Jeremia 30 | Nuova Riveduta 2006 Einheitsübersetzung 2016

Jeremia 30 | Nuova Riveduta 2006

Il ritorno dall’esilio e il ristabilimento d’Israele

1 Ecco la parola che fu rivolta a Geremia da parte del Signore: 2 «Così parla il Signore, Dio d’Israele: “Scrivi in un libro tutte le parole che ti ho dette: 3 poiché ecco, i giorni vengono”, dice il Signore, “in cui io riporterò dall’esilio il mio popolo d’Israele e di Giuda”, dice il Signore, “e li ricondurrò nel paese che diedi ai loro padri, ed essi lo possederanno”». 4 Queste sono le parole che il Signore ha pronunciato riguardo a Israele e a Giuda. 5 «Così parla il Signore: “Noi udiamo un grido di terrore, di spavento, e non di pace. 6 Informatevi e guardate se un maschio partorisce! Perché dunque io vedo tutti gli uomini con le mani sui fianchi come donna che partorisce? Perché tutte le facce sono impallidite? 7 Ahimè, perché quel giorno è grande, non ce ne fu mai altro di simile; è un tempo di angoscia per Giacobbe, ma tuttavia egli ne sarà salvato. 8 In quel giorno”, dice il Signore degli eserciti, “io spezzerò il suo giogo dal tuo collo e romperò le tue catene; gli stranieri non ti faranno più loro schiavo, 9 ma quelli d’Israele serviranno il Signore, il loro Dio, e Davide loro re, che io susciterò loro. 10 Tu dunque, Giacobbe, mio servitore, non temere”, dice il Signore; “non ti sgomentare, Israele; poiché, ecco, io ti salverò dal lontano paese, salverò la tua discendenza dalla terra di schiavitù. Giacobbe ritornerà, sarà in riposo, sarà tranquillo e nessuno più lo spaventerà. 11 Infatti io sono con te”, dice il Signore, “per salvarti. Io annienterò tutte le nazioni fra le quali ti ho disperso, ma non annienterò te; però ti castigherò con giusta misura e non ti lascerò del tutto impunito”. 12 Così parla il Signore: “La tua ferita è incurabile, la tua piaga è grave. 13 Nessuno difende la tua causa; per un’ulcera vi sono medicine, ma per te non c’è guarigione. 14 Tutti i tuoi amanti ti hanno dimenticata, non si preoccupano più per te; poiché io ti ho percossa come si percuote un nemico, ti ho inflitto la correzione di un uomo crudele, per la tua grande iniquità, perché i tuoi peccati sono andati aumentando. 15 Perché gridi a causa della tua ferita? Il tuo dolore è insanabile. Io ti ho fatto queste cose per la tua grande iniquità, perché i tuoi peccati sono andati aumentando. 16 Tuttavia coloro che ti divorano saranno divorati, tutti i tuoi nemici, tutti quanti, saranno deportati; quelli che ti spogliano saranno spogliati, quelli che ti saccheggiano li abbandonerò al saccheggio. 17 Ma io medicherò le tue ferite, ti guarirò dalle tue piaghe”, dice il Signore, “poiché ti chiamano la scacciata, la Sion di cui nessuno si cura”.

Liberazione d’Israele

18 «Così parla il Signore: “Ecco, io riporto dall’esilio le tende di Giacobbe e ho pietà delle sue abitazioni; le città saranno ricostruite sulle loro macerie, i palazzi saranno abitati come di consueto. 19 Ne usciranno ringraziamenti, voci di gente festante. Io li moltiplicherò e non saranno più ridotti a pochi; li renderò onorati e non saranno più avviliti. 20 I suoi figli saranno come furono un tempo, la sua comunità sarà stabilita davanti a me, e io punirò tutti i loro oppressori. 21 Il loro principe sarà uno di essi e chi li dominerà uscirà di mezzo a loro; io lo farò avvicinare ed egli verrà a me. Poiché chi disporrebbe il suo cuore ad avvicinarsi a me?”, dice il Signore. 22 “Voi sarete mio popolo e io sarò vostro Dio”». 23 Ecco la tempesta del Signore! Il furore scoppia, la tempesta imperversa, scroscia sul capo degli empi. 24 L’ardente ira del Signore non si placherà, finché non abbia eseguito, compiuto i disegni del suo cuore; negli ultimi giorni lo capirete.

La Sacra Bibbia Nuova Riveduta 2006 – versione standard © 2006 Società Biblica di Ginevra

Einheitsübersetzung 2016

TROSTSCHRIFT

Einleitung

1 Das Wort, das vom HERRN an Jeremia erging: 2 So spricht der HERR, der Gott Israels: Schreib dir alle Worte, die ich dir gesagt habe, in ein Buch! 3 Denn siehe, Tage kommen - Spruch des HERRN -, da wende ich das Geschick meines Volkes Israel und Juda, spricht der HERR. Ich führe sie zurück in das Land, das ich ihren Vätern gegeben habe, und sie werden es in Besitz nehmen.

Not und Rettung Jakobs

4 Das sind die Worte, die der HERR über Israel und Juda gesprochen hat: 5 Ja, so spricht der HERR: Angstgeschrei vernehmen wir: / Schrecken und kein Friede. 6 Fragt doch und schaut, / ob je ein Mann gebären kann! Warum sehe ich jeden Mann / mit den Händen auf seinen Hüften wie eine Gebärende / und warum werden alle Gesichter blass? 7 Wehe! Denn groß ist jener Tag, / keiner ist ihm gleich. Eine Notzeit ist es für Jakob, / doch wird er daraus gerettet. 8 An jenem Tag wird es geschehen / - Spruch des HERRN der Heerscharen -, / da zerbreche ich sein Joch auf deinem Nacken und zerreiße deine Stricke. / Fremde sollen dich nicht mehr knechten.* 9 Vielmehr werden sie dem HERRN, / ihrem Gott, dienen / und David, ihrem König, den ich ihnen erstehen lasse. 10 Du aber, fürchte dich nicht, du, mein Knecht Jakob / - Spruch des HERRN -, / verzage nicht, Israel! Denn ich bin es, der dich aus fernem Land errettet, / deine Kinder aus dem Land ihrer Gefangenschaft. Jakob wird heimkehren und Ruhe haben; / er wird in Sicherheit leben / und niemand wird ihn erschrecken. 11 Denn ich bin mit dir / - Spruch des HERRN -, / um dich zu retten. Ja, ich bereite allen Völkern, / unter die ich dich zerstreut habe, ein Ende. Nur dir mache ich kein Ende. / Ich werde dich züchtigen, wie es recht ist; / ganz ungestraft werde ich dich nicht lassen.

Unheilbarkeit und Heilung Zions

12 Ja, so spricht der HERR: Arg ist dein Schaden, / unheilbar deine Wunde. 13 Niemand richtet dein Recht. / Für das Geschwür gibt es keine Heilung, / keine Genesung gibt es für dich. 14 Alle deine Liebhaber haben dich vergessen, / sie fragen nicht nach dir. Denn wie ein Feind schlägt, / habe ich dich geschlagen mit harter Züchtigung wegen deiner vielfachen Schuld / und deiner zahlreichen Sünden. 15 Was schreist du über deinen Schaden / und dein arges Leiden? Wegen deiner vielfachen Schuld / und deiner zahlreichen Sünden / habe ich dir das getan. 16 Doch alle, die dich fraßen, werden gefressen, / alle deine Bedränger ziehen als Gefangene fort; wer dich ausplünderte, wird der Plünderung verfallen / und alle, die dich beraubten, gebe ich dem Raub preis. 17 Denn ich lasse dich genesen / und heile dich von deinen Wunden / - Spruch des HERRN -, weil man dich Verstoßene genannt hat; / Zion ist es, nach der niemand fragt.

Wiederherstellung des Volkes

18 So spricht der HERR: Siehe, ich wende das Geschick der Zelte Jakobs, / seiner Wohnstätten erbarme ich mich. Die Stadt soll auf ihrem Schutthügel aufgebaut werden, / der Palast auf seinem rechten Platz stehen. 19 Lobgesang wird von dort erschallen / und die Stimme von lachenden Menschen. Ich will ihre Zahl vermehren, / sie sollen nicht weniger werden; ich will ihnen Ehre verschaffen, / sie sollen nicht gering geachtet werden.* 20 Die Söhne Jakobs werden sein wie ehedem, / seine Gemeinde wird vor mir bestehen bleiben, doch alle seine Unterdrücker / suche ich heim. 21 Sein Machthaber wird ihm selbst entstammen, / sein Herrscher aus seiner Mitte hervorgehen. Ich gewähre ihm Zutritt, sodass er mir nahen kann; / denn wer sonst dürfte sein Leben wagen, um mir zu nahen? / - Spruch des HERRN. 22 Ihr werdet mein Volk sein / und ich werde euer Gott sein. 23 Siehe, der Sturm des HERRN, sein Grimm, ist losgebrochen. / Ein Wirbelsturm braust hinweg über die Köpfe der Frevler. 24 Der glühende Zorn des HERRN wendet sich nicht, / bis er die Pläne seines Herzens ausgeführt und vollbracht hat. / Am Ende der Tage werdet ihr es erkennen.