Richter 10 | Nuova Riveduta 2006 Einheitsübersetzung 2016

Richter 10 | Nuova Riveduta 2006

Tola e Iair, giudici d’Israele

1 Dopo Abimelec, per liberare Israele, vi fu Tola, figlio di Pua, figlio di Dodo, uomo d’Issacar. Abitava a Samir, nella regione montuosa di Efraim. 2 Fu giudice d’Israele per ventitré anni; poi morì e fu sepolto a Samir. 3 Dopo di lui vi fu Iair, il Galaadita, che fu giudice d’Israele per ventidue anni. 4 Ebbe trenta figli che cavalcavano trenta asinelli e avevano trenta città, che si chiamano anche oggi i Borghi di Iair e sono nel paese di Galaad. 5 Poi Iair morì e fu sepolto a Camon.

I Filistei e gli Ammoniti opprimono Israele

6 I figli d’Israele continuarono a fare ciò che è male agli occhi del Signore e servirono gli idoli di Baal e di Astarte, gli dèi della Siria, gli dèi di Sidone, gli dèi di Moab, gli dèi degli Ammoniti e gli dèi dei Filistei; abbandonarono il Signore e non lo servirono più. 7 L’ira del Signore si accese contro i figli d’Israele ed egli li diede nelle mani dei Filistei e nelle mani dei figli di Ammon. 8 In quell’anno questi angariarono e oppressero i figli d’Israele; per diciotto anni oppressero tutti i figli d’Israele che erano di là dal Giordano nel paese degli Amorei, in Galaad. 9 I figli di Ammon attraversarono il Giordano per combattere anche contro Giuda, contro Beniamino e contro la casa di Efraim; e Israele fu in grande angoscia. 10 Allora i figli d’Israele gridarono al Signore e dissero: «Abbiamo peccato contro di te, perché abbiamo abbandonato il nostro Dio e abbiamo servito i vari Baal». 11 Il Signore disse ai figli d’Israele: «Non vi ho liberati dagli Egiziani, dagli Amorei, dai figli di Ammon e dai Filistei? 12 Quando i Sidoni, gli Amalechiti e i Maoniti vi opprimevano e voi gridaste a me, non vi liberai dalle loro mani? 13 Eppure, mi avete abbandonato e avete servito altri dèi; perciò io non vi libererò più. 14 Andate a gridare agli dèi che avete scelto; vi salvino essi nel tempo della vostra angoscia!» 15 I figli d’Israele dissero al Signore: «Abbiamo peccato; facci tutto quello che a te piace; soltanto, te ne preghiamo, liberaci oggi!» 16 Allora tolsero di mezzo a loro gli dèi stranieri e servirono il Signore, che si addolorò per l’afflizione d’Israele. 17 I figli di Ammon si adunarono e si accamparono in Galaad e pure i figli d’Israele si adunarono e si accamparono a Mispa. 18 Il popolo, i prìncipi di Galaad, si dissero l’un l’altro: «Chi sarà l’uomo che comincerà l’attacco contro i figli di Ammon? Egli sarà il capo di tutti gli abitanti di Galaad».

La Sacra Bibbia Nuova Riveduta 2006 – versione standard © 2006 Società Biblica di Ginevra

Einheitsübersetzung 2016

DIE RICHTER TOLA UND JAÏR

1 Nach Abimelech trat Tola auf, der Sohn Puwas, des Sohnes Dodos, um Israel zu retten, ein Mann aus Issachar. Er wohnte in Schamir auf dem Gebirge Efraim. 2 Er richtete Israel dreiundzwanzig Jahre lang. Dann starb er und wurde in Schamir begraben. 3 Nach ihm trat Jaïr aus Gilead auf; er richtete Israel zweiundzwanzig Jahre lang. 4 Er hatte dreißig Söhne, die auf dreißig Eseln ritten und dreißig Städte besaßen. Man nennt sie bis auf den heutigen Tag die Zeltdörfer Jaïrs; sie liegen im Land Gilead. 5 Jaïr starb und wurde in Kamon begraben.

DER RICHTER JIFTACH

Israels Unterdrückung durch die Philister und die Ammoniter

6 Die Israeliten taten wieder, was in den Augen des HERRN böse ist. Sie dienten den Baalen und Astarten, den Göttern Arams, den Göttern Sidons, den Göttern Moabs, den Göttern der Ammoniter und den Göttern der Philister. Sie verließen den HERRN und dienten ihm nicht. 7 Deshalb entbrannte der Zorn des HERRN gegen Israel und er lieferte sie in die Hand der Philister und der Ammoniter aus. 8 Sie zerschlugen und misshandelten die Israeliten in jener Zeit achtzehn Jahre lang, alle Israeliten jenseits des Jordan im Land der Amoriter, in Gilead. 9 Dann kamen die Ammoniter über den Jordan, um auch gegen Juda, Benjamin und das Haus Efraim Krieg zu führen. Israel geriet in große Bedrängnis, 10 und die Israeliten schrien zum HERRN: Wir haben gegen dich gesündigt; denn wir haben unseren Gott verlassen und den Baalen gedient. 11 Der HERR erwiderte den Israeliten: Nicht wahr, von Ägypten an, auch von den Amoritern, Ammonitern und Philistern her, 12 und als die Sidonier, Amalek und Maon euch unterdrückt haben und ihr zu mir geschrien habt, da habe ich euch aus ihrer Hand gerettet. 13 Ihr aber habt mich verlassen und anderen Göttern gedient. Darum werde ich euch nicht mehr retten. 14 Geht und schreit doch zu den Göttern, die ihr euch erwählt habt; sollen doch die euch retten in der Zeit eurer Not. 15 Die Israeliten sagten zum HERRN: Wir haben gesündigt. Handle du an uns ganz so, wie es gut ist in deinen Augen, nur rette uns heute! 16 Und sie entfernten die fremden Götter aus ihrer Mitte und dienten dem HERRN. Da wurde ihm die Mühsal Israels unerträglich.

Jiftachs Einsetzung zum Haupt und Anführer der Gileaditer

17 Die Ammoniter wurden aufgeboten und schlugen ihr Lager in Gilead auf. Auch die Israeliten versammelten sich; sie bezogen ihr Lager in Mizpa. 18 Das Volk, die Obersten Gileads, sagten zueinander: Wer ist der Mann, der den Kampf gegen die Ammoniter aufnimmt? Er soll das Haupt aller Bewohner Gileads werden.