1Dem Chorleiter. Von David.
Bei Jahwe suche ich Schutz. / Wie könnt ihr zu mir sagen: / "Flieh, Vogel, in die Berge"?2Da! Die Gottlosen spannen den Bogen, / legen den Pfeil auf die Sehne, / um die, die aufrichtig sind, aus dem Dunkel zu treffen.3Ist die Grundordnung zerbrochen, / was richtet da der Gerechte noch aus?4Jahwe ist in seinem heiligen Palast, / Jahwe – im Himmel ist sein Thron. / Seine Augen schauen auf die Menschen herab, / keiner entgeht seinem prüfenden Blick.5Jahwe prüft den, der ihm gehorcht. / Doch den, der Unrecht und Gewalt liebt, hasst er.6Über die Gottlosen lasse er Fangnetze regnen, / Feuer, Schwefel und Glutwind fülle ihren Kelch!7Denn Jahwe ist gerecht und liebt Gerechtigkeit. / Wer redlich ist, den schaut er gnädig an.
Nuova Riveduta 2006
Fiducia nell’intervento di Dio
1Al direttore del coro. Di Davide. Io confido nel Signore. Voi, come potete dire all’anima mia: «Fuggi al tuo monte come un uccello»?2Poiché, ecco, gli empi tendono l’arco, aggiustano le loro frecce sulla corda per tirarle nell’oscurità contro i retti di cuore.3Quando le fondamenta sono rovinate, che cosa può fare il giusto?4Il Signore è nel suo tempio santo; il Signore ha il suo trono nei cieli; i suoi occhi vedono, le sue pupille scrutano i figli degli uomini.5Il Signore scruta il giusto, ma detesta l’empio e colui che ama la violenza.6Egli farà piovere sull’empio carboni accesi; zolfo e vento infuocato sarà il contenuto del loro calice.7Poiché il Signore è giusto; egli ama la giustizia; gli uomini retti contempleranno il suo volto.
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