Sprüche 16 | Nuova Riveduta 2006 Einheitsübersetzung 2016

Sprüche 16 | Nuova Riveduta 2006
1 All’uomo spettano i disegni del cuore, ma la risposta della lingua viene dal Signore. 2 Tutte le vie dell’uomo a lui sembrano pure, ma il Signore pesa gli spiriti. 3 Affida al Signore le tue opere, e i tuoi progetti avranno successo. 4 Il Signore ha fatto ogni cosa per uno scopo; anche l’empio, per il giorno della sventura. 5 Chi ha un cuore superbo è in abominio al Signore; certo è che non rimarrà impunito. 6 Con la bontà e con la fedeltà l’iniquità si espia, e con il timore del Signore si evita il male. 7 Quando il Signore gradisce le vie di un uomo, riconcilia con lui anche i suoi nemici. 8 Meglio poco con giustizia, che grandi entrate senza equità. 9 Il cuore dell’uomo medita la sua via, ma il Signore dirige i suoi passi. 10 Sulle labbra del re sta una sentenza divina; quando pronuncia il giudizio la sua bocca non erra. 11 La stadera e le bilance giuste appartengono al Signore; tutti i pesi* del sacchetto sono opera sua. 12 I re hanno orrore di fare il male, perché il trono è reso stabile con la giustizia. 13 Le labbra giuste sono gradite ai re; essi amano chi parla rettamente. 14 Ira del re vuol dire messaggeri di morte, ma l’uomo saggio la placherà. 15 La serenità del volto del re dà la vita, e il suo favore è come nuvola di pioggia primaverile. 16 L’acquisto della saggezza è migliore di quello dell’oro, l’acquisto dell’intelligenza preferibile a quello dell’argento! 17 La strada maestra dell’uomo retto è evitare il male; chi bada alla sua via preserva se stesso. 18 La superbia precede la rovina, e lo spirito altero precede la caduta. 19 È meglio essere umili con i poveri che spartire la preda con i superbi. 20 Chi presta attenzione alla parola se ne troverà bene, e beato colui che confida nel Signore! 21 Il saggio di cuore è chiamato intelligente, e la dolcezza delle labbra aumenta il sapere. 22 Il senno, per chi lo possiede, è fonte di vita, ma la stoltezza è il castigo degli stolti. 23 Il cuore del saggio gli rende assennata la bocca e aumenta il sapere sulle sue labbra. 24 Le parole gentili sono un favo di miele; dolcezza all’anima, salute alle ossa. 25 C’è una via che all’uomo sembra diritta, ma finisce con il condurre alla morte. 26 La fame del lavoratore lavora per lui, perché la sua bocca lo stimola. 27 L’uomo cattivo va scavando il male ad altri; sulle sue labbra c’è come un fuoco consumante. 28 L’uomo perverso semina contese, il maldicente disunisce gli amici migliori. 29 L’uomo violento trascina il compagno e lo conduce per una via non buona. 30 Chi chiude gli occhi per tramare cose perverse, chi si morde le labbra, ha già compiuto il male. 31 I capelli bianchi sono una corona d’onore; la si trova sulla via della giustizia. 32 Chi è lento all’ira vale più del prode guerriero; chi ha autocontrollo vale più di chi espugna città. 33 Si getta la sorte nel grembo, ma ogni decisione viene dal Signore.

La Sacra Bibbia Nuova Riveduta 2006 – versione standard © 2006 Società Biblica di Ginevra

Einheitsübersetzung 2016
1 Der Mensch entwirft die Pläne im Herzen, / doch vom HERRN kommt die Antwort auf der Zunge. 2 Jeder meint, sein Verhalten sei fehlerlos, / doch der HERR prüft die Geister. 3 Befiehl dem HERRN dein Tun an, / so werden deine Pläne gelingen. 4 Alles hat der HERR für seinen Zweck erschaffen, / so auch den Frevler für den Tag des Unheils. 5 Ein Gräuel ist dem HERRN jeder Hochmütige; / er bleibt gewiss nicht ungestraft. 6 Durch Liebe und Treue wird Schuld gesühnt, / durch Furcht des HERRN weicht man dem Bösen aus. 7 Gefallen dem HERRN die Wege eines Menschen, / so versöhnt er auch seine Feinde mit ihm. 8 Besser wenig mit Gerechtigkeit / als viel Besitz mit Unrecht. 9 Des Menschen Herz plant seinen Weg, / doch der HERR lenkt seinen Schritt. 10 Gottesentscheid kommt von den Lippen des Königs, / sein Mund verfehlt sich nicht, wenn er ein Urteil fällt. 11 Rechte Waage und Waagschalen sind Sache des HERRN, / sein Werk sind alle Gewichtssteine im Beutel. 12 Frevlerisches Tun ist Königen ein Gräuel; / denn ein Thron steht fest durch Gerechtigkeit. 13 Gerechte Lippen gefallen Königen, / wer aufrichtig redet, den liebt man. 14 Des Königs Grimm gleicht Todesboten; / aber ein Weiser kann ihn besänftigen. 15 Im leuchtenden Gesicht des Königs liegt Leben, / sein Wohlwollen gleicht der Regenwolke im Frühjahr. 16 Weisheit erwerben - wie viel besser als Gold!, / Einsicht erwerben - vortrefflicher als Silber. 17 Böses zu meiden ist der Pfad der Rechtschaffenen; / wer auf seinen Weg achtet, bewahrt sein Leben. 18 Hoffart kommt vor dem Sturz / und Hochmut kommt vor dem Fall. 19 Besser bescheiden sein mit Demütigen, / als Beute teilen mit Stolzen. 20 Wer auf das Wort achtet, findet Glück; / selig, wer auf den HERRN vertraut. 21 Wer ein weises Herz hat, den nennt man verständig, / gefällige Rede fördert die Belehrung. 22 Ein Lebensquell ist Verstand für den, der ihn besitzt, / die Strafe der Toren ist die Torheit selbst. 23 Das Herz des Weisen macht seinen Mund klug, / es mehrt auf seinen Lippen die Belehrung. 24 Freundliche Worte sind eine Honigwabe, / süß für den Gaumen, heilsam für den Leib. 25 Manch einem scheint sein Weg der rechte, / aber am Ende sind es Wege des Todes. 26 Der Hunger des Arbeiters arbeitet für ihn; / denn sein Mund treibt ihn an. 27 Ein Taugenichts gräbt nach Unheil, / auf seinen Lippen ist es wie sengendes Feuer. 28 Ein tückischer Mensch erregt Streit, / ein Verleumder entzweit Freunde. 29 Der Gewalttätige verführt seinen Nächsten, / er bringt ihn auf einen Weg, der nicht gut ist. 30 Wer mit den Augen zwinkert, sinnt auf Tücke; / wer die Lippen verzieht, hat das Böse schon vollbracht. 31 Graues Haar ist eine prächtige Krone, / auf dem Weg der Gerechtigkeit findet man sie. 32 Besser ein Langmütiger als ein Kriegsheld, / besser, wer sich selbst beherrscht, als wer eine Stadt erobert. 33 Im Bausch des Gewandes schüttelt man das Los, / doch jede Entscheidung kommt vom HERRN.