Psalm 5 | Nuova Riveduta 2006 Neue evangelistische Übersetzung

Psalm 5 | Nuova Riveduta 2006

Preghiera contro gli empi

1 Al direttore del coro. Per strumenti a fiato. Salmo di Davide. Porgi l’orecchio alle mie parole, o Signore, sii attento ai miei sospiri. 2 Odi il mio grido d’aiuto, o mio Re e mio Dio, perché a te rivolgo la mia preghiera. 3 O Signore, al mattino tu ascolti la mia voce; al mattino ti offro la mia preghiera e attendo un tuo cenno; 4 poiché tu non sei un Dio che prenda piacere nell’empietà; presso di te il male non trova dimora. 5 Quelli che si vantano non resisteranno davanti agli occhi tuoi; tu detesti tutti gli operatori d’iniquità. 6 Tu farai perire i bugiardi; il Signore disprezza l’uomo sanguinario e disonesto. 7 Ma io, per la tua grande bontà, potrò entrare nella tua casa; rivolto al tuo tempio santo, adorerò con timore. 8 O Signore, guidami con la tua giustizia, a causa dei miei nemici; che io veda diritta davanti a me la tua via, 9 poiché nella loro bocca non c’è sincerità, il loro cuore è pieno di malizia; la loro gola è un sepolcro aperto, lusingano con la loro lingua. 10 Condannali, o Dio! Non riescano nei loro propositi! Scacciali per tutti i loro misfatti, poiché si sono ribellati a te. 11 Si rallegreranno tutti quelli che in te confidano; manderanno grida di gioia per sempre. Tu li proteggerai, e quelli che amano il tuo nome si rallegreranno in te, 12 perché tu, o Signore, benedirai il giusto; come scudo lo circonderai con il tuo favore.

La Sacra Bibbia Nuova Riveduta 2006 – versione standard © 2006 Società Biblica di Ginevra

Neue evangelistische Übersetzung

Morgengebet um Schutz

1 Dem Chorleiter. Für Blasinstrumente. Ein Psalmlied von David. 2 Hör meine Worte, Jahwe, / auf mein Seufzen hab Acht! 3 Vernimm doch meinen Hilfeschrei, mein König und mein Gott, / denn ich bete allein zu dir. 4 Frühmorgens schon hörst du meine Stimme, Jahwe. / In aller Frühe bringe ich dir mein Gebet und warte auf dich. 5 Du bist kein Gott, dem das Unrecht gefällt, / bei dir darf der Böse nicht bleiben. 6 Überhebliche Prahler willst du nicht sehen. / Wer Böses tut, ist dir verhasst. 7 Die Lügner lässt du zugrunde gehen. / Mörder und Betrüger sind Jahwe ein Gräuel. 8 Ich darf dein Haus betreten / dank deiner großen Gunst. / In Ehrfurcht bete ich zu dir, / neige mich zu deinem Heiligtum hin. 9 Führe mich, Jahwe, nach deiner Gerechtigkeit! / Tue es meinen Feinden zum Trotz! / Und bahne mir den Weg, den ich gehen soll! 10 Denn aus ihrem Mund kommt kein verlässliches Wort, / ihr Inneres ist voller Verderben. / Ihre Kehle ist wie ein offenes Grab, / ihre Zunge aalglatt. 11 Lass sie dafür büßen, Gott! / Durch ihre Pläne bring sie zu Fall! / Verstoße sie wegen ihrer vielen Vergehen, / denn sie haben gegen dich rebelliert. 12 Dann werden die sich freuen, die bei dir geborgen sind. / Ihr Jubel wird kein Ende haben, weil du sie beschirmst. / Und die, die deinen Namen lieben, freuen sich an dir! 13 Ja, du segnest den Gerechten, Jahwe. / Wie ein Schild umgibt ihn deine Gunst.