Psalm 41 | Schlachter 2000
1Dem Vorsänger. Ein Psalm Davids.2Wohl dem, der sich des Armen annimmt; der HERR wird ihn erretten zur bösen Zeit.3Der HERR wird ihn bewahren und am Leben erhalten, er wird glücklich gepriesen im Land; ja, du wirst ihn nicht der Gier seiner Feinde ausliefern!4Der HERR wird ihn erquicken auf seinem Krankenlager; du machst, dass es ihm besser geht, wenn er krank ist.5Ich sprach: HERR, sei mir gnädig! Heile meine Seele, denn ich habe gegen dich gesündigt!6Meine Feinde wünschen mir Unglück: »Wann wird er sterben, dass sein Name untergeht?«7Und wenn einer kommt, um mich zu besuchen, so redet er Lügen; sein Herz sammelt sich Bosheit, er geht hinaus und spricht davon.8Alle, die mich hassen, flüstern miteinander über mich; sie haben mir Böses zugedacht:9»Ein Belialsspruch haftet ihm an; wenn er daliegt, steht er nicht wieder auf!«10Auch mein Freund, dem ich vertraute, der mein Brot aß,* hat die Ferse gegen mich erhoben.11Du aber, HERR, sei mir gnädig und richte mich auf, so will ich es ihnen vergelten.12Daran erkenne ich, dass du Gefallen an mir hast, dass mein Feind nicht über mich triumphieren darf.13Mich aber hast du in meiner Lauterkeit erhalten und lässt mich vor deinem Angesicht stehen auf ewig.14Gelobt sei der HERR, der Gott Israels, von Ewigkeit zu Ewigkeit! Amen, ja, Amen!
Nuova Riveduta 2006
Preghiera di un malato tradito dall’amico
1Al direttore del coro. Salmo di Davide. Beato chi ha cura del povero! Nel giorno della sventura il Signore lo libererà.2Il Signore lo proteggerà e lo manterrà in vita; egli sarà felice sulla terra, e tu non lo darai in balìa dei suoi nemici.3Il Signore lo sosterrà quando sarà a letto, ammalato; tu lo consolerai nella sua malattia.4Io ho detto: «O Signore, abbi pietà di me; guarisci l’anima mia, perché ho peccato contro di te».5I miei nemici mi augurano del male, dicendo: «Quando morrà? E quando sarà dimenticato il suo nome?»6E se uno di loro viene a vedermi, dice menzogne; il suo cuore accumula malvagità dentro di sé; e, appena uscito, sparla.7Tutti quelli che mi odiano bisbigliano tra loro contro di me; contro di me tramano il male.8«È stato colpito», essi dicono, «da un male incurabile; e, ora che è steso su un letto, non si rialzerà mai più».9Anche l’amico con il quale vivevo in pace, in cui avevo fiducia e che mangiava il mio pane, si è schierato contro di me*.10Ma tu, o Signore, abbi pietà di me e rialzami, e io renderò loro quel che si meritano.11Così saprò che tu mi gradisci: se il mio nemico non trionferà di me.12Tu mi sosterrai nella mia integrità e mi accoglierai alla tua presenza per sempre.13Sia benedetto il Signore, il Dio d’Israele, ora e sempre. Amen! Amen!
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