Jesaja 52 | Nuova Riveduta 2006

Jesaja 52 | Nuova Riveduta 2006

Promessa della restaurazione d’Israele; visione di Gerusalemme

1 Risvègliati, risvègliati, rivèstiti della tua forza, Sion! Mettiti le tue più splendide vesti, Gerusalemme, città santa! Poiché da ora in poi non entreranno più in te né l’incirconciso né l’impuro. 2 Scuotiti di dosso la polvere, àlzati, mettiti seduta, Gerusalemme! Sciogliti le catene dal collo, figlia di Sion che sei in schiavitù! 3 Infatti così parla il Signore: «Voi siete stati venduti per nulla e sarete riscattati senza denaro». 4 Poiché così parla il Signore, Dio: «Il mio popolo discese già in Egitto per abitarvi; poi l’Assiro lo oppresse senza motivo. 5 Ora che faccio io qui», dice il Signore, «quando il mio popolo è stato deportato per nulla? Quelli che lo dominano lanciano urli», dice il Signore, «e il mio nome è del continuo, tutti i giorni insultato; 6 perciò il mio popolo conoscerà il mio nome; perciò saprà, in quel giorno, che sono io che ho parlato. Eccomi!» 7 Quanto sono belli, sui monti, i piedi del messaggero di buone notizie, che annuncia la pace, che è araldo di notizie liete, che annuncia la salvezza, che dice a Sion: «Il tuo Dio regna!» 8 Ascolta le tue sentinelle! Esse alzano la voce, prorompono tutte assieme in grida di gioia; esse infatti vedono con i propri occhi il Signore che ritorna a Sion. 9 Prorompete assieme in grida di gioia, rovine di Gerusalemme! Poiché il Signore consola il suo popolo, salva Gerusalemme. 10 Il Signore ha rivelato il suo braccio santo agli occhi di tutte le nazioni; tutte le estremità della terra vedranno la salvezza del nostro Dio. 11 Partite, partite, uscite di là! Non toccate nulla d’impuro! Uscite di mezzo a lei! Purificatevi, voi che portate i vasi del Signore! 12 Voi infatti non partirete in fretta, non ve ne andrete come chi fugge; poiché il Signore camminerà davanti a voi, il Dio d’Israele sarà la vostra retroguardia.

Il servo del Signore e la sua opera

13 Ecco, il mio servo prospererà, sarà innalzato, esaltato, reso sommamente eccelso. 14 Come molti, vedendolo, sono rimasti sbigottiti (tanto era disfatto il suo sembiante al punto da non sembrare più un uomo, e il suo aspetto al punto da non sembrare più un figlio d’uomo), 15 così molte saranno le nazioni di cui egli desterà l’ammirazione; i re chiuderanno la bocca davanti a lui, poiché vedranno quello che non era loro mai stato narrato, apprenderanno quello che non avevano udito.