Jesaja 63 | King James Version Nuova Riveduta 2006

Jesaja 63 | King James Version
1 Who is this that cometh from Edom, with dyed garments from Bozrah? this that is glorious in his apparel, travelling in the greatness of his strength? I that speak in righteousness, mighty to save. 2 Wherefore art thou red in thine apparel, and thy garments like him that treadeth in the winefat? 3 I have trodden the winepress alone; and of the people there was none with me: for I will tread them in mine anger, and trample them in my fury; and their blood shall be sprinkled upon my garments, and I will stain all my raiment. 4 For the day of vengeance is in mine heart, and the year of my redeemed is come. 5 And I looked, and there was none to help; and I wondered that there was none to uphold: therefore mine own arm brought salvation unto me; and my fury, it upheld me. 6 And I will tread down the people in mine anger, and make them drunk in my fury, and I will bring down their strength to the earth. 7 I will mention the lovingkindnesses of the LORD, and the praises of the LORD, according to all that the LORD hath bestowed on us, and the great goodness toward the house of Israel, which he hath bestowed on them according to his mercies, and according to the multitude of his lovingkindnesses. 8 For he said, Surely they are my people, children that will not lie: so he was their Saviour. 9 In all their affliction he was afflicted, and the angel of his presence saved them: in his love and in his pity he redeemed them; and he bare them, and carried them all the days of old. 10 But they rebelled, and vexed his holy Spirit: therefore he was turned to be their enemy, and he fought against them. 11 Then he remembered the days of old, Moses, and his people, saying , Where is he that brought them up out of the sea with the shepherd of his flock? where is he that put his holy Spirit within him? 12 That led them by the right hand of Moses with his glorious arm, dividing the water before them, to make himself an everlasting name? 13 That led them through the deep, as an horse in the wilderness, that they should not stumble? 14 As a beast goeth down into the valley, the Spirit of the LORD caused him to rest: so didst thou lead thy people, to make thyself a glorious name. 15 Look down from heaven, and behold from the habitation of thy holiness and of thy glory: where is thy zeal and thy strength, the sounding of thy bowels and of thy mercies toward me? are they restrained? 16 Doubtless thou art our father, though Abraham be ignorant of us, and Israel acknowledge us not: thou, O LORD, art our father, our redeemer; thy name is from everlasting. 17 O LORD, why hast thou made us to err from thy ways, and hardened our heart from thy fear? Return for thy servants'sake, the tribes of thine inheritance. 18 The people of thy holiness have possessed it but a little while: our adversaries have trodden down thy sanctuary. 19 We are thine : thou never barest rule over them; they were not called by thy name.

King James Bible (1769). Public Domain. Please note the following exceptions for use and publication in the United Kingdom: Cambridge University Press

Nuova Riveduta 2006

Il giorno della vendetta

1 Chi è costui che giunge da Edom, da Bosra, vestito splendidamente? Costui, magnificamente ammantato, che cammina fiero della grandezza della sua forza? «Sono io, che parlo con giustizia, che sono potente a salvare». 2 Perché questo rosso sul tuo mantello e perché le tue vesti sono come quelle di chi calca l’uva nel tino? 3 «Io sono stato solo a calcare l’uva nel tino, e nessun uomo fra i popoli è stato con me. Io li ho calcati nella mia ira, li ho calpestati nel mio furore; il loro sangue è spruzzato sulle mie vesti, ho macchiato tutti i miei abiti. 4 Poiché il giorno della vendetta, che era nel mio cuore, e il mio anno di redenzione sono giunti. 5 Io guardai, ma non c’era chi mi aiutasse; fui stupito che nessuno mi sostenesse; allora il mio braccio mi ha salvato e il mio furore mi ha sostenuto. 6 Ho calpestato popoli nella mia ira, li ho ubriacati nel mio furore, ho fatto scorrere il loro sangue sulla terra».

Ricordo del passato

7 Io voglio ricordare le bontà del Signore, le lodi del Signore, considerando tutto quello che il Signore ci ha elargito; ricorderò il gran bene che ha fatto alla casa d’Israele, secondo la sua misericordia e secondo l’abbondanza della sua bontà. 8 Egli aveva detto: «Certo, essi sono il mio popolo, i figli che non m’inganneranno». Fu il loro Salvatore 9 in tutte le loro angosce. Non fu un inviato, né un angelo, ma lui stesso a salvarli; nel suo amore e nella sua benevolenza egli li redense; se li prese sulle spalle e li portò tutti i giorni del passato; 10 ma essi furono ribelli, contristarono il suo Spirito santo; perciò egli si mutò in loro nemico ed egli stesso combatté contro di loro. 11 Allora il suo popolo si ricordò dei giorni antichi di Mosè. Dov’è colui che li fece uscire dal mare con il pastore del suo gregge? Dov’è colui che mise in mezzo a loro lo Spirito suo santo, 12 che fece andare il suo braccio glorioso alla destra di Mosè, che divise le acque davanti a loro, per acquistarsi una rinomanza eterna, 13 che li condusse attraverso gli abissi, come un cavallo nel deserto, senza che inciampassero? 14 Come il bestiame che scende nella valle, lo Spirito del Signore li condusse al riposo. Così tu guidasti il tuo popolo, per acquistarti una rinomanza gloriosa.

Preghiera

15 Guarda dal cielo e osserva dalla tua abitazione santa e gloriosa. Dove sono il tuo zelo, i tuoi atti potenti? Il fremito delle tue viscere e le tue compassioni non si fanno più sentire verso di me. 16 Tuttavia, tu sei nostro padre; poiché Abraamo non sa chi siamo e Israele non ci riconosce. Tu, Signore, sei nostro padre, il tuo nome, in ogni tempo, è Redentore nostro. 17 Signore, perché ci fai peregrinare lontano dalle tue vie e rendi duro il nostro cuore perché non ti tema? Ritorna, per amore dei tuoi servi, delle tribù della tua eredità! 18 Per poco tempo il tuo popolo santo ha posseduto il paese; i nostri nemici hanno calpestato il tuo santuario. 19 Noi siamo diventati come quelli che tu non hai mai governati, come quelli che non portano il tuo nome!