Sprüche 18 | Nuova Riveduta 2006 Einheitsübersetzung 2016

Sprüche 18 | Nuova Riveduta 2006
1 Chi si separa dagli altri cerca la propria soddisfazione e si irrita contro tutto ciò che è giusto. 2 Lo stolto prende piacere non nell’intelligenza, ma soltanto nel manifestare ciò che ha nel cuore. 3 Quando viene l’empio, viene anche il disprezzo, e con la vergogna viene il disonore. 4 Le parole della bocca di un uomo sono acque profonde; la fonte di saggezza è un ruscello che scorre perenne. 5 Non è bene avere per l’empio dei riguardi personali, per fare torto al giusto nel giudizio. 6 Le labbra dello stolto causano liti, e la sua bocca attira percosse. 7 La bocca dello stolto è la sua rovina, e le sue labbra sono un laccio per la sua anima. 8 Le parole del maldicente sono come ghiottonerie e penetrano fino all’intimo delle viscere. 9 Anche colui che è sfaticato nel suo lavoro è fratello del dissipatore. 10 Il nome del Signore è una forte torre; il giusto vi corre e vi trova un alto rifugio. 11 I beni del ricco sono la sua roccaforte; sono come un’alta muraglia, nella sua immaginazione. 12 Prima della rovina il cuore dell’uomo s’innalza, ma l’umiltà precede la gloria. 13 Chi risponde prima di avere ascoltato mostra la sua follia e rimane confuso. 14 Lo spirito dell’uomo lo sostiene quando egli è infermo, ma lo spirito abbattuto chi lo solleverà? 15 Il cuore dell’uomo intelligente acquista la scienza, e l’orecchio dei saggi la cerca. 16 I regali che uno fa gli aprono la strada e gli danno accesso tra i grandi. 17 Il primo a perorare la propria causa pare che abbia ragione; ma viene l’altra parte e lo mette alla prova. 18 La sorte fa cessare le liti e decide fra i grandi. 19 Un fratello offeso è più inespugnabile di una fortezza, e le liti tra fratelli sono come le sbarre di un castello. 20 Con il frutto della sua bocca l’uomo sazia il corpo; si sazia con il frutto delle sue labbra. 21 Morte e vita sono in potere della lingua; chi l’ama ne mangerà i frutti. 22 Chi ha trovato moglie ha trovato un bene e ha ottenuto un favore dal Signore. 23 Il povero parla supplicando, e il ricco risponde con durezza. 24 Chi ha molti amici può esserne sopraffatto, ma c’è un amico che è più affezionato di un fratello.

La Sacra Bibbia Nuova Riveduta 2006 – versione standard © 2006 Società Biblica di Ginevra

Einheitsübersetzung 2016
1 Wer seinem Begehren folgt, sondert sich ab, / er rennt an gegen alle Klugheit. 2 Der Tor hat kein Gefallen an Einsicht, / vielmehr daran, sein Herz zur Schau zu stellen. 3 Kommt ein Frevler, kommt Verachtung, / mit der Schandtat kommt die Schmach. 4 Tiefe Wasser sind die Worte aus dem Mund eines Menschen, / ein sprudelnder Bach, eine Quelle der Weisheit. 5 Es ist nicht gut, einen Schuldigen zu begünstigen, / um den Unschuldigen abzuweisen vor Gericht. 6 Die Lippen des Toren beginnen Streit, / sein Mund schreit nach Schlägen. 7 Dem Toren wird sein Mund zum Verderben; / seine Lippen werden ihm selbst zur Falle. 8 Die Worte des Verleumders sind wie Leckerbissen, / sie gleiten hinab in die Kammern des Leibes. 9 Wer lässig ist bei seiner Arbeit, / ist schon ein Bruder dessen, der zerstört. 10 Ein fester Turm ist der Name des HERRN, / dorthin eilt der Gerechte und ist geborgen. 11 Das Vermögen des Reichen ist seine feste Stadt, / wie eine hohe Mauer - in seiner Einbildung. 12 Vor dem Sturz ist das Herz des Menschen überheblich, / aber der Ehre geht Demut voran. 13 Gibt einer Antwort, bevor er gehört hat, / ist es Torheit und Schande für ihn. 14 Der Geist des Menschen kann Krankheit ertragen, / doch einen zerschlagenen Geist, wer richtet ihn auf? 15 Das Herz des Verständigen erwirbt sich Erkenntnis, / das Ohr der Weisen sucht Erkenntnis. 16 Ein Geschenk schafft dem Menschen Raum / und geleitet ihn vor die Großen. 17 Recht bekommt in seinem Streitfall der Erste, / aber dann kommt der andere und geht der Sache nach. 18 Streitigkeiten beendet das Los; / es entscheidet zwischen Mächtigen. 19 Ein getäuschter Bruder ist verschlossener als eine Festung, / Streitigkeiten sind wie der Sperrriegel einer Burg. 20 Von der Frucht seines Mundes wird ein Mensch satt, / vom Ertrag seiner Lippen wird er gesättigt. 21 Tod und Leben stehen in der Macht der Zunge; / wer sie liebt, genießt ihre Frucht. 22 Wer eine Frau gefunden, hat Glück gefunden / und das Gefallen des HERRN erlangt. 23 Flehentlich redet der Arme, / der Reiche aber antwortet mit Härte. 24 Ein Mann mit vielen Bekannten kann scheitern, / ein guter Freund ist anhänglicher als ein Bruder.