2.Samuel 22 | Schlachter 2000 Nuova Riveduta 2006

2.Samuel 22 | Schlachter 2000

Davids Danklied

1 Und David redete zu dem HERRN die Worte dieses Liedes, an dem Tag, als der HERR ihn aus der Hand aller seiner Feinde errettet hatte, auch aus der Hand Sauls. 2 Er sprach: Der HERR ist mein Fels, meine Burg und mein Retter; 3 Gott ist mein Fels, in dem ich mich berge, mein Schild und das Horn meines Heils, meine sichere Festung und meine Zuflucht, mein Retter, der mich von Gewalttat befreit! 4 Den HERRN, den Hochgelobten, rief ich an — und wurde von meinen Feinden errettet! 5 Denn die Wogen des Todes umfingen mich, die Ströme Belials schreckten mich; 6 die Fesseln des Totenreiches umschlangen mich, es ereilten mich die Fallstricke des Todes. 7 In meiner Bedrängnis rief ich den HERRN an und schrie zu meinem Gott; er hörte meine Stimme in seinem Tempel, mein Schreien drang zu seinen Ohren. 8 Da bebte und erzitterte die Erde; die Grundfesten des Himmels wurden erschüttert und bebten, weil er zornig war. 9 Rauch stieg auf von seiner Nase und verzehrendes Feuer aus seinem Mund; Feuersglut sprühte daraus hervor. 10 Er neigte den Himmel und fuhr herab, und Dunkel war unter seinen Füßen. 11 Er fuhr auf dem Cherub und flog daher, er erschien auf den Flügeln des Windes. 12 Er machte Finsternis um sich her zu seinem Zelt, dunkle Wasser, dichte Wolken. 13 Aus dem Glanz vor ihm brannte Feuersglut; 14 der HERR donnerte vom Himmel, der Höchste ließ seine Stimme erschallen. 15 Und er schoss Pfeile und zerstreute sie, [seinen] Blitz und schreckte sie. 16 Da sah man die Gründe des Meeres, und die Grundfesten des Erdkreises wurden aufgedeckt von dem Schelten des HERRN, von dem Schnauben seines grimmigen Zorns! 17 Er streckte [seine Hand] aus von der Höhe und ergriff mich, er zog mich aus großen Wassern; 18 er rettete mich von meinem mächtigen Feind, von meinen Hassern, die mir zu stark waren. 19 Sie hatten mich überfallen zur Zeit meines Unglücks; aber der HERR wurde mir zur Stütze. 20 Er führte mich auch heraus in die Weite, er befreite mich, denn er hatte Wohlgefallen an mir. 21 Der HERR hat mir vergolten nach meiner Gerechtigkeit, nach der Reinheit meiner Hände hat er mich belohnt; 22 denn ich habe die Wege des HERRN bewahrt und bin nicht abgefallen von meinem Gott, 23 sondern alle seine Verordnungen hatte ich vor Augen und seine Satzungen — ich bin nicht von ihnen gewichen, 24 und ich hielt es ganz mit ihm und hütete mich vor meiner Sünde. 25 Darum vergalt mir der HERR nach meiner Gerechtigkeit, nach meiner Reinheit vor seinen Augen. 26 Gegen den Gütigen erzeigst du dich gütig, gegen den Rechtschaffenen rechtschaffen, 27 gegen den Reinen erzeigst du dich rein, aber dem Hinterlistigen trittst du entgegen! 28 Denn du rettest das elende Volk, aber deine Augen sind gegen die Stolzen — du erniedrigst sie! 29 Denn du, HERR, bist meine Leuchte; der HERR macht meine Finsternis licht; 30 denn mit dir kann ich gegen Kriegsvolk anrennen, mit meinem Gott über die Mauer springen. 31 Dieser Gott — sein Weg ist vollkommen! Das Wort des HERRN ist geläutert; er ist ein Schild allen, die ihm vertrauen. 32 Denn wer ist Gott außer dem HERRN, und wer ist ein Fels außer unserem Gott? 33 Gott ist es, der mich umgürtet mit Kraft und meinen Weg unsträflich macht. 34 Er macht meine Füße denen der Hirsche gleich und stellt mich auf meine Höhen; 35 er lehrt meine Hände kämpfen und meine Arme den ehernen Bogen spannen. 36 Du gibst mir den Schild deines Heils, und deine Herablassung macht mich groß. 37 Du machst mir Raum zum Gehen, und meine Knöchel wanken nicht. 38 Ich jagte meinen Feinden nach und vertilgte sie und kehrte nicht um, bis sie aufgerieben waren; 39 ich rieb sie auf und zerschmetterte sie, Dass sie nicht mehr aufstehen konnten; sie fielen unter meine Füße. 40 Du hast mich gegürtet mit Kraft zum Kampf, du hast unter mich gebeugt, die gegen mich aufstanden. 41 Du wandtest mir den Rücken meiner Feinde zu, ich habe vertilgt, die mich hassen. 42 Sie schrien, aber da war kein Retter; zum HERRN, aber er antwortete ihnen nicht. 43 Und ich zerrieb sie wie Erdenstaub, wie Straßenkot zertrat, zerstampfte ich sie. 44 Du hast mich gerettet aus den Streitigkeiten meines Volkes und bewahrtest mich auf zum Haupt der Heiden; ein Volk, das ich nicht kannte, dient mir; 45 die Söhne der Fremden schmeicheln mir, sie gehorchen mir aufs Wort. 46 Die Söhne der Fremden verzagen und kommen zitternd aus ihren Burgen. 47 Der HERR lebt! Gepriesen sei mein Fels, und Gott, der Fels meines Heils, sei hoch erhoben! 48 Der Gott, der mir Rache verlieh und mir die Völker unterwarf, 49 der mich meinen Feinden entkommen ließ. Du hast mich erhöht über meine Widersacher, du hast mich errettet von dem Mann der Gewalttat! 50 Darum will ich dich, o HERR, loben unter den Heiden und deinem Namen lobsingen, 51 dich, der seinem König große Siege verliehen hat und Gnade erweist seinem Gesalbten*, David und seinem Samen bis in Ewigkeit.

Bibeltext der Schlachter Copyright © 2000 Genfer Bibelgesellschaft Wiedergegeben mit der freundlichen Genehmigung. Alle Rechte vorbehalten.

Nuova Riveduta 2006

Canto di riconoscenza

1 Davide rivolse al Signore le parole di questo canto quando il Signore lo liberò dalla mano di tutti i suoi nemici e dalla mano di Saul. Egli disse: 2 «Il Signore è la mia rocca, la mia fortezza, il mio liberatore; 3 il mio Dio, la mia rupe in cui mi rifugio, il mio scudo, il mio potente salvatore, il mio alto rifugio, il mio asilo. O mio salvatore, tu mi salvi dalla violenza! 4 Io invocai il Signore, che è degno di ogni lode, e fui salvato dai miei nemici. 5 Le onde della morte mi avevano circondato e i torrenti della distruzione mi avevano spaventato. 6 I legami del soggiorno dei morti mi avevano attorniato, i lacci della morte mi avevano sorpreso. 7 Nella mia angoscia invocai il Signore, gridai al mio Dio. Egli udì la mia voce dal suo tempio. Il mio grido giunse ai suoi orecchi. 8 Allora la terra fu scossa e tremò, le fondamenta dei cieli furono smosse e scrollate, perché egli era colmo di sdegno. 9 Un fumo saliva dalle sue narici; un fuoco consumante gli usciva dalla bocca, e ne venivano fuori carboni accesi. 10 Egli abbassò i cieli e discese, avendo sotto i piedi una densa caligine. 11 Cavalcava un cherubino e volava; appariva sulle ali del vento. 12 Delle tenebre s’era fatto una tenda, s’era circondato di masse d’acqua e di dense nubi. 13 Dallo splendore che lo precedeva si sprigionavano carboni accesi. 14 Il Signore tuonò dai cieli. L’Altissimo fece udire la sua voce. 15 Scagliò frecce e disperse i nemici; lanciò folgori e li mise in rotta. 16 Allora apparve il fondo del mare, e le fondamenta del mondo furono scoperte dal rimprovero del Signore, al soffio del vento delle sue narici. 17 Egli tese dall’alto la mano e mi prese, mi trasse fuori dalle grandi acque. 18 Mi liberò dal mio potente nemico e da quelli che mi odiavano, perché erano più forti di me. 19 Essi mi erano piombati addosso nel giorno della mia calamità, ma il Signore fu il mio sostegno. 20 Egli mi trasse fuori al largo, mi liberò, perché mi gradisce. 21 Il Signore mi ha ricompensato secondo la mia giustizia, mi ha reso secondo la purezza delle mie mani, 22 perché ho osservato le vie del Signore e non mi sono empiamente sviato dal mio Dio. 23 Infatti ho tenuto tutte le sue leggi davanti a me e non mi sono allontanato dai suoi precetti. 24 Sono stato integro verso di lui e mi sono guardato dalla mia iniquità. 25 Perciò il Signore mi ha ripagato secondo la mia giustizia, secondo la mia purezza davanti a lui. 26 Tu ti mostri leale verso chi è leale, integro verso l’uomo integro; 27 ti mostri puro con il puro e ti mostri astuto con il perverso; 28 tu salvi la gente afflitta, ma il tuo sguardo si ferma sugli alteri, per abbassarli. 29 Sì, tu sei la mia lampada, o Signore, e il Signore illumina le mie tenebre. 30 Con te io assalgo i bastioni, con il mio Dio salgo sulle mura. 31 La via di Dio è perfetta, la parola del Signore è purificata con il fuoco. Egli è lo scudo di quelli che si rifugiano in lui. 32 Infatti chi è Dio all’infuori del Signore? Chi è rocca all’infuori del nostro Dio? 33 Dio è la mia potente fortezza e rende la mia via diritta. 34 Egli rende i miei piedi simili a quelli delle cerve e mi rende saldo sulle mie montagne. 35 Egli addestra le mie mani alla battaglia e le mie braccia tendono un arco di bronzo. 36 Tu mi hai anche dato lo scudo della tua salvezza e la tua bontà mi ha reso grande. 37 Tu hai allargato la via ai miei passi e i miei piedi non hanno vacillato. 38 Io ho inseguito i miei nemici e li ho distrutti. Non sono tornato indietro prima di averli sterminati. 39 Li ho annientati, schiacciati; non sono risorti; sono caduti sotto i miei piedi. 40 Tu mi hai cinto di forza per la guerra, tu hai fatto piegare sotto di me i miei avversari; 41 hai fatto voltare le spalle davanti a me ai miei nemici; ho distrutto quelli che mi odiavano. 42 Hanno gridato aiuto, ma nessuno li ha salvati; hanno gridato al Signore, ma egli non ha risposto. 43 Io li ho tritati come polvere della terra, li ho pestati, calpestati, come il fango delle strade. 44 Tu mi hai liberato dal mio popolo in rivolta, mi hai conservato capo di nazioni; un popolo che non conoscevo mi è stato sottomesso. 45 I figli degli stranieri mi hanno reso omaggio, al solo udir parlare di me, mi hanno ubbidito. 46 I figli degli stranieri si sono persi d’animo, sono usciti tremanti dai loro nascondigli. 47 Viva il Signore! Sia benedetta la mia Rocca! Sia esaltato Dio, la rocca della mia salvezza, 48 il Dio che fa la mia vendetta e mi sottomette i popoli, 49 che mi libera dai miei nemici. Sì, tu m’innalzi sopra i miei avversari, mi salvi dall’uomo violento. 50 Perciò, o Signore, ti loderò tra le nazioni e salmeggerò al tuo nome. 51 Grandi liberazioni egli accorda al suo re e usa bontà verso il suo unto, verso Davide e la sua discendenza per sempre».