Psalm 71 | Nuova Riveduta 2006 Einheitsübersetzung 2016

Psalm 71 | Nuova Riveduta 2006

Preghiera fiduciosa di un perseguitato

1 In te confido, o Signore, fa’ che io non sia mai confuso. 2 Per la tua giustizia, liberami, mettimi al sicuro! Porgi a me il tuo orecchio, e salvami! 3 Sii per me una rocca in cui trovo scampo, una fortezza dove io possa sempre rifugiarmi! Tu hai dato ordine di salvarmi, perché sei il mio baluardo e la mia fortezza. 4 Mio Dio, liberami dalla mano dell’empio, dalla mano del perverso e del violento! 5 Poiché tu sei la mia speranza, Signore, Dio; sei la mia fiducia sin dalla mia infanzia. 6 Tu sei stato il mio sostegno fin dal grembo materno, tu m’hai tratto dal grembo di mia madre; a te va sempre la mia lode. 7 Io sono per molti come un prodigio: tu sei il mio rifugio sicuro. 8 Sia la mia bocca piena della tua lode, ed esalti ogni giorno la tua gloria! 9 Non respingermi nel tempo della vecchiaia, non abbandonarmi quando le mie forze declinano. 10 Perché i miei nemici sparlano di me, e quelli che spiano l’anima mia tramano insieme, 11 dicendo: «Dio l’ha abbandonato; inseguitelo e prendetelo, perché non c’è nessuno che lo liberi». 12 O Dio, non allontanarti da me; mio Dio, affrèttati a soccorrermi! 13 Siano confusi, siano annientati gli avversari dell’anima mia, siano coperti di vergogna e disonore quelli che desiderano il mio male! 14 Ma io spererò sempre, e a tutte le tue lodi ne aggiungerò altre. 15 La mia bocca racconterà ogni giorno la tua giustizia e le tue liberazioni, perché sono innumerevoli. 16 Proclamerò i prodigi del Signore Dio, ricercherò la tua giustizia, la tua soltanto. 17 O Dio, tu mi hai istruito sin dalla mia infanzia, e io, fino a oggi, ho annunciato le tue meraviglie. 18 E ora che sono giunto alla vecchiaia e alla canizie, o Dio, non abbandonarmi, finché non abbia raccontato i prodigi del tuo braccio a questa generazione e la tua potenza a quelli che verranno. 19 Anche la tua giustizia, Dio, è eccelsa; e tu hai fatto cose grandi; o Dio, chi è simile a te? 20 Tu, che ci hai fatto vedere molte e gravi difficoltà, ci darai di nuovo la vita e ci farai risalire dagli abissi della terra; 21 tu accrescerai la mia grandezza e ritornerai a consolarmi. 22 Allora ti celebrerò con il saltèrio, celebrerò la tua verità, o mio Dio! A te salmeggerò con la cetra, o Santo d’Israele! 23 Le mie labbra esulteranno, quando salmeggerò a te, e così l’anima mia, che tu hai riscattata. 24 Anche la mia lingua parlerà tutto il giorno della tua giustizia, perché sono stati svergognati, sono stati umiliati quelli che desideravano il mio male.

La Sacra Bibbia Nuova Riveduta 2006 – versione standard © 2006 Società Biblica di Ginevra

Einheitsübersetzung 2016

Gott, die Zuflucht bis ins Alter

1 Bei dir, o HERR, habe ich mich geborgen, lass mich nicht zuschanden werden in Ewigkeit! 2 Reiß mich heraus und rette mich in deiner Gerechtigkeit! Neige dein Ohr mir zu und hilf mir! 3 Sei mir ein schützender Fels, zu dem ich allzeit kommen darf! Du hast geboten, mich zu retten, denn du bist mein Fels und meine Festung. 4 Mein Gott, rette mich aus der Hand des Frevlers, aus der Faust des Bedrückers und Schurken! 5 Denn du bist meine Hoffnung, Herr und GOTT, meine Zuversicht von Jugend auf. 6 Vom Mutterleib an habe ich mich auf dich gestützt, / aus dem Schoß meiner Mutter hast du mich entbunden, dir gilt mein Lobpreis allezeit. 7 Für viele wurde ich wie ein Gezeichneter, du aber bist meine starke Zuflucht. 8 Mein Mund ist erfüllt von deinem Lobpreis, den ganzen Tag von deinem Glanz. 9 Verwirf mich nicht, wenn ich alt bin, verlass mich nicht, wenn meine Kräfte schwinden! 10 Denn meine Feinde haben gegen mich geredet, die auf mich lauern, haben sich gemeinsam beraten. 11 Sie sagen: Gott hat ihn verlassen. / Verfolgt und ergreift ihn! Für ihn gibt es keinen Retter. 12 Gott, bleib doch nicht fern von mir! Mein Gott, eile mir zu Hilfe! 13 Alle, die mich bekämpfen, sollen scheitern und untergehn. Über sie komme Schmach und Schande, weil sie mein Unglück suchen.* 14 Ich aber will allezeit hoffen, all deinen Lobpreis noch mehren. 15 Mein Mund soll von deiner Gerechtigkeit künden, / den ganzen Tag von deinen rettenden Taten, denn ich kann sie nicht zählen. 16 Ich komme wegen der Machttaten GOTTES, des Herrn, an deine Gerechtigkeit allein will ich erinnern. 17 Gott, du hast mich gelehrt von Jugend auf und bis heute verkünde ich deine Wunder. 18 Auch wenn ich alt und grau bin, Gott, verlass mich nicht, damit ich von deinem machtvollen Arm der Nachwelt künde, den kommenden Geschlechtern von deiner Stärke, 19 von deiner Gerechtigkeit, Gott, die bis zum Himmel reicht! Du hast Großes vollbracht. Gott, wer ist wie du? 20 Du ließest mich viel Angst und Not erfahren, / du wirst mich neu beleben, du führst mich wieder herauf aus den Tiefen der Erde. 21 Bring mich zu Ehren! Du wirst mich wieder trösten. 22 Dann will ich dir danken mit Harfenspiel/ und deine Treue preisen, mein Gott; ich will dir auf der Leier spielen, du Heiliger Israels. 23 Meine Lippen sollen jubeln, / ja, dir will ich singen und spielen und meine Seele, die du losgekauft hast. 24 Auch meine Zunge soll von deiner Gerechtigkeit reden den ganzen Tag, denn alle, die mein Unglück suchen, sind vor Scham errötet und gescheitert.