Psalm 56 | Schlachter 2000 Nuova Riveduta 2006

Psalm 56 | Schlachter 2000
1 Dem Vorsänger. Nach [der Melodie]: »Die stumme Taube unter den Fremden.« Ein Miktam Davids; als ihn die Philister in Gat ergriffen. 2 O Gott, sei mir gnädig, denn der Mensch wütet gegen mich; den ganzen Tag bekriegt und bedrängt er mich! 3 Meine Widersacher wüten gegen mich den ganzen Tag, ja, viele bekriegen mich voller Hochmut. 4 Wenn mir angst ist, vertraue ich auf dich! 5 In Gott will ich rühmen sein Wort; auf Gott vertraue ich und fürchte mich nicht; was kann ein Mensch mir antun? 6 Täglich verdrehen sie meine Worte, auf mein Unglück gehen alle ihre Gedanken; 7 sie rotten sich zusammen, verbergen sich; sie beobachten meine Tritte, weil sie auf mein Leben lauern. 8 Sollten sie bei ihrer Bosheit entkommen? O Gott, stürze die Völker nieder im Zorn! 9 Du zählst, wie oft ich fliehen muss; sammle meine Tränen in deinen Schlauch! Stehen sie nicht in deinem Buch? 10 An dem Tag, da ich rufe, weichen meine Feinde zurück; das weiß ich, dass Gott für mich ist. 11 In Gott will ich rühmen das Wort, im HERRN will ich rühmen das Wort. 12 Auf Gott vertraue ich und fürchte mich nicht; was kann ein Mensch mir antun? 13 Die Gelübde, die ich dir, o Gott, gelobte, liegen auf mir; ich will dir Dankopfer entrichten! 14 Denn du hast meine Seele vom Tod gerettet, meine Füße vom Gleiten, damit ich wandle vor dem Angesicht Gottes im Licht des Lebens.

Bibeltext der Schlachter Copyright © 2000 Genfer Bibelgesellschaft Wiedergegeben mit der freundlichen Genehmigung. Alle Rechte vorbehalten.

Nuova Riveduta 2006

Fiducia nel momento di sventura

1 Al direttore del coro. Su «Colomba dei terebinti lontani». Inno di Davide quando i Filistei lo presero in Gat. Abbi pietà di me, o Dio, poiché gli uomini mi insidiano; mi combattono e mi tormentano tutti i giorni; 2 i miei nemici mi perseguitano continuamente. Sì, sono molti quelli che mi combattono. 3 Nel giorno della paura, io confido in te. 4 In Dio, di cui lodo la parola, in Dio confido, e non temerò; che mi può fare il mortale? 5 Fraintendono sempre le mie parole; tutti i loro pensieri sono vòlti a farmi del male. 6 Si riuniscono, stanno in agguato, spiano i miei passi, cercano di togliermi la vita. 7 Retribuiscili secondo la loro malvagità! O Dio, abbatti i popoli nella tua ira! 8 Tu conti i passi della mia vita errante; raccogli le mie lacrime nell’otre tuo; non le registri forse nel tuo libro? 9 Nel giorno che t’invocherò i miei nemici indietreggeranno. So che Dio è per me. 10 Loderò la parola di Dio; loderò la parola del Signore. 11 In Dio ho fiducia e non temerò; che potrà farmi l’uomo? 12 Io manterrò le promesse che ti ho fatte, o Dio; io ti offrirò sacrifici di lode, 13 perché tu hai salvato l’anima mia dalla morte, hai preservato i miei piedi da caduta, perché io cammini, davanti a Dio, nella luce dei viventi.