Psalm 27 | Neue evangelistische Übersetzung Nuova Riveduta 2006

Psalm 27 | Neue evangelistische Übersetzung

Gemeinschaft mit Gott

1 Von David. Jahwe ist mein Licht und mein Heil: / Vor wem sollte ich mich fürchten? / Jahwe ist die Schutzburg meines Lebens: / Vor wem sollte ich erschrecken? 2 Dringen Böse auf mich ein, / um mich zu verschlingen, / bedrängen mich meine Feinde, / sind sie es, die stolpern und fallen. 3 Selbst wenn ein Heer mich umzingelt, / habe ich keine Angst. / Und wenn es zum Kampf gegen mich kommt, / bleib ich voller Zuversicht. 4 Eins nur hab ich von Jahwe erbeten, / das ist alles, was ich will: / mein Leben lang im Haus Jahwes zu wohnen, / um die Freundlichkeit Jahwes zu schauen / und nachzudenken dort in seinem Heiligtum. 5 Wenn schlimme Tage kommen, / verbirgt er mich in seinem Haus, / unter seinem Dach gibt er mir Schutz. / Hoch auf einen Felsen stellt er mich. 6 Erhobenen Hauptes sehe ich dann auf meine Feinde herab. / Mit Jubel bringe ich Opfer in Jahwes Zelt, / mit Singen und Spielen preise ich ihn. 7 Hör mich, Jahwe, wenn ich rufe, / sei mir gnädig und antworte mir! 8 Mein Herz spricht dir nach: "Sucht meine Nähe!" / Ich suche deine Nähe, Jahwe. 9 Wende dein Gesicht nicht ab, / weise deinen Diener nicht zornig zurück! / Du hast mir doch immer geholfen, Gott meines Heils! / Gib mich nicht auf, verlass mich bitte nicht! 10 Auch wenn mich Vater und Mutter verlassen, / Jahwe nimmt mich bei sich auf. 11 Lehr mich, Jahwe, deinen Weg, / leite mich auf gerader Bahn – meinen Feinden zum Trotz. 12 Gib mich nicht ihrem Mutwillen preis, / denn falsche Zeugen verklagen mich. / Sie wüten und drohen mit Gewalt. 13 Doch ich bin mir sicher, dass ich leben bleiben / und sehen werde, wie gütig Jahwe ist. 14 Vertrau auf Jahwe, / sei stark und fass dir ein Herz! / Vertrau auf Jahwe!
Nuova Riveduta 2006

Il trionfo della fede

1 Di Davide. Il Signore è la mia luce e la mia salvezza; di chi temerò? Il Signore è il baluardo della mia vita; di chi avrò paura? 2 Quando i malvagi, che mi sono avversari e nemici, mi hanno assalito per divorarmi, essi stessi hanno vacillato e sono caduti. 3 Se un esercito si accampasse contro di me, il mio cuore non avrebbe paura; se infuriasse la battaglia contro di me, anche allora sarei fiducioso. 4 Una cosa ho chiesto al Signore, e quella ricerco: abitare nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita, per contemplare la bellezza del Signore e meditare nel suo tempio. 5 Poiché egli mi nasconderà nella sua tenda in giorno di sventura, mi custodirà nel luogo più segreto della sua dimora, mi porterà in alto sopra una roccia. 6 E ora la mia testa s’innalza sui miei nemici che mi circondano. Offrirò nella sua dimora sacrifici con gioia; canterò e salmeggerò al Signore. 7 O Signore, ascolta la mia voce quando t’invoco; abbi pietà di me, e rispondimi. 8 Il mio cuore mi dice da parte tua: «Cercate il mio volto!» Io cerco il tuo volto, o Signore. 9 Non nascondermi il tuo volto, non respingere con ira il tuo servo; tu sei stato il mio aiuto; non lasciarmi e non abbandonarmi, o Dio della mia salvezza! 10 Qualora mio padre e mia madre m’abbandonino, il Signore mi accoglierà. 11 O Signore, insegnami la tua via, guidami per un sentiero diritto, a causa dei miei nemici. 12 Non darmi in balìa dei miei nemici; perché sono sorti contro di me falsi testimoni, gente che respira violenza. 13 Ah, se non avessi avuto fede di vedere la bontà del Signore sulla terra dei viventi! 14 Spera nel Signore! Sii forte, il tuo cuore si rinfranchi; sì, spera nel Signore!