Psalm 2 | Neue evangelistische Übersetzung Nuova Riveduta 2006

Psalm 2 | Neue evangelistische Übersetzung

Gott ist der Richter der Welt

1 Was soll das Toben der Völker? / Was soll ihr sinnloser Plan? 2 Die Großen der Welt lehnen sich auf, / verschwören sich gegen Jahwe. / Gegen seinen Messias gehen sie an:* 3 "Los, wir zerreißen die Fessel, / befreien uns von ihrem Strick!" 4 Doch der im Himmel thront, lacht, / der Herr lacht sie nur spöttisch aus. 5 Dann fährt er sie an in glühendem Zorn / und erschreckt sie durch heftige Wut: 6 "Ich habe den König gesalbt und geweiht", sagt er, / "hier auf dem Zion,* meinem heiligen Berg!" 7 Nun will ich* verkünden Jahwes Beschluss! / Er sagte zu mir: "Du bist mein Sohn! / Ich habe dich heute gezeugt. 8 Sprich mich nur an, und ich gebe dir Völker, / ja die ganze Erde zu deinem Besitz! 9 Du wirst sie regieren mit eiserner Faust / und zerschmettern wie Töpfergeschirr." 10 Und nun, ihr Könige, kommt zur Vernunft! / Lasst euch warnen, Richter der Welt! 11 Dient Jahwe mit Furcht, / jubelt und zittert vor ihm! 12 Küsst den Sohn, sonst wird er zornig / und ihr kommt auf eurem Weg um, / denn leicht entflammt sein Zorn! / Doch glücklich alle, die bei ihm geborgen sind!
Nuova Riveduta 2006

Il regno del Figlio di Dio

1 Perché questo tumulto fra le nazioni, e perché meditano i popoli cose vane? 2 I re della terra si danno convegno e i prìncipi congiurano insieme contro il Signore e contro il suo Unto, dicendo: 3 «Spezziamo i loro legami e liberiamoci dalle loro catene». 4 Colui che siede nei cieli ne riderà; il Signore si farà beffe di loro. 5 Egli parlerà loro nella sua ira e nel suo furore li renderà smarriti: 6 «Sono io», dirà, «che ho stabilito il mio re sopra Sion, il mio monte santo». 7 Io annuncerò il decreto. Il Signore mi ha detto: «Tu sei mio figlio, oggi io ti ho generato. 8 Chiedimi, e io ti darò in eredità le nazioni e in possesso le estremità della terra. 9 Tu le spezzerai con una verga di ferro; tu le frantumerai come un vaso d’argilla». 10 Ora, o re, siate saggi; lasciatevi correggere, o giudici della terra. 11 Servite il Signore con timore e gioite con tremore. 12 Rendete omaggio al figlio, affinché il Signore non si adiri e voi non periate nella vostra via, perché improvvisa l’ira sua potrebbe divampare. Beati tutti quelli che confidano in lui!