Apocalisse 13

Nuova Riveduta 2006

1 Poi vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi e sulle teste nomi blasfemi.2 La bestia che io vidi era simile a un leopardo; i suoi piedi erano come quelli dell’orso e la sua bocca come quella del leone. Il dragone le diede la sua potenza, il suo trono e una grande autorità.3 Una delle sue teste sembrò ferita a morte, ma la sua piaga mortale fu guarita; e tutta la terra, meravigliata, andò dietro alla bestia.4 E adorarono il dragone perché aveva dato il potere alla bestia, e adorarono la bestia dicendo: «Chi è simile alla bestia? e chi può combattere contro di lei?»5 E le fu data una bocca che proferiva parole arroganti e bestemmie. E le fu dato potere di agire per quarantadue mesi.6 Essa aprì la bocca per bestemmiare contro Dio, per bestemmiare il suo nome, il suo tabernacolo e quelli che abitano nel cielo.7 Le fu dato di far guerra ai santi e di vincerli, e le fu dato di avere autorità sopra ogni tribù, popolo, lingua e nazione.8 L’adoreranno tutti gli abitanti della terra il cui nome non è scritto fin dalla fondazione del mondo nel libro della vita dell’Agnello che è stato immolato.9 Se uno ha orecchi, ascolti.10 Se uno deve andare in prigionia, andrà in prigionia; se uno deve essere ucciso con la spada, bisogna che sia ucciso con la spada. Qui sta la costanza e la fede dei santi.11 Poi vidi un’altra bestia, che saliva dalla terra, e aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma parlava come un dragone.12 Essa esercitava tutto il potere della prima bestia in sua presenza, e faceva sì che tutti gli abitanti della terra adorassero la prima bestia, la cui piaga mortale era stata guarita.13 E operava grandi segni miracolosi sino a far scendere fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini.14 E seduceva gli abitanti della terra con i segni miracolosi che le fu concesso di fare in presenza della bestia, dicendo agli abitanti della terra di erigere un’immagine della bestia che aveva ricevuto la ferita della spada ed era tornata in vita.15 Le fu concesso di dare uno spirito all’immagine della bestia affinché l’immagine potesse parlare e far uccidere tutti quelli che non adorassero l’immagine della bestia.16 Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte.17 Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome.18 Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d’uomo; e il suo numero è seicentosessantasei.

Apocalisse 13

English Standard Version

1 And I saw a beast rising out of the sea, with ten horns and seven heads, with ten diadems on its horns and blasphemous names on its heads. (Da 7,3; Ap 12,3; Ap 17,3)2 And the beast that I saw was like a leopard; its feet were like a bear’s, and its mouth was like a lion’s mouth. And to it the dragon gave his power and his throne and great authority. (Da 7,4; Da 7,5; Da 7,6; Lu 4,6; Ap 13,4; Ap 13,11; Ap 16,10)3 One of its heads seemed to have a mortal wound, but its mortal wound was healed, and the whole earth marveled as they followed the beast. (Ap 17,8)4 And they worshiped the dragon, for he had given his authority to the beast, and they worshiped the beast, saying, “Who is like the beast, and who can fight against it?” (Ap 18,18)5 And the beast was given a mouth uttering haughty and blasphemous words, and it was allowed to exercise authority for forty-two months. (Da 7,8; Da 7,11; Da 7,20; Da 11,36; 2Te 2,4; Ap 11,2; Ap 12,6)6 It opened its mouth to utter blasphemies against God, blaspheming his name and his dwelling,[1] that is, those who dwell in heaven.7 Also it was allowed to make war on the saints and to conquer them.[2] And authority was given it over every tribe and people and language and nation, (Da 7,21; Ap 11,7; Ap 12,17)8 and all who dwell on earth will worship it, everyone whose name has not been written before the foundation of the world in the book of life of the Lamb who was slain. (At 2,23; 1P 1,19; Ap 3,5; Ap 3,10; Ap 5,6)9 If anyone has an ear, let him hear: (Ap 2,7)10 If anyone is to be taken captive, to captivity he goes; if anyone is to be slain with the sword, with the sword must he be slain. Here is a call for the endurance and faith of the saints. (Gen 9,6; Is 33,1; Ger 15,2; Ger 43,11; Ap 14,12)11 Then I saw another beast rising out of the earth. It had two horns like a lamb and it spoke like a dragon. (Ap 13,1; Ap 13,14; Ap 16,13)12 It exercises all the authority of the first beast in its presence,[3] and makes the earth and its inhabitants worship the first beast, whose mortal wound was healed. (Ap 13,3)13 It performs great signs, even making fire come down from heaven to earth in front of people, (De 13,1; 1Re 18,38; 2Re 1,10; 2Re 1,12; Mat 24,24; Lu 9,54; 2Te 2,9; Ap 16,14; Ap 19,20; Ap 20,9)14 and by the signs that it is allowed to work in the presence of[4] the beast it deceives those who dwell on earth, telling them to make an image for the beast that was wounded by the sword and yet lived. (Ap 12,9; Ap 13,3; Ap 13,12)15 And it was allowed to give breath to the image of the beast, so that the image of the beast might even speak and might cause those who would not worship the image of the beast to be slain. (Ap 14,9; Ap 14,11; Ap 16,2; Ap 16,6; Ap 19,20; Ap 20,4)16 Also it causes all, both small and great, both rich and poor, both free and slave,[5] to be marked on the right hand or the forehead, (Ga 6,17; Ap 7,3)17 so that no one can buy or sell unless he has the mark, that is, the name of the beast or the number of its name. (Ap 14,11; Ap 15,2)18 This calls for wisdom: let the one who has understanding calculate the number of the beast, for it is the number of a man, and his number is 666.[6] (Ap 17,9; Ap 21,17)