Sacharja 2 | Nuova Riveduta 2006

Sacharja 2 | Nuova Riveduta 2006

La visione della corda per misurare

1 Poi alzai gli occhi, guardai, ed ecco un uomo che aveva in mano una corda per misurare. 2 Chiesi: «Dove vai?» Egli mi rispose: «Vado a misurare Gerusalemme, per vedere qual è la sua larghezza e qual è la sua lunghezza». 3 Ed ecco, l’angelo che parlava con me si fece avanti, e un altro gli andò incontro 4 e gli disse: «Corri, parla a quel giovane e digli: “Gerusalemme sarà abitata come una città senza mura, tanta sarà la quantità di gente e di bestiame che si troverà in mezzo ad essa. 5 Io”, dice il Signore, “sarò per lei un muro di fuoco tutto intorno, e sarò la sua gloria in mezzo a lei”».

Promesse per Gerusalemme

6 «Su, fuggite dal paese del settentrione», dice il Signore, «perché io vi ho dispersi ai quattro venti dei cieli», dice il Signore. 7 «Su, Sion, mettiti in salvo, tu che abiti con la figlia di Babilonia!» 8 Infatti così parla il Signore degli eserciti: «È per rivendicare la sua gloria che egli mi ha mandato verso le nazioni che hanno fatto di voi la loro preda; perché chi tocca voi, tocca la pupilla dell’occhio suo. 9 Infatti, ecco, io sto per agitare la mia mano contro di loro, ed esse diventeranno preda di quelli a cui erano asserviti, e voi conoscerete che il Signore degli eserciti mi ha mandato. 10 Manda grida di gioia, rallègrati, figlia di Sion! perché, ecco, io sto per venire e abiterò in mezzo a te», dice il Signore. 11 «In quel giorno molte nazioni si uniranno al Signore e diventeranno mio popolo; io abiterò in mezzo a te, e tu conoscerai che il Signore degli eserciti mi ha mandato da te. 12 Il Signore possederà Giuda, come sua parte nella terra santa, e sceglierà ancora Gerusalemme. 13 Ogni creatura faccia silenzio in presenza del Signore, perché egli si è destato dalla sua santa dimora».