Psalm 107 | Neue evangelistische Übersetzung Nuova Riveduta 2006

Psalm 107 | Neue evangelistische Übersetzung

Fünftes Buch: Das Danklied der Geretteten

1 "Preist Jahwe, denn er ist gut! / Ja, seine Güte hört niemals auf!" 2 So sollen sagen die Erlösten Jahwes. / Er hat sie aus der Gewalt ihrer Bedränger befreit, 3 aus fremden Ländern wieder heimgebracht, / vom Osten und vom Westen her, / vom Norden und vom Meer. 4 Sie irrten umher in wegloser Wüste, / eine Stadt als Wohnort fanden sie nicht. 5 Von Hunger und Durst gequält, / schwand ihr Lebenswille dahin. 6 Sie schrien zu Jahwe in ihrer Not, / der rettete sie aus aller Bedrängnis. 7 Er brachte sie auf den richtigen Weg / und führte sie zu einer bewohnbaren Stadt. 8 Sie sollen Jahwe loben für seine Gnade, / für seine Wunder, die er an Menschen tut. 9 Denn er hat den Verdurstenden zu trinken gegeben, / den Hungernden gute Nahrung verschafft. 10 Die in Dunkelheit und Finsternis lebten, / gefesselt in Elend und Eisen, 11 sie hatten den Worten Gottes getrotzt / und den Rat des Höchsten verachtet. 12 Nun beugte er durch harte Schläge ihren Trotz, / sie lagen am Boden und niemand half. 13 Sie schrien zu Jahwe in ihrer Not, / der rettete sie aus ihrer Bedrängnis, 14 führte sie aus dem tiefen Dunkel heraus / und zerriss ihre Fesseln. 15 Sie sollen Jahwe loben für seine Gnade, / für seine Wunder, die er an Menschen tut. 16 Denn er zerbrach die ehernen Tore, / zerschlug die eisernen Riegel. 17 Die dumm und trotzig aufbegehrten, / brachten durch ihr Sündenleben nur Leid und Elend über sich. 18 Sie ekelten sich vor jeder Speise, / sie standen direkt vor dem Tod. 19 Sie schrien zu Jahwe in ihrer Not, / der rettete sie aus ihrer Bedrängnis. 20 Er schickte sein Wort und heilte sie / und bewahrte sie so vor dem Grab. 21 Sie sollen Jahwe loben für seine Gnade, / für seine Wunder, die er an Menschen tut. 22 Sie sollen Dankopfer bringen, / jubelnd erzählen von dem, was er tat. 23 Die das Meer mit Schiffen befahren, / um in Übersee Handel zu treiben, 24 sie sahen die Werke Jahwes, / seine Wunder auf hoher See; 25 wenn er sprach und einen Sturm bestellte, / der die Wellen in die Höhe warf, 26 sodass sie gen Himmel stiegen und wieder in die Tiefen sanken / und ihre Seele vor Angst verging. 27 Wie Betrunkene wankten und schwankten sie, / und waren mit ihrer Weisheit am Ende. 28 Sie schrien zu Jahwe in ihrer Not, / der rettete sie aus ihrer Bedrängnis 29 und brachte den Sturm zur Stille, / und die Wellen beruhigten sich. 30 Sie freuten sich, dass es still geworden war / und er sie in den ersehnten Hafen führte. 31 Sie sollen Jahwe loben für seine Gnade, / für seine Wunder, die er an Menschen tut. 32 In der Versammlung des Volkes sollen sie ihn rühmen, / ihn loben im Ältestenrat! 33 Er machte Ströme zur Wüste / und Wasserquellen zu dürrem Land. 34 Und wegen der Bosheit seiner Bewohner / machte er fruchtbares Land zur salzigen Steppe. 35 Andererseits machte er Wüste zum Wasserteich, / Wasserquellen sprudelten im trockenen Land. 36 Dort siedelte er die Hungernden an. / Sie gründeten einen Wohnort, 37 bestellten die Felder und legten Weinberge an. / Sie brachten reiche Ernten ein. 38 Er segnete sie und sie vermehrten sich sehr, / auch ihre Viehherden waren groß. 39 Dann wurden sie geringer an Zahl, / bedrückt durch Unglück und Kummer. 40 Er goss Verachtung über Vornehme aus, / ließ sie irren in wegloser Wüste. 41 Er holte die Armen aus dem Elend heraus, / ihre Familien vermehrten sich sehr. 42 Die Aufrechten sehen es und freuen sich, / und aller Bosheit wird das Maul gestopft. 43 Wer weise ist, wird sich das merken / und versteht das gnädige Handeln Jahwes.
Nuova Riveduta 2006

La grazia divina in favore dei riscattati

1 Celebrate il Signore, perché egli è buono, perché la sua bontà dura in eterno! 2 Così dicano i riscattati del Signore, che egli liberò dalla mano dell’avversario 3 e riunì da tutti i paesi, da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno. 4 Essi vagavano nel deserto per vie desolate; non trovavano città dove poter abitare. 5 Soffrivano la fame e la sete, l’anima veniva meno in loro. 6 Ma nella loro angoscia gridarono al Signore ed egli li liberò dalle loro tribolazioni. 7 Li condusse per la retta via, perché giungessero a una città da abitare. 8 Celebrino il Signore per la sua bontà e per i suoi prodigi in favore degli uomini! 9 Poiché egli ha ristorato l’anima assetata e ha colmato di beni l’anima affamata. 10 Altri dimoravano in tenebre e in ombra di morte, prigionieri nell’afflizione e nelle catene, 11 perché si erano ribellati alle parole di Dio e avevano disprezzato gli avvertimenti dell’Altissimo; 12 perciò egli umiliò i loro cuori nella sofferenza; essi caddero, e nessuno li soccorse. 13 Gridarono al Signore nella loro angoscia ed egli li salvò dalle loro tribolazioni; 14 li fece uscire dalle tenebre e dall’ombra di morte, spezzò le loro catene. 15 Celebrino il Signore per la sua bontà e per i suoi prodigi in favore degli uomini! 16 Poiché egli ha sfondato porte di bronzo e ha spezzato sbarre di ferro. 17 Soffrivano, gli stolti, per il loro comportamento ribelle e per le proprie colpe; 18 l’anima loro rifiutava qualsiasi cibo ed erano giunti fino alle soglie della morte. 19 Nell’angoscia gridarono al Signore ed egli li liberò dalle loro tribolazioni. 20 Mandò la sua parola e li guarì, li salvò dalla morte. 21 Celebrino il Signore per la sua bontà e per i suoi prodigi in favore degli uomini! 22 Offrano sacrifici di lode e raccontino le sue opere con gioia! 23 Quelli che solcano il mare su navi e trafficano sulle grandi acque, 24 vedono le opere del Signore e le sue meraviglie negli abissi marini. 25 Egli comanda, e fa soffiare la tempesta che solleva le onde. 26 Salgono al cielo, scendono negli abissi; l’anima loro vien meno per l’angoscia. 27 Traballano, barcollano come ubriachi e tutta la loro abilità svanisce. 28 Ma nell’angoscia gridano al Signore ed egli li libera dalle loro tribolazioni. 29 Egli riduce la tempesta al silenzio e le onde del mare si calmano. 30 Si rallegrano alla vista delle acque calme ed egli li conduce al porto tanto sospirato. 31 Celebrino il Signore per la sua bontà e per i suoi prodigi in favore degli uomini. 32 Lo esaltino nell’assemblea del popolo e lo lodino nel consiglio degli anziani! 33 Egli muta i fiumi in deserto e le fonti d’acqua in luoghi aridi; 34 la terra fertile in pianura di sale, per la malvagità dei suoi abitanti. 35 Egli muta il deserto in lago e la terra arida in fonti d’acqua. 36 Là fa risiedere gli affamati ed essi fondano una città da abitare. 37 Vi seminano campi e vi piantano vigne e ne raccolgono frutti abbondanti. 38 Egli li benedice perché crescano di numero e non lascia diminuire il loro bestiame. 39 Ma poi, ridotti a pochi, sono umiliati per l’oppressione, per l’avversità e gli affanni. 40 Egli getta il disprezzo sui potenti e li fa errare per deserti senza strade; 41 ma solleva il povero dalla miseria e rende le famiglie numerose come greggi. 42 Gli uomini retti lo vedono, si rallegrano e ogni malvagio ha la bocca chiusa. 43 Chi è saggio osservi queste cose e consideri la bontà del Signore.