1.Könige 16 | Neue evangelistische Übersetzung Nuova Riveduta 2006

1.Könige 16 | Neue evangelistische Übersetzung
1 Da kam das Wort Jahwes zu Jehu Ben-Hanani. Er musste Bascha ausrichten: 2 "Ich habe dich aus dem Staub erhoben und zum Führer meines Volkes Israel gemacht. Aber du bist trotzdem Jerobeams bösem Beispiel gefolgt und hast mein Volk Israel zur Sünde verführt, sodass sie mich durch ihr Sündigen zum Zorn gereizt haben. 3 Pass auf! Jetzt werde ich hinter Bascha und seiner Familie genauso ausfegen, wie ich es hinter Jerobeams Familie getan habe. 4 Wer von ihnen in der Stadt stirbt, den werden die Hunde fressen, und wer auf dem freien Feld stirbt, den werden die Vögel fressen." 5 Was es sonst noch von Bascha und seinen Machttaten zu sagen gibt, findet man in der Chronik der Könige Israels. 6 Als er starb, wurde er in Tirza begraben. Sein Sohn Ela wurde sein Nachfolger. 7 Durch den Propheten Jehu Ben-Hanani war das Wort Jahwes an Bascha und seine Familie ergangen, weil er getan hatte, was Jahwe missfiel, und ihn durch seine Taten ebenso wie die Familie Jerobeams zum Zorn reizte, und auch deshalb, weil er Jerobeams Nachkommen erschlagen hatte.

König Ela von Israel

8 Im 26. Regierungsjahr des Königs Asa von Juda wurde Ela Ben-Bascha König über Israel. Er regierte zwei Jahre lang in Tirza. 9 Dann zettelte Simri, der Befehlshaber über die Hälfte seiner Streitwagen, eine Verschwörung gegen ihn an. Ela hatte gerade im Haus seines Palastvorstehers Arza gezecht und war schon betrunken, 10 als Simri hereinkam und ihn erschlug. Das geschah im 27. Regierungsjahr des Königs Asa von Juda. So wurde Simri Elas Nachfolger. 11 Als er die Macht in den Händen hatte, erschlug er die ganze Familie Baschas. Weder von seinen Verwandten noch von seinen Freunden ließ er einen Wandpisser übrig. 12 So löschte Simri das Haus Baschas aus, wie es Jahwe Bascha durch den Propheten Jehu angekündigt hatte. 13 Das geschah wegen Baschas sündhaften Gottesdiensten und denen seines Sohnes Ela, mit denen sie Israel zur Sünde verführt und den Zorn Jahwes, des Gottes Israels, durch ihre nichtigen Götzen herausgefordert hatten. 14 Was es sonst noch von Ela und seinem Tun zu berichten gibt, findet man in der Chronik der Könige von Israel.

König Simri von Israel

15 Im 27. Regierungsjahr des Königs Asa von Juda wurde Simri für sieben Tage König in Tirza, während das Heer Israels immer noch die Philisterstadt Gibbeton belagerte. 16 Als im Heerlager bekannt wurde, dass Simri eine Verschwörung angezettelt und den König erschlagen hatte, riefen die Männer Israels noch am selben Tag ihren Heerführer Omri zum König aus. 17 Omri zog mit dem Heer Israels von Gibbeton nach Tirza und begann die Stadt zu belagern. 18 Als Simri sah, dass die Stadt bezwungen wurde, zog er sich in den Palast des Königshauses zurück. Er ließ das ganze Königshaus über sich anzünden und fand in den Flammen den Tod. 19 Das geschah wegen seiner Sünden und weil er getan hatte, was Jahwe missfiel, indem er dem bösen Beispiel Jerobeams und seinen sündhaften Gottesdiensten folgte, mit denen er Israel zur Sünde verführt hatte. 20 Was es sonst noch von Simri und seiner Verschwörung zu sagen gibt, findet man in der Chronik der Könige von Israel.

König Omri von Israel

21 Damals hielt jedoch nur ein Teil des Volkes Israel zu Omri. Der andere Teil wollte Tibni Ben-Ginat zum König machen. 22 Doch die Anhänger Omris waren stärker als die von Tibni Ben-Ginat. So musste Tibni sterben, und Omri trat die Herrschaft an. 23 Im 31. Regierungsjahr des Königs Asa von Juda wurde Omri König über Israel und regierte zwölf Jahre, sechs davon in Tirza.* 24 Danach kaufte er den Berg von Samaria für zwei Talente Silber und baute darauf eine Stadt. Nach dem früheren Besitzer des Berges, einem Mann namens Schemer, nannte er sie Samaria. 25 Auch Omri tat, was Jahwe missfiel. Er trieb es sogar schlimmer als seine Vorgänger. 26 In allem folgte er dem bösen Beispiel von Jerobeam Ben-Nebat, der die Israeliten zur Sünde verführt hatte, sodass sie den Zorn Jahwes durch ihre nichtigen Götzen herausforderten. 27 Was es sonst noch über Omris Taten und Erfolge zu sagen gibt, findet man in der Chronik der Könige von Israel. 28 Als Omri starb, wurde er in Samaria begraben, und sein Sohn Ahab trat die Herrschaft an.

König Ahab von Israel

29 Im 38. Regierungsjahr des Königs Asa von Juda wurde Ahab Ben-Omri König über Israel und regierte 22 Jahre* in Samaria. 30 Ahab Ben-Omri trieb es schlimmer als alle seine Vorgänger und tat, was Jahwe missfiel. 31 Nicht genug, dass er an den sündhaften Gottesdiensten von Jerobeam Ben-Nebat festhielt, er heiratete auch noch Isebel, eine Tochter des Sidonierkönigs Etbaal. Er ging sogar so weit, dass er dem Götzen Baal diente und sich vor ihm niederwarf. 32 In Samaria hatte er ein Baalshaus gebaut und errichtete nun noch einen Altar für ihn. 33 Außerdem ließ er eine Aschera aufstellen und tat noch vieles andere, womit er Jahwe, den Gott Israels, schwerer beleidigte als alle Könige Israels vor ihm. 34 In seiner Regierungszeit baute Hiël aus Bet-El die Stadt Jericho wieder auf. Als er die Fundamente legte, kostete ihn das seinen ältesten Sohn Abiram. Und als er die Torflügel einsetzte, kostete ihn das seinen jüngsten Sohn Segub. So erfüllte sich das Wort Jahwes, das er durch Josua Ben-Nun hatte sagen lassen.
Nuova Riveduta 2006
1 La parola del Signore fu rivolta a Ieu, figlio di Canani, contro Baasa, in questi termini: 2 «Io ti ho innalzato dalla polvere e ti ho fatto principe del mio popolo Israele, ma tu hai seguito la via di Geroboamo e hai spinto il mio popolo Israele a peccare, provocando il mio sdegno con i suoi peccati; 3 perciò io spazzerò via Baasa e la sua casa, e farò della tua casa quel che ho fatto della casa di Geroboamo, figlio di Nebat. 4 Quelli di Baasa che moriranno in città saranno divorati dai cani, e quelli che moriranno nei campi saranno divorati dagli uccelli del cielo». 5 Le rimanenti azioni di Baasa, le sue gesta e le sue prodezze, risultano scritte nel libro delle Cronache dei re d’Israele. 6 E Baasa si addormentò con i suoi padri e fu sepolto a Tirsa; ed Ela, suo figlio, regnò al suo posto. 7 La parola del Signore, per mezzo del profeta Ieu, figlio di Canani, fu diretta contro Baasa e contro la casa di lui, per tutto il male che Baasa aveva fatto sotto gli occhi del Signore, provocandolo a ira, con l’opera delle sue mani, perché aveva imitato la casa di Geroboamo e aveva sterminato quella casa.

Ela, re d’Israele

8 Il ventiseiesimo anno di Asa, re di Giuda, Ela, figlio di Baasa, cominciò a regnare sopra Israele. Stava a Tirsa, e regnò due anni. 9 Zimri, suo servitore, che comandava la metà dei suoi carri, congiurò contro di lui. Ela stava a Tirsa, bevendo e ubriacandosi in casa di Arsa, sovrintendente del palazzo di Tirsa. 10 Zimri entrò, lo colpì e lo uccise, il ventisettesimo anno di Asa, re di Giuda, e regnò al suo posto. 11 Quando fu re, appena fu sul trono, distrusse tutta la casa di Baasa; non gli lasciò neppure un uomo, né parenti, né amici. 12 Così Zimri sterminò tutta la casa di Baasa, secondo la parola che il Signore aveva pronunciata contro Baasa per bocca del profeta Ieu, 13 a causa di tutti i peccati che Baasa ed Ela, suo figlio, avevano commessi e fatto commettere a Israele, provocando l’ira del Signore, Dio d’Israele, con i loro idoli. 14 Il resto delle azioni di Ela e tutto quello che fece risulta scritto nel libro delle Cronache dei re d’Israele.

Zimri, re d’Israele

15 Il ventisettesimo anno di Asa, re di Giuda, Zimri regnò per sette giorni a Tirsa. Il popolo era accampato contro Ghibbeton, città dei Filistei. 16 Il popolo accampato in quel luogo sentì dire: «Zimri ha fatto una congiura e ha perfino ucciso il re!» E quello stesso giorno, nell’accampamento, tutto Israele fece re d’Israele Omri, capo dell’esercito. 17 E Omri con tutto Israele salì da Ghibbeton e assediò Tirsa. 18 Zimri, vedendo che la città era presa, si ritirò nella torre del palazzo del re, diede fuoco al palazzo del re e morì. 19 Così morì a causa dei peccati che aveva commessi, facendo ciò che è male agli occhi del Signore, seguendo la via di Geroboamo e abbandonandosi al peccato che questi aveva commesso, spingendo Israele a peccare. 20 Il resto delle azioni di Zimri, la congiura che egli tramò, sono scritte nel libro delle Cronache dei re d’Israele. 21 Allora il popolo d’Israele si divise in due parti; metà del popolo seguiva Tibni, figlio di Ghinat, per farlo re; l’altra metà seguiva Omri. 22 Ma il popolo che seguiva Omri prevalse su quello che seguiva Tibni, figlio di Ghinat. Tibni morì e regnò Omri.

Omri, re d’Israele; Samaria, capitale del regno

23 Il trentunesimo anno di Asa, re di Giuda, Omri cominciò a regnare sopra Israele, e regnò dodici anni. Regnò sei anni a Tirsa. 24 Poi comprò da Semer il monte di Samaria per due talenti d’argento; costruì su quel monte una città; e alla città che costruì diede il nome di Samaria dal nome di Semer, padrone del monte. 25 Omri fece ciò che è male agli occhi del Signore e fece peggio di tutti i suoi predecessori; 26 seguì in tutto la via di Geroboamo, figlio di Nebat, e si abbandonò ai peccati che Geroboamo aveva fatto commettere a Israele, provocando lo sdegno del Signore, Dio d’Israele, con i suoi idoli. 27 Il resto delle azioni compiute da Omri e le prodezze da lui fatte stanno scritte nel libro delle Cronache dei re d’Israele. 28 Omri si addormentò con i suoi padri e fu sepolto a Samaria; e Acab, suo figlio, regnò al suo posto.

Acab, re d’Israele; matrimonio con Izebel

29 Acab, figlio di Omri, cominciò a regnare sopra Israele l’anno trentottesimo di Asa, re di Giuda; e regnò a Samaria, sopra Israele, per ventidue anni. 30 Acab, figlio di Omri, fece ciò che è male agli occhi del Signore più di tutti quelli che l’avevano preceduto. 31 Come se fosse stato per lui poca cosa abbandonarsi ai peccati di Geroboamo, figlio di Nebat, prese in moglie Izebel, figlia di Etbaal, re dei Sidoni, andò ad adorare Baal*, a prostrarsi davanti a lui, 32 e innalzò un altare a Baal, nel tempio di Baal, che costruì a Samaria. 33 Acab fece anche l’idolo di Astarte. Acab fece più di quello che avevano fatto tutti i precedenti re d’Israele per provocare lo sdegno del Signore, Dio d’Israele. 34 Al tempo di lui, Chiel, di Betel, ricostruì Gerico; ne gettò le fondamenta su Abiram, suo primogenito, e ne rizzò le porte su Segub, il più giovane dei suoi figli, secondo la parola che il Signore aveva pronunciata per bocca di Giosuè, figlio di Nun.