1 Timoteo 3

Nuova Riveduta 2006

1 Certa è quest’affermazione: se uno aspira all’incarico di vescovo, desidera un’attività lodevole.2 Bisogna dunque che il vescovo sia irreprensibile, marito di una sola moglie, sobrio, prudente, dignitoso, ospitale, capace di insegnare,3 non dedito al vino né violento, ma sia mite, non litigioso, non attaccato al denaro,4 che governi bene la propria famiglia e tenga i figli sottomessi e pienamente rispettosi5 (perché se uno non sa governare la propria famiglia, come potrà avere cura della chiesa di Dio?),6 che non sia convertito di recente, affinché non diventi presuntuoso e cada nella condanna inflitta al diavolo.7 Bisogna inoltre che abbia una buona testimonianza da quelli di fuori, perché non cada in discredito e nel laccio del diavolo.8 Allo stesso modo i diaconi devono essere dignitosi, non doppi nel parlare, non propensi a troppo vino, non avidi di illeciti guadagni;9 uomini che custodiscano il mistero[1] della fede in una coscienza pura.10 Anche questi siano prima provati; poi svolgano il loro servizio se sono irreprensibili.11 Allo stesso modo siano le donne dignitose, non maldicenti, sobrie, fedeli in ogni cosa.12 I diaconi siano mariti di una sola moglie, e governino bene i loro figli e le loro famiglie.13 Perché quelli che hanno svolto bene il compito di diaconi si acquistano un grado onorabile e una grande franchezza nella fede che è in Cristo Gesù.14 Ti scrivo queste cose sperando di venire presto da te,15 affinché tu sappia, nel caso che dovessi tardare, come bisogna comportarsi nella casa di Dio, che è la chiesa del Dio vivente, colonna e sostegno della verità.16 Senza dubbio, grande è il mistero della pietà: Colui che è stato manifestato in carne, è stato giustificato nello Spirito, è apparso agli angeli, è stato predicato fra le nazioni, è stato creduto nel mondo, è stato elevato in gloria.

1 Timoteo 3

English Standard Version

1 The saying is trustworthy: If anyone aspires to the office of overseer, he desires a noble task. (At 20,28; 1Ti 1,15)2 Therefore an overseer[1] must be above reproach, the husband of one wife,[2] sober-minded, self-controlled, respectable, hospitable, able to teach, (1Ti 3,11; 1Ti 5,9; 2Ti 2,24; Tit 1,6; Tit 2,2; 1P 4,9)3 not a drunkard, not violent but gentle, not quarrelsome, not a lover of money. (1Ti 6,10; Tit 3,2; Eb 13,5)4 He must manage his own household well, with all dignity keeping his children submissive, (1Ti 3,12)5 for if someone does not know how to manage his own household, how will he care for God’s church? (1Ti 3,1)6 He must not be a recent convert, or he may become puffed up with conceit and fall into the condemnation of the devil. (1Ti 6,4; 2Ti 3,4)7 Moreover, he must be well thought of by outsiders, so that he may not fall into disgrace, into a snare of the devil. (Mar 4,11; 1Ti 6,9; 2Ti 2,26)8 Deacons likewise must be dignified, not double-tongued,[3] not addicted to much wine, not greedy for dishonest gain. (Fili 1,1; 1Ti 5,23; Tit 1,7; Tit 2,3; 1P 5,2)9 They must hold the mystery of the faith with a clear conscience. (At 23,1; 1Ti 1,19)10 And let them also be tested first; then let them serve as deacons if they prove themselves blameless. (1Ti 5,22)11 Their wives likewise[4] must be dignified, not slanderers, but sober-minded, faithful in all things. (Tit 2,3; Tit 2,10)12 Let deacons each be the husband of one wife, managing their children and their own households well. (1Ti 3,2; 1Ti 3,4)13 For those who serve well as deacons gain a good standing for themselves and also great confidence in the faith that is in Christ Jesus. (Mat 25,21)14 I hope to come to you soon, but I am writing these things to you so that,15 if I delay, you may know how one ought to behave in the household of God, which is the church of the living God, a pillar and buttress of the truth.16 Great indeed, we confess, is the mystery of godliness: He[5] was manifested in the flesh, vindicated[6] by the Spirit,[7] seen by angels, proclaimed among the nations, believed on in the world, taken up in glory. (Lu 2,13; Lu 24,4; Giov 1,14; At 1,2; Ga 2,2; 2Te 1,10; 1P 1,20)