Psalm 40 | Nuova Riveduta 2006 Neue evangelistische Übersetzung

Psalm 40 | Nuova Riveduta 2006

Lode a Dio per il suo intervento

1 Al direttore del coro. Di Davide. Salmo. Ho pazientemente aspettato il Signore ed egli si è chinato su di me e ha ascoltato il mio grido. 2 Mi ha tratto fuori da una fossa di perdizione, dal pantano fangoso; ha fatto posare i miei piedi sulla roccia, ha reso sicuri i miei passi. 3 Egli ha messo nella mia bocca un nuovo cantico a lode del nostro Dio. Molti vedranno questo e temeranno, e confideranno nel Signore. 4 Beato l’uomo che ripone nel Signore la sua fiducia e non si rivolge ai superbi né a chi segue la menzogna! 5 O Signore, Dio mio, hai moltiplicato i tuoi prodigi e i tuoi disegni in nostro favore; nessuno è simile a te. Vorrei raccontarli e proclamarli, ma sono troppi per essere contati. 6 Tu non gradisci né sacrificio né offerta; m’hai aperto gli orecchi. Tu non domandi né olocausto né sacrificio per il peccato. 7 Allora ho detto: «Ecco, io vengo! Sta scritto di me nel rotolo del libro. 8 Dio mio, desidero fare la tua volontà, la tua legge è dentro il mio cuore». 9 Ho proclamato la tua giustizia nella grande assemblea; ecco, io non tengo chiuse le mie labbra; o Signore, tu lo sai. 10 Non ho tenuto nascosta la tua giustizia nel mio cuore; ho raccontato la tua fedeltà e la tua salvezza; non ho celato la tua benevolenza né la tua verità alla grande assemblea. 11 Tu, o Signore, non rifiutarmi la tua misericordia; la tua bontà e la tua verità mi custodiscano sempre! 12 Poiché mali innumerevoli mi circondano; i miei peccati mi pesano e non posso più guardarli. Sono più numerosi dei capelli del mio capo, e il mio cuore vien meno! 13 Liberami, o Signore! Affrèttati in mio aiuto! 14 Siano delusi e umiliati quelli che cercano l’anima mia per farla perire! Si ritirino coperti di vergogna quelli che si rallegrano delle mie sventure! 15 Siano confusi per la loro infamia quelli che mi deridono. 16 Gioiscano e si rallegrino in te quelli che ti cercano; quelli che amano la tua salvezza dicano sempre: «Il Signore è grande!» 17 Io sono misero e povero, ma il Signore ha cura di me. Tu sei il mio aiuto e il mio liberatore; o Dio mio, non tardare!

La Sacra Bibbia Nuova Riveduta 2006 – versione standard © 2006 Società Biblica di Ginevra

Neue evangelistische Übersetzung

Ich liebe zu tun, was dir gefällt!

1 Dem Chorleiter. Ein Psalmlied von David. 2 Immer habe ich auf Jahwe gehofft, / und er hat sich mir zugewandt, / hat mein Rufen gehört. 3 Er zog mich aus dem brodelnden Loch, / befreite mich aus Schlick und Schlamm / und stellte mich auf festen Grund. / Er gab meinen Schritten sicheren Halt 4 und legte mir ein neues Lied in den Mund, / einen Lobgesang auf unseren Gott. / Erschauernd werden viele es sehen und beginnen, ihm zu vertrauen. 5 Glücklich der Mensch, der Jahwe vertraut, / der in ihm seine Sicherheit hat, / sich nicht an ungestüme Menschen hängt / und keinen Lügnern Glauben schenkt! 6 Jahwe, mein Gott! / Du hast so viel für uns getan; niemand ist wie du! / Deine Pläne, deine wunderbaren Taten! / Wollte ich von ihnen erzählen, / es wären mehr, als man aufzählen kann. 7 Opfer und Gaben gefallen dir nicht, / aber Ohren hast du mir gegeben; / und ich weiß, dass du weder Brand- noch Sündopfer willst. 8 Nun sage ich: "Da komme ich! / Denn das steht in deinem Buch über mich. 9 Ich liebe es, zu tun, was dir gefällt, mein Gott, / denn dein Gesetz nahm ich tief in mich auf!"* 10 Vor der ganzen Versammlung verkünde ich deine Gerechtigkeit. / Ja, meine Lippen verschließe ich nicht. / Du weißt es, Jahwe. 11 Deine Gerechtigkeit verberge ich nicht in der Tiefe meines inneren Seins. / In der großen Versammlung habe ich von deiner Treue und Hilfe erzählt, / hab deine Gnade und Wahrheit nicht unterdrückt. 12 Du, Jahwe, entziehst mir dein Erbarmen ja nicht, / deine Gnade und Treue halten mich fest! 13 Denn Unheil bedroht mich ringsherum, / und meine Sünden holen mich ein, / dass ich nicht mehr aufblicken kann. / Sie sind mehr als die Haare auf meinem Kopf. / Da verlässt mich mein Mut. 14 Komm bitte und rette mich, Gott! / Hilf mir schnell, Jahwe! 15 Sie suchen meinen Tod. / Schämen sollen sie sich! / Schande über sie! / Sie genießen meine Not. / Lass sie abziehen mit Schmach, 16 erschrecken mit Scham; / sie, die hämisch riefen: "Haha! Haha!" 17 Die dich suchen, sollen jubeln / und sich freuen an dir! / Die dich als Retter lieben, / sollen sagen: "Groß ist Jahwe!" 18 Doch ich bin elend und arm. / Der Herr denkt an mich. / Meine Hilfe und mein Retter bist du! / Mein Gott, zögere nicht!