”11 Allora tu risponderai loro: “Perché i vostri padri mi hanno abbandonato”, dice il Signore, “sono andati dietro ad altri dèi, li hanno serviti e si sono prostrati davanti a loro, hanno abbandonato me e non hanno osservato la mia legge.12 Voi avete fatto anche peggio dei vostri padri; perché, ecco, ciascuno cammina seguendo la caparbietà del suo cuore malvagio, per non dare ascolto a me.13 Perciò io vi caccerò da questo paese in un paese che né voi né i vostri padri avete conosciuto; là servirete giorno e notte altri dèi, perché io non vi farò grazia”.14 «Perciò, ecco, i giorni vengono», dice il Signore, «in cui non si dirà più: “Per la vita del Signore che condusse i figli d’Israele fuori dal paese d’Egitto”,15 ma: “Per la vita del Signore che ha condotto i figli d’Israele fuori dal paese del settentrione e da tutti gli altri paesi nei quali li aveva scacciati”. Io li ricondurrò nel loro paese, che avevo dato ai loro padri.16 Ecco, io mando un gran numero di pescatori a pescarli», dice il Signore; «inoltre manderò un gran numero di cacciatori a dar loro la caccia sopra ogni monte, sopra ogni collina e nelle fessure delle rocce.17 Poiché i miei occhi sono su tutte le loro vie; esse non sono nascoste davanti alla mia faccia, la loro iniquità non rimane occulta ai miei occhi.18 Prima darò loro una doppia retribuzione per la loro iniquità e per il loro peccato, perché hanno profanato il mio paese, con quei cadaveri che sono i loro idoli ripugnanti, e hanno riempito la mia eredità delle loro abominazioni».19 Signore, mia forza, mia fortezza e mio rifugio nel giorno dell’avversità! A te verranno le nazioni dalle estremità della terra e diranno: «I nostri padri non hanno ereditato che menzogne, vanità e cose che non giovano a nulla.20 L’uomo dovrebbe farsi degli dèi? Ma già essi non sono dèi».21 «Perciò, ecco, io farò loro conoscere, questa volta farò loro conoscere la mia mano e la mia potenza; sapranno che il mio nome è il Signore».

Geremia 16

English Standard Version

1 The word of the Lord came to me:2 “You shall not take a wife, nor shall you have sons or daughters in this place.3 For thus says the Lord concerning the sons and daughters who are born in this place, and concerning the mothers who bore them and the fathers who fathered them in this land:4 They shall die of deadly diseases. They shall not be lamented, nor shall they be buried. They shall be as dung on the surface of the ground. They shall perish by the sword and by famine, and their dead bodies shall be food for the birds of the air and for the beasts of the earth. (Ger 7,33; Ger 8,2; Ger 14,12; Ger 15,2; Ger 22,18; Ger 25,33)5 “For thus says the Lord: Do not enter the house of mourning, or go to lament or grieve for them, for I have taken away my peace from this people, my steadfast love and mercy, declares the Lord. (Ez 24,16)6 Both great and small shall die in this land. They shall not be buried, and no one shall lament for them or cut himself or make himself bald for them. (Le 19,28; De 14,1; Giob 1,20; Is 3,24; Ger 16,4)7 No one shall break bread for the mourner, to comfort him for the dead, nor shall anyone give him the cup of consolation to drink for his father or his mother. (De 26,14; Is 58,7; Ez 24,17; Os 9,4)8 You shall not go into the house of feasting to sit with them, to eat and drink.9 For thus says the Lord of hosts, the God of Israel: Behold, I will silence in this place, before your eyes and in your days, the voice of mirth and the voice of gladness, the voice of the bridegroom and the voice of the bride. (Ger 7,34)10 “And when you tell this people all these words, and they say to you, ‘Why has the Lord pronounced all this great evil against us? What is our iniquity? What is the sin that we have committed against the Lord our God?’ (Ger 5,19)11 then you shall say to them: ‘Because your fathers have forsaken me, declares the Lord, and have gone after other gods and have served and worshiped them, and have forsaken me and have not kept my law, (De 29,25; 2Re 22,17; 2Cr 34,25; Ger 5,19; Ger 13,10; Ger 22,9)12 and because you have done worse than your fathers, for behold, every one of you follows his stubborn, evil will, refusing to listen to me. (Ger 3,17; Ger 7,26)13 Therefore I will hurl you out of this land into a land that neither you nor your fathers have known, and there you shall serve other gods day and night, for I will show you no favor.’ (De 4,26; De 28,36; De 28,64; Is 22,17; Ger 10,18; Ger 15,14; Ger 22,26)14 “Therefore, behold, the days are coming, declares the Lord, when it shall no longer be said, ‘As the Lord lives who brought up the people of Israel out of the land of Egypt,’ (Ger 4,2; Ger 23,7)15 but ‘As the Lord lives who brought up the people of Israel out of the north country and out of all the countries where he had driven them.’ For I will bring them back to their own land that I gave to their fathers. (Is 43,5; Ger 3,18; Ger 16,14; Ger 24,6; Ger 30,3; Ger 32,37)16 “Behold, I am sending for many fishers, declares the Lord, and they shall catch them. And afterward I will send for many hunters, and they shall hunt them from every mountain and every hill, and out of the clefts of the rocks. (Ger 13,4; Ez 12,13; Am 4,2; Abac 1,15)17 For my eyes are on all their ways. They are not hidden from me, nor is their iniquity concealed from my eyes. (2Cr 16,9; Giob 34,21; Sal 51,9; Sal 90,8; Prov 5,21; Ger 32,19)18 But first I will doubly repay their iniquity and their sin, because they have polluted my land with the carcasses of their detestable idols, and have filled my inheritance with their abominations.” (Is 40,2; Is 65,4; Ger 17,18; Ez 43,7)19 O Lord, my strength and my stronghold, my refuge in the day of trouble, to you shall the nations come from the ends of the earth and say: “Our fathers have inherited nothing but lies, worthless things in which there is no profit. (2Sam 22,33; Sal 28,7; Sal 31,3; Is 9,2; Is 25,4; Is 49,6; Is 49,22; Ger 17,17; Ger 18,15)20 Can man make for himself gods? Such are not gods!” (Ger 2,11; 1Co 8,4)21 “Therefore, behold, I will make them know, this once I will make them know my power and my might, and they shall know that my name is the Lord.” (Ger 33,2)