1.Könige 4 | Schlachter 2000 Nuova Riveduta 2006

1.Könige 4 | Schlachter 2000

Salomos oberste Beamte

1 Und der König Salomo regierte über ganz Israel. 2 Und dies waren seine obersten Beamten: Asarja, der Sohn des Priesters Zadok, 3 Elihoreph und Achija, die beiden Söhne Sisas, waren Schreiber; Josaphat, der Sohn Achiluds, war Kanzleischreiber, 4 und Benaja, der Sohn Jojadas, war Heerführer; Zadok aber und Abjatar waren Priester; 5 Asarja, der Sohn Nathans, war über die Aufseher [gesetzt]; Sabud, der Sohn Nathans, war Minister, der Freund des Königs. 6 Achisar war über das Haus [gesetzt], und Adoniram, der Sohn Abdas, über die Fronarbeit. 7 Und Salomo hatte zwölf Aufseher über ganz Israel, die den König und sein Haus mit Speise versorgten; je einen Monat im Jahr war jeder mit der Versorgung beauftragt. 8 Und dies sind ihre Namen: der Sohn Hurs auf dem Bergland Ephraim; 9 der Sohn Dekers in Makaz und in Saalbim und in Beth-Schemesch und in Elon-Beth-Hanan; 10 der Sohn Heseds in Arubbot, über Socho und das ganze Land Hepher; 11 der Sohn Abinadabs über das ganze Hügelland von Dor. Dieser hatte Taphat, eine Tochter Salomos, zur Frau. 12 Baana, der Sohn Achiluds, in Taanach und Megiddo und über das ganze Beth-Schean, das neben Zartan unterhalb von Jesreel liegt, von Beth-Schean bis nach Abel-Mechola, bis jenseits von Jokmeam. 13 Der Sohn Gebers in Ramot in Gilead, der hatte die Dörfer Jairs, des Sohnes Manasses, in Gilead und das Gebiet von Argob, das in Baschan liegt; 60 große Städte, mit Mauern und ehernen Riegeln [geschützt]. 14 Achinadab, der Sohn Iddos, in Mahanajim; 15 Achimaaz in Naphtali; auch er nahm sich eine Tochter Salomos, Basmat, zur Frau. 16 Baana, der Sohn Husais, in Asser und Bealot. 17 Josaphat, der Sohn Paruahs, in Issaschar. 18 Simei, der Sohn Elas, in Benjamin. 19 Geber, der Sohn Uris, im Land Gilead, im Land Sihons, des Königs der Amoriter, und Ogs, des Königs von Baschan. Nur ein Aufseher war in diesem Land. 20 Aber Juda und Israel waren zahlreich wie der Sand am Meer. Sie aßen und tranken und waren fröhlich.

Bibeltext der Schlachter Copyright © 2000 Genfer Bibelgesellschaft Wiedergegeben mit der freundlichen Genehmigung. Alle Rechte vorbehalten.

Nuova Riveduta 2006

Principali funzionari di Salomone

1 Il re Salomone regnava su tutto Israele. 2 Questi erano i suoi principali funzionari: Azaria, figlio del sacerdote Sadoc, 3 Elioref e Aia, figli di Scisa, erano segretari; Giosafat, figlio di Ailud, era cancelliere; 4 Benaia, figlio di Ieoiada, era capo dell’esercito; Sadoc e Abiatar erano sacerdoti; 5 Azaria, figlio di Natan, era capo dei prefetti; Zabud, figlio di Natan, era sacerdote, amico del re; 6 Aisar era sovrintendente del palazzo e Adoniram, figlio di Abda, era addetto ai lavori forzati. 7 Salomone aveva dodici prefetti su tutto Israele, i quali provvedevano al mantenimento del re e della sua casa; ciascuno di essi doveva provvedervi per un mese all’anno. 8 Questi erano i loro nomi: Ben-Ur, nella regione montuosa di Efraim. 9 Ben-Decher, a Macas, a Saalbim, a Bet-Semes, a Elon di Bet-Anan. 10 Ben-Esed, ad Arubbot, aveva Soco e tutto il paese di Chefer. 11 Ben-Abinadab, in tutta la regione di Dor; Tafat, figlia di Salomone, era sua moglie. 12 Baana, figlio di Ailud, aveva Taanac, Meghiddo e tutto Bet-Sean, che è presso Sartan, sotto Izreel, da Bet-Sean ad Abel-Meola, e fin oltre Iocmeam. 13 Ben-Gheber, a Ramot di Galaad; egli aveva i Borghi di Iair, figlio di Manasse, che sono in Galaad; aveva anche la regione di Argob che è in Basan, sessanta grandi città circondate di mura e munite di sbarre di bronzo. 14 Ainadab, figlio d’Iddo, a Maanaim. 15 Aimaas, in Neftali; anche questi aveva preso in moglie Basmat, figlia di Salomone. 16 Baana, figlio di Cusai, in Ascer e Alot. 17 Giosafat, figlio di Parna, in Issacar. 18 Simei, figlio di Ela, in Beniamino. 19 Gheber, figlio di Uri, nel paese di Galaad, il paese di Sicon, re degli Amorei, e di Og, re di Basan. C’era un solo prefetto per tutta questa regione.

Estensione e potenza del regno di Salomone

20 Gli abitanti di Giuda e Israele erano numerosissimi, come la sabbia che è sulla riva del mare. Essi mangiavano e bevevano allegramente. 21 Salomone dominava su tutti i regni di qua dal fiume*, sino al paese dei Filistei e sino ai confini dell’Egitto. Essi gli portavano tributi e gli furono soggetti tutto il tempo che egli visse. 22 La fornitura giornaliera di viveri per Salomone consisteva in trenta cori di fior di farina e sessanta cori di farina ordinaria; 23 in dieci buoi ingrassati, venti buoi di pastura e cento montoni, senza contare i cervi, le gazzelle, i daini e il pollame di allevamento. 24 Egli dominava su tutto il paese di qua dal fiume, da Tifsa fino a Gaza, su tutti i re di qua dal fiume, ed era in pace con tutti i confinanti all’intorno. 25 Gli abitanti di Giuda e Israele, da Dan fino a Beer-Sceba, vissero al sicuro, ognuno all’ombra della sua vite e del suo fico, tutto il tempo che regnò Salomone. 26 Salomone aveva inoltre quarantamila greppie da cavalli per i suoi carri e dodicimila cavalieri. 27 Quei prefetti, un mese all’anno per uno, provvedevano al mantenimento del re Salomone e di tutti quelli che venivano invitati alla sua mensa; e non lasciavano mancare nulla. 28 Facevano anche portare l’orzo e la paglia per i cavalli da tiro e da corsa nel luogo dove si trovava il re, ciascuno secondo gli ordini che aveva ricevuti.

Saggezza e fama di Salomone

29 Dio diede a Salomone sapienza, una grandissima intelligenza e una mente vasta com’è la sabbia che sta sulla riva del mare. 30 La saggezza di Salomone superò la saggezza di tutti gli orientali e tutta la saggezza degli Egiziani. 31 Era più saggio di ogni altro uomo, più di Etan l’Ezraita, più di Eman, di Calcol e di Darda, figli di Maol; e la sua fama si sparse per tutte le nazioni circostanti. 32 Pronunciò tremila massime e i suoi inni furono millecinque. 33 Parlò degli alberi, dal cedro del Libano all’issopo che spunta dalla muraglia; parlò pure degli animali, degli uccelli, dei rettili, dei pesci. 34 Da tutti i popoli veniva gente per udire la saggezza di Salomone, da parte di tutti i re della terra che avevano sentito parlare della sua saggezza.