Sprüche 20 | Nuova Riveduta 2006 Einheitsübersetzung 2016

Sprüche 20 | Nuova Riveduta 2006
1 Il vino è schernitore, la bevanda alcolica è turbolenta, chiunque se ne lascia sopraffare non è saggio. 2 Il terrore che incute il re è come il ruggito di un leone; chi lo irrita pecca contro se stesso. 3 È una gloria per l’uomo l’astenersi dalle contese, ma chiunque è insensato mostra i denti. 4 Il pigro non ara a causa del freddo; alla raccolta verrà a cercare, ma non ci sarà nulla. 5 I disegni del cuore dell’uomo sono acque profonde, ma l’uomo intelligente saprà attingervi. 6 Molta gente vanta la propria bontà, ma un uomo fedele chi lo troverà? 7 I figli del giusto, che cammina nella sua integrità, saranno beati dopo di lui. 8 Il re, seduto sul trono dove rende giustizia, dissipa con il suo sguardo ogni male. 9 Chi può dire: «Ho purificato il mio cuore, sono puro dal mio peccato»? 10 Doppio peso e doppia misura sono entrambi in abominio al Signore. 11 Anche il bambino dimostra con i suoi atti se la sua condotta sarà pura e retta. 12 L’orecchio che ascolta e l’occhio che vede li ha fatti entrambi il Signore. 13 Non amare il sonno, perché tu non impoverisca; tieni aperti gli occhi e avrai pane da saziarti. 14 «Cattivo! Cattivo!» dice il compratore; ma, andandosene, si vanta dell’acquisto. 15 C’è dell’oro e abbondanza di perle, ma le cose più preziose sono le labbra ricche di scienza. 16 Prendigli il vestito, poiché ha fatto cauzione per altri; fatti dare dei pegni, poiché si è reso garante di stranieri. 17 Il pane frodato è dolce all’uomo, ma, dopo, avrà la bocca piena di ghiaia. 18 I disegni sono resi stabili dal consiglio; fa’ dunque la guerra con una saggia direzione. 19 Chi va sparlando palesa i segreti; perciò non t’immischiare con chi apre troppo le labbra. 20 Chi maledice suo padre e sua madre avrà la lucerna spenta nelle tenebre più fitte. 21 L’eredità acquistata con precipitazione all’inizio, alla fine non sarà benedetta. 22 Non dire: «Renderò il male»; spera nel Signore, ed egli ti salverà. 23 Il peso doppio è in abominio al Signore; la bilancia falsa non è cosa buona. 24 I passi dell’uomo li dirige il Signore; come può quindi l’uomo capire la propria via? 25 È pericoloso per l’uomo prendere alla leggera un impegno sacro e riflettere solo dopo aver fatto un voto. 26 Il re saggio passa gli empi al vaglio dopo aver fatto passare la ruota* su di loro. 27 Lo spirito dell’uomo è una lucerna del Signore, che scruta tutti i recessi del cuore. 28 La bontà e la fedeltà custodiscono il re, e con la bontà egli rende stabile il suo trono. 29 La bellezza dei giovani sta nella loro forza, e l’onore dei vecchi nella loro canizie. 30 Le battiture che piagano guariscono il male; e così le percosse che vanno in fondo al cuore.

La Sacra Bibbia Nuova Riveduta 2006 – versione standard © 2006 Società Biblica di Ginevra

Einheitsübersetzung 2016
1 Ein Zuchtloser ist der Wein, ein Lärmer das Bier; / wer sich hierin verfehlt, wird nie weise. 2 Wie das Knurren des Löwen ist der Grimm des Königs; / wer ihn erzürnt, verwirkt sein Leben. 3 Es ehrt den Menschen, vom Streit abzulassen, / jeder Tor aber bricht los. 4 Der Faule pflügt nicht im Herbst; / sucht er in der Erntezeit, so ist nichts da. 5 Ein tiefes Wasser sind die Pläne im Herzen des Menschen, / doch der Verständige schöpft es herauf. 6 Viele Menschen rühmen sich ihrer Güte, / aber wer findet einen, auf den Verlass ist? 7 Wer als Gerechter unbescholten seinen Weg geht: / Selig die Kinder, die er hinterlässt. 8 Ein König auf dem Richterstuhl / sondert mit seinem Scharfblick alles Böse aus. 9 Wer kann sagen: Ich habe mein Herz geläutert, / rein bin ich von meiner Sünde? 10 Zweierlei Gewicht und zweierlei Maß, / beide sind dem HERRN ein Gräuel. 11 An seinem Treiben lässt schon der Knabe erkennen, / ob sein Tun lauter und redlich sein wird. 12 Das Ohr, das hört, und das Auge, das sieht, / der HERR hat sie beide geschaffen. 13 Liebe nicht den Schlaf, damit du nicht arm wirst; / halte deine Augen offen und du hast Brot genug! 14 Schlecht, schlecht, sagt der Käufer; / geht er aber weg, so rühmt er sich. 15 Gold gibt es und viele Perlen, / ein kostbarer Schmuck aber sind verständige Lippen. 16 Nimm ihm das Kleid, denn er hat für einen andern gebürgt, / fremder Leute wegen pfände bei ihm! 17 Süß schmeckt dem Menschen das Brot der Lüge, / hernach aber füllt sich sein Mund mit Kieseln. 18 Pläne kommen durch Beratung zustande. / Darum führe den Kampf mit Überlegung! 19 Geheimnisse verrät, wer als Verleumder umhergeht. / Darum lass dich nicht ein mit einem Schwätzer! 20 Wer seinem Vater flucht und seiner Mutter, / dessen Lampe erlischt zur Zeit der Finsternis. 21 Ein Besitz, schnell errafft am Anfang, / ist nicht gesegnet an seinem Ende. 22 Sag nicht: Ich will das Böse vergelten. / Vertrau auf den HERRN, er wird dir helfen! 23 Ein Gräuel ist dem HERRN zweierlei Gewicht, / eine falsche Waage ist nicht recht. 24 Der HERR lenkt die Schritte eines jeden. / Wie könnte der Mensch seinen Weg verstehen? 25 Eine Falle ist es, unbedacht zu rufen: Geweiht! / und erst nach dem Gelübde zu überlegen. 26 Ein weiser König sondert die Frevler aus. / Er lässt über sie den Dreschwagen rollen. 27 Der Atem des Menschen ist die Leuchte des HERRN, / sie durchforscht alle Kammern des Leibes. 28 Güte und Treue behüten den König, / er stützt seinen Thron durch Güte. 29 Der Ruhm der Jungen ist ihre Kraft, / die Zier der Alten ihr graues Haar. 30 Blutige Striemen läutern den Bösen / und Schläge die Kammern des Leibes.