Genesi 18

Nuova Riveduta 2006

1 Il Signore apparve ad Abraamo alle querce di Mamre, mentre egli sedeva all’ingresso della sua tenda nell’ora più calda del giorno.2 Abraamo alzò gli occhi e vide che tre uomini stavano davanti a lui. Come li ebbe visti, corse loro incontro dall’ingresso della tenda, si prostrò fino a terra e disse:3 «Ti prego, mio Signore, se ho trovato grazia ai tuoi occhi, non passare oltre senza fermarti dal tuo servo!4 Lasciate che si porti un po’ d’acqua, lavatevi i piedi e riposatevi sotto quest’albero.5 Io andrò a prendere del pane e vi ristorerete; poi continuerete il vostro cammino; poiché è per questo che siete passati dal vostro servo». Quelli dissero: «Fa’ pure come hai detto».6 Allora Abraamo andò in fretta nella tenda da Sara e le disse: «Prendi subito tre misure di fior di farina, impastala e fa’ delle focacce».7 Poi Abraamo corse alla mandria, prese un vitello tenero e buono e lo diede a un suo servo, il quale si affrettò a prepararlo.8 Prese del burro, del latte e il vitello che era stato preparato, e li pose davanti a loro. Egli se ne stette in piedi presso di loro, sotto l’albero, e quelli mangiarono.9 Poi essi gli dissero: «Dov’è Sara, tua moglie?» Ed egli rispose: «È là nella tenda».10 E l’altro: «Tornerò certamente da te fra un anno; allora Sara, tua moglie, avrà un figlio». Sara intanto stava ad ascoltare all’ingresso della tenda, che era dietro di lui.11 Abraamo e Sara erano vecchi, ben avanti negli anni, e Sara non aveva più i corsi ordinari delle donne.12 Sara rise dentro di sé, dicendo: «Vecchia come sono, dovrei avere tali piaceri? Anche il mio signore è vecchio!»13 Il Signore disse ad Abraamo: «Perché mai ha riso Sara, dicendo: “Partorirei io per davvero, vecchia come sono?”14 Vi è forse qualcosa che sia troppo difficile per il Signore? Al tempo fissato, l’anno prossimo, tornerò e Sara avrà un figlio».15 Allora Sara negò, dicendo: «Non ho riso»; perché ebbe paura. Ma egli disse: «Invece hai riso!»16 Poi quegli uomini si alzarono e volsero gli sguardi verso Sodoma; e Abraamo andò con loro per congedarli.17 Il Signore disse: «Dovrei forse nascondere ad Abraamo quanto sto per fare,18 dato che Abraamo deve diventare una nazione grande e potente e in lui saranno benedette tutte le nazioni della terra?19 Infatti, io l’ho prescelto perché ordini ai suoi figli, e alla sua casa dopo di lui, che seguano la via del Signore per praticare la giustizia e il diritto, affinché il Signore compia in favore di Abraamo quello che gli ha promesso».20 Il Signore disse: «Siccome il grido che sale da Sodoma e Gomorra è grande e siccome il loro peccato è molto grave,21 io scenderò e vedrò se hanno veramente agito secondo il grido che è giunto fino a me; e, se così non è, lo saprò».22 Quegli uomini partirono di là e si avviarono verso Sodoma; ma Abraamo rimase ancora davanti al Signore.23 Abraamo gli si avvicinò e disse: «Farai dunque perire il giusto insieme con l’empio?24 Forse ci sono cinquanta giusti nella città; davvero farai perire anche quelli? Non perdonerai a quel luogo per amore dei cinquanta giusti che vi sono?25 Non sia mai che tu faccia una cosa simile! Far morire il giusto con l’empio, in modo che il giusto sia trattato come l’empio! Non sia mai! Il giudice di tutta la terra non farà forse giustizia?»26 Il Signore disse: «Se trovo nella città di Sodoma cinquanta giusti, perdonerò a tutto il luogo per amor di loro».27 Abraamo riprese e disse: «Ecco, prendo l’ardire di parlare al Signore, benché io non sia che polvere e cenere.28 Forse, a quei cinquanta giusti ne mancheranno cinque; distruggerai tutta la città per cinque di meno?» E il Signore: «Se ve ne trovo quarantacinque, non la distruggerò».29 Abraamo continuò a parlargli e disse: «Forse se ne troveranno quaranta». E il Signore: «Non lo farò, per amore dei quaranta».30 Abraamo disse: «Non si adiri il Signore e io parlerò. Forse se ne troveranno trenta». E il Signore: «Non lo farò, se ne trovo trenta».31 Abraamo disse: «Ecco, prendo l’ardire di parlare al Signore. Forse se ne troveranno venti». E il Signore: «Non la distruggerò per amore di venti».32 Abraamo disse: «Non si adiri il Signore, e io parlerò ancora questa volta soltanto. Forse se ne troveranno dieci». E il Signore: «Non la distruggerò per amore dei dieci».33 Quando il Signore ebbe finito di parlare ad Abraamo, se ne andò. E Abraamo ritornò alla sua abitazione.

Genesi 18

English Standard Version

1 And the Lord appeared to him by the oaks[1] of Mamre, as he sat at the door of his tent in the heat of the day. (Gen 13,18; Gen 14,13)2 He lifted up his eyes and looked, and behold, three men were standing in front of him. When he saw them, he ran from the tent door to meet them and bowed himself to the earth (Gen 19,1; Eb 13,2)3 and said, “O Lord,[2] if I have found favor in your sight, do not pass by your servant.4 Let a little water be brought, and wash your feet, and rest yourselves under the tree, (Gen 19,2; Gen 24,32; Gen 43,24; Lu 7,44; Giov 13,14)5 while I bring a morsel of bread, that you may refresh yourselves, and after that you may pass on—since you have come to your servant.” So they said, “Do as you have said.” (Gen 19,8; Gen 33,10; Giudic 19,5; Sal 104,15)6 And Abraham went quickly into the tent to Sarah and said, “Quick! Three seahs[3] of fine flour! Knead it, and make cakes.”7 And Abraham ran to the herd and took a calf, tender and good, and gave it to a young man, who prepared it quickly.8 Then he took curds and milk and the calf that he had prepared, and set it before them. And he stood by them under the tree while they ate.9 They said to him, “Where is Sarah your wife?” And he said, “She is in the tent.” (Gen 24,67)10 The Lord said, “I will surely return to you about this time next year, and Sarah your wife shall have a son.” And Sarah was listening at the tent door behind him. (Gen 17,19; Gen 17,21; Gen 18,14; Gen 21,2; 2Re 4,16; Ro 9,9)11 Now Abraham and Sarah were old, advanced in years. The way of women had ceased to be with Sarah. (Gen 17,17; Ro 4,19; Eb 11,11)12 So Sarah laughed to herself, saying, “After I am worn out, and my lord is old, shall I have pleasure?” (Gen 17,17; Lu 1,18; 1P 3,6)13 The Lord said to Abraham, “Why did Sarah laugh and say, ‘Shall I indeed bear a child, now that I am old?’14 Is anything too hard[4] for the Lord? At the appointed time I will return to you, about this time next year, and Sarah shall have a son.” (Gen 18,10; Giob 42,2; Ger 32,17; Ger 32,27; Zac 8,6; Mat 19,26; Lu 1,37)15 But Sarah denied it,[5] saying, “I did not laugh,” for she was afraid. He said, “No, but you did laugh.”16 Then the men set out from there, and they looked down toward Sodom. And Abraham went with them to set them on their way.17 The Lord said, “Shall I hide from Abraham what I am about to do, (Sal 25,14; Am 3,7; Giov 15,15)18 seeing that Abraham shall surely become a great and mighty nation, and all the nations of the earth shall be blessed in him? (Gen 12,3; Gen 22,18; Gen 26,4; At 3,25; Ga 3,8)19 For I have chosen[6] him, that he may command his children and his household after him to keep the way of the Lord by doing righteousness and justice, so that the Lord may bring to Abraham what he has promised him.” (Am 3,2)20 Then the Lord said, “Because the outcry against Sodom and Gomorrah is great and their sin is very grave, (Gen 4,10; Gen 19,13; Is 3,9; Ez 16,49; Giac 5,4)21 I will go down to see whether they have done altogether[7] according to the outcry that has come to me. And if not, I will know.” (Gen 11,5; Gen 11,7; Eso 3,8; Gios 22,22)22 So the men turned from there and went toward Sodom, but Abraham still stood before the Lord. (Gen 18,1; Gen 18,16; Gen 19,1; Sal 106,23; Ger 18,20)23 Then Abraham drew near and said, “Will you indeed sweep away the righteous with the wicked? (Gen 20,4; Nu 16,22; 2Sam 24,17)24 Suppose there are fifty righteous within the city. Will you then sweep away the place and not spare it for the fifty righteous who are in it?25 Far be it from you to do such a thing, to put the righteous to death with the wicked, so that the righteous fare as the wicked! Far be that from you! Shall not the Judge of all the earth do what is just?” (De 32,4; Giob 8,3; Giob 8,20; Giob 34,10; Ro 3,5)26 And the Lord said, “If I find at Sodom fifty righteous in the city, I will spare the whole place for their sake.” (Is 65,8; Ger 5,1; Ez 22,30)27 Abraham answered and said, “Behold, I have undertaken to speak to the Lord, I who am but dust and ashes. (Lu 18,1)28 Suppose five of the fifty righteous are lacking. Will you destroy the whole city for lack of five?” And he said, “I will not destroy it if I find forty-five there.”29 Again he spoke to him and said, “Suppose forty are found there.” He answered, “For the sake of forty I will not do it.”30 Then he said, “Oh let not the Lord be angry, and I will speak. Suppose thirty are found there.” He answered, “I will not do it, if I find thirty there.”31 He said, “Behold, I have undertaken to speak to the Lord. Suppose twenty are found there.” He answered, “For the sake of twenty I will not destroy it.”32 Then he said, “Oh let not the Lord be angry, and I will speak again but this once. Suppose ten are found there.” He answered, “For the sake of ten I will not destroy it.” (Giudic 6,39)33 And the Lord went his way, when he had finished speaking to Abraham, and Abraham returned to his place.