Apocalisse 18

Nuova Riveduta 2006

1 Dopo queste cose vidi scendere dal cielo un altro angelo che aveva una grande autorità, e la terra fu illuminata dal suo splendore.2 Egli gridò con voce potente: «È caduta, è caduta Babilonia la grande! È diventata ricettacolo di demòni, covo di ogni spirito immondo, rifugio di ogni uccello impuro e abominevole.3 Perché tutte le nazioni hanno bevuto del vino della sua prostituzione furente, e i re della terra hanno fornicato con lei, e i mercanti della terra si sono arricchiti con gli eccessi del suo lusso».4 Poi udii un’altra voce dal cielo che diceva: «Uscite da essa, o popolo mio[1], affinché non siate complici dei suoi peccati e non siate coinvolti nei suoi castighi;5 perché i suoi peccati si sono accumulati fino al cielo e Dio si è ricordato delle sue iniquità.6 Usatele il trattamento che lei ha usato, datele doppia retribuzione per le sue opere; nel calice in cui ha versato ad altri, versatele il doppio.7 Datele tormento e afflizione nella stessa misura in cui ha glorificato se stessa e vissuto nel lusso. Poiché dice in cuor suo: “Io sono regina, non sono vedova e non vedrò mai lutto”.8 Perciò in uno stesso giorno verranno i suoi flagelli: morte, lutto e fame, e sarà consumata dal fuoco; poiché potente è Dio, il Signore che l’ha giudicata.9 I re della terra, che fornicavano e vivevano in lascivie con lei, quando vedranno il fumo del suo incendio piangeranno e faranno cordoglio per lei.10 Spaventati dai suoi tormenti se ne staranno lontani e diranno: “Ahi! ahi! Babilonia, la grande città, la potente città! Il tuo giudizio è venuto in un momento!”11 I mercanti della terra piangeranno e faranno cordoglio per lei, perché nessuno compra più le loro merci:12 oro, argento, pietre preziose, perle, lino pregiato, porpora, seta, scarlatto, ogni varietà di legno odoroso, ogni varietà di oggetti d’avorio e di legno preziosissimo, bronzo, ferro, marmo,13 cannella, spezie, profumi, unguenti, incenso, vino, olio, fior di farina, grano, buoi, pecore, cavalli, carri e persino i corpi e le anime di uomini.14 I frutti che l’anima tua desiderava sono andati lontano da te; tutte le cose delicate e sontuose sono perdute per te, e non si troveranno mai più.15 I mercanti di queste cose che sono stati arricchiti da lei se ne staranno lontani per timore del suo tormento, piangeranno e faranno cordoglio, dicendo:16 “Ahi! ahi! La grande città che era vestita di lino fino, di porpora e di scarlatto, adorna d’oro, di pietre preziose e di perle! In un attimo una ricchezza così grande è stata distrutta”.17 Tutti i piloti, tutti i naviganti, i marinai e quanti trafficano sul mare se ne staranno lontano18 e vedendo il fumo del suo incendio esclameranno: “Quale città fu mai simile a questa grande città?”19 E si getteranno della polvere sul capo e grideranno, piangeranno e faranno cordoglio, dicendo: “Ahi! ahi! La grande città nella quale tutti quelli che avevano navi in mare si erano arricchiti con la sua opulenza! In un attimo è stata ridotta a un deserto”.20 Rallègrati, o cielo, per la sua rovina! E voi, santi, apostoli e profeti, rallegratevi perché Dio, giudicandola, vi ha reso giustizia».21 Poi un potente angelo sollevò una pietra grossa come una grande macina e la gettò nel mare, dicendo: «Così, con violenza, sarà precipitata Babilonia, la grande città, e non sarà più trovata.22 In te non si udranno più le armonie degli arpisti, né dei musicisti, né dei flautisti, né dei suonatori di tromba; né sarà più trovato in te artefice di qualunque arte, e non si udrà più in te rumore di macina.23 In te non brillerà più luce di lampada, e non si udrà più in te voce di sposo e di sposa; perché i tuoi mercanti erano i prìncipi della terra e perché tutte le nazioni sono state sedotte dalle tue magie.24 In lei è stato trovato il sangue dei profeti e dei santi e di tutti quelli che sono stati uccisi sulla terra».

Apocalisse 18

English Standard Version

1 After this I saw another angel coming down from heaven, having great authority, and the earth was made bright with his glory. (Ez 43,2; Ap 17,1; Ap 17,7)2 And he called out with a mighty voice, “Fallen, fallen is Babylon the great! She has become a dwelling place for demons, a haunt for every unclean spirit, a haunt for every unclean bird, a haunt for every unclean and detestable beast. (Is 13,21; Is 14,23; Is 34,11; Is 34,14; Ger 50,39; Ger 51,37; So 2,14; Ap 14,8; Ap 16,13)3 For all nations have drunk[1] the wine of the passion of her sexual immorality, and the kings of the earth have committed immorality with her, and the merchants of the earth have grown rich from the power of her luxurious living.” (Ez 27,33; Ap 14,8; Ap 17,2; Ap 18,9; Ap 18,11; Ap 18,15)4 Then I heard another voice from heaven saying, “Come out of her, my people, lest you take part in her sins, lest you share in her plagues; (Is 48,20; 2Co 6,17)5 for her sins are heaped high as heaven, and God has remembered her iniquities. (Gen 18,20; Esd 9,6; Ger 51,9; Gion 1,2; Ap 16,19)6 Pay her back as she herself has paid back others, and repay her double for her deeds; mix a double portion for her in the cup she mixed. (Sal 137,8; Ger 16,18; Ger 50,15; Ger 50,29; Ger 51,24; Ger 51,49; Ap 14,10; Ap 16,19; Ap 17,4)7 As she glorified herself and lived in luxury, so give her a like measure of torment and mourning, since in her heart she says, ‘I sit as a queen, I am no widow, and mourning I shall never see.’ (Is 47,7; Ez 28,2; So 2,15; Ap 3,17)8 For this reason her plagues will come in a single day, death and mourning and famine, and she will be burned up with fire; for mighty is the Lord God who has judged her.” (Is 47,9; Ger 50,34; Ap 17,16; Ap 18,10)9 And the kings of the earth, who committed sexual immorality and lived in luxury with her, will weep and wail over her when they see the smoke of her burning. (Ger 50,46; Ez 26,16; Ap 17,2; Ap 18,3; Ap 18,18; Ap 19,3)10 They will stand far off, in fear of her torment, and say, “Alas! Alas! You great city, you mighty city, Babylon! For in a single hour your judgment has come.” (Ap 14,8; Ap 18,8; Ap 18,15; Ap 18,17; Ap 18,19)11 And the merchants of the earth weep and mourn for her, since no one buys their cargo anymore, (Ez 27,36; Ap 18,3; Ap 18,15)12 cargo of gold, silver, jewels, pearls, fine linen, purple cloth, silk, scarlet cloth, all kinds of scented wood, all kinds of articles of ivory, all kinds of articles of costly wood, bronze, iron and marble,13 cinnamon, spice, incense, myrrh, frankincense, wine, oil, fine flour, wheat, cattle and sheep, horses and chariots, and slaves, that is, human souls.[2]14 “The fruit for which your soul longed has gone from you, and all your delicacies and your splendors are lost to you, never to be found again!”15 The merchants of these wares, who gained wealth from her, will stand far off, in fear of her torment, weeping and mourning aloud, (Ap 18,3; Ap 18,10; Ap 18,11)16 “Alas, alas, for the great city that was clothed in fine linen, in purple and scarlet, adorned with gold, with jewels, and with pearls! (Ap 17,4)17 For in a single hour all this wealth has been laid waste.” And all shipmasters and seafaring men, sailors and all whose trade is on the sea, stood far off (Ez 27,28; Ap 17,16; Ap 18,10; Ap 18,19)18 and cried out as they saw the smoke of her burning, “What city was like the great city?” (Ez 27,30; Ez 27,32; Ap 13,4; Ap 18,9)19 And they threw dust on their heads as they wept and mourned, crying out, “Alas, alas, for the great city where all who had ships at sea grew rich by her wealth! For in a single hour she has been laid waste. (Gios 7,6; Giob 2,12; Ap 18,3; Ap 18,10; Ap 18,15; Ap 18,17)20 Rejoice over her, O heaven, and you saints and apostles and prophets, for God has given judgment for you against her!” (De 32,43; Ger 51,48; Lu 11,49; Ap 12,12; Ap 19,2)21 Then a mighty angel took up a stone like a great millstone and threw it into the sea, saying, “So will Babylon the great city be thrown down with violence, and will be found no more; (Ger 51,63; Ap 5,2; Ap 10,1; Ap 18,10)22 and the sound of harpists and musicians, of flute players and trumpeters, will be heard in you no more, and a craftsman of any craft will be found in you no more, and the sound of the mill will be heard in you no more, (Ec 12,4; Is 14,11; Is 24,8; Ger 25,10; Ez 26,13)23 and the light of a lamp will shine in you no more, and the voice of bridegroom and bride will be heard in you no more, for your merchants were the great ones of the earth, and all nations were deceived by your sorcery. (Is 23,8; Ger 7,34; Ger 16,9; Ger 33,11; Na 3,4)24 And in her was found the blood of prophets and of saints, and of all who have been slain on earth.” (Ger 51,49; Mat 23,35; Ap 17,6)