Psalm 14 | Neue evangelistische Übersetzung Nuova Riveduta 2006

Psalm 14 | Neue evangelistische Übersetzung

Dummköpfe denken: "Es gibt keinen Gott!"

1 Dem Chorleiter. Von David. Dummköpfe denken: "Es gibt keinen Gott." / Sie richten Unheil an / und tun abscheuliche Dinge. / Keinen gibt es, der Gutes tut. 2 Jahwe blickt vom Himmel auf die Menschen herab, / will sehen, ob einer dort verständig ist, / nur einer, der Gott wirklich sucht. 3 Doch alle haben sich von ihm entfernt, / sie sind alle verdorben. / Keiner tut Gutes, nicht einer davon.* 4 Wissen die Bösen denn nicht, was sie tun? / Sie fressen mein Volk, als wäre es Brot, / und zu Jahwe beten sie nicht. 5 Doch werden sie mit Schrecken erfahren, / dass Gott zu den Gerechten steht. 6 Die Hoffnung der Armen wollt ihr zerstören?! / Doch Jahwe gibt ihnen sicheren Schutz. 7 Wenn doch die Rettung aus Zion bald käme! / Wenn Jahwe die Not seines Volkes wendet, / wird Jakob* jubeln und Israel sich freuen.
Nuova Riveduta 2006

Ritratto dell’empio

1 Al direttore del coro. Di Davide. Lo stolto ha detto in cuor suo: «Non c’è Dio». Sono corrotti, fanno cose abominevoli; non c’è nessuno che faccia il bene. 2 Il Signore ha guardato dal cielo i figli degli uomini, per vedere se vi è una persona intelligente, che ricerchi Dio. 3 Tutti si sono sviati, tutti sono corrotti, non c’è nessuno che faccia il bene, neppure uno. 4 Sono dunque senza conoscenza tutti questi malvagi, che divorano il mio popolo come se fosse pane e non invocano il Signore? 5 Ma ecco, sono presi da grande spavento quando Dio appare in mezzo ai giusti. 6 Voi cercate di confondere le speranze del misero, perché il Signore è il suo rifugio. 7 Oh, chi darà da Sion la salvezza a Israele? Quando il Signore farà ritornare gli esuli del suo popolo, Giacobbe esulterà, Israele si rallegrerà.