Psalm 2 | Schlachter 2000 Nuova Riveduta 2006

Psalm 2 | Schlachter 2000
1 Warum toben die Heiden* und ersinnen die Völker Nichtiges? 2 Die Könige der Erde lehnen sich auf, und die Fürsten verabreden sich gegen den HERRN und gegen seinen Gesalbten*: 3 »Lasst uns ihre Bande zerreißen und ihre Fesseln von uns werfen!« 4 Der im Himmel thront, lacht; der Herr spottet über sie. 5 Dann wird er zu ihnen reden in seinem Zorn und sie schrecken mit seinem Grimm: 6 »Ich habe meinen König eingesetzt auf Zion, meinem heiligen Berg!« — 7 Ich will den Ratschluss des HERRN verkünden; er hat zu mir gesagt: »Du bist mein Sohn, heute habe ich dich gezeugt. 8 Erbitte von mir, so will ich dir die Heidenvölker zum Erbe geben und die Enden der Erde zu deinem Eigentum. 9 Du sollst sie mit eisernem Zepter zerschmettern, wie Töpfergeschirr sie zerschmeißen!« 10 So nehmt nun Verstand an, ihr Könige, und lasst euch warnen, ihr Richter der Erde! 11 Dient dem HERRN mit Furcht und frohlockt mit Zittern. 12 Küsst den Sohn,* damit er nicht zornig wird und ihr nicht umkommt auf dem Weg; denn wie leicht kann sein Zorn entbrennen! Wohl allen, die sich bergen bei ihm!

Bibeltext der Schlachter Copyright © 2000 Genfer Bibelgesellschaft Wiedergegeben mit der freundlichen Genehmigung. Alle Rechte vorbehalten.

Nuova Riveduta 2006

Il regno del Figlio di Dio

1 Perché questo tumulto fra le nazioni, e perché meditano i popoli cose vane? 2 I re della terra si danno convegno e i prìncipi congiurano insieme contro il Signore e contro il suo Unto, dicendo: 3 «Spezziamo i loro legami e liberiamoci dalle loro catene». 4 Colui che siede nei cieli ne riderà; il Signore si farà beffe di loro. 5 Egli parlerà loro nella sua ira e nel suo furore li renderà smarriti: 6 «Sono io», dirà, «che ho stabilito il mio re sopra Sion, il mio monte santo». 7 Io annuncerò il decreto. Il Signore mi ha detto: «Tu sei mio figlio, oggi io ti ho generato. 8 Chiedimi, e io ti darò in eredità le nazioni e in possesso le estremità della terra. 9 Tu le spezzerai con una verga di ferro; tu le frantumerai come un vaso d’argilla». 10 Ora, o re, siate saggi; lasciatevi correggere, o giudici della terra. 11 Servite il Signore con timore e gioite con tremore. 12 Rendete omaggio al figlio, affinché il Signore non si adiri e voi non periate nella vostra via, perché improvvisa l’ira sua potrebbe divampare. Beati tutti quelli che confidano in lui!